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Bollettino Ufficiale n. 37 del 12 / 09 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Comune di Vinovo (Torino)

Decreto n.ro 1/2002. Espropriazione aree occorrenti per la realizzazione del 2º lotto della Circonvallazione Nord dell’abitato di Vinovo, tra la Via Garibaldi e la S.P. 143. Provvedimenti per la determinazione della indennità di esproprio

Il Responsabile dell’area Tecnico-manutentiva, LL.PP. e ambiente

(omissis)

decreta

Art. 1

Sono richiamati i provvedimenti assunti per l’approvazione del progetto relativo alla realizzazione del 2º lotto della Circonvallazione Nord dell’abitato di Vinovo, tra la Via Garibaldi e la S.P. 143, e per l’instaurazione del procedimento di esproprio delle specifiche aree, occorrenti per la realizzazione dell’opera.

Art. 2

Sono richiamate le osservazioni presentate rispettivamente in data 23/5/2002, da parte dell’Ordine Mauriziano, proprietario delle aree censite al Catasto Terreni al Foglio 13, mappali n.ri 247 (ex 2/a), 253 (ex 47/a), 250 (ex 46/a) e 256 (ex 88/a); ed in data 12/7/2002 prot. n.ro 8226,da parte dell’Istituto Diocesano - Sostentamento Clero di Torino, proprietario dell’area censita al Catasto Terreni al Fg. 14 mappale n.ro 248 (ex 64/a). E di recepire il contenuto della deliberazione della Giunta Comunale n.ro 83 dell’11/7/02, con la quale la prima osservazione viene in parte respinta ed in parte approvata, mentre la seconda viene accolta.

Art. 3

Le indennità da corrispondere in favore dei sottoelencati aventi diritto, per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio comunale ed occorrenti per la realizzazione del 2º lotto della Circonvallazione Nord dell’abitato di Vinovo, tra la Via Garibaldi e la S.P. 143, sono determinate con esclusione di maggiorazioni, conguagli o rimborsi di sorta, come segue:

A) Proprietà: Ordine Mauriziano con sede in Torino - Via Magellano n.ro 1

a) Foglio 13 particella n.ro 247 (ex 2/a) di mq. 1.945

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71

coltura in atto: prato irriguo mq. 1.945 x L./mq 4.600 = L. 8.947.000

Euro 4.620,74

b) Foglio 13 particella n.ro 253 (ex 47/a) di mq. 2.476

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71 coltura in atto: prato irriguo mq. 2.476 x L./mq. 4.600 = L. 11.389.600 euro 5.882,24

c) Foglio 13 particella n.ro 250 (ex 46/a) di mq. 2.305

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71 coltura in atto: prato irriguo mq. 2.305 x L./mq. 4.600 = L. 10.603.000 euro 5.475,9

d) Foglio 13 particella n.ro 256 (ex 88/a) di mq. 333

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71 coltura in atto: prato irriguo mq. 333 x L./mq. 4.600 = L. 1.531.800 euro 791,11

B) Proprietà: Canuto Camilla coniug. D’Anna

a) Foglio 13 particella n.ro 259 (ex 226/a) di mq. 233

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71

coltura in atto: prato irriguo

mq. 233 x L./mq 4.600 = L. 1.071.800 euro 553,54

b) Foglio 13 particella n.ro 261 (ex 228 /a) di mq. 715

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71

coltura in atto: prato irriguo

mq. 715 x L./mq. 4.600 = L. 3.289.000 euro 1.698,63

C) Proprietà: Comune di Moncalieri

a) Foglio 14 particella nr.o 236 (ex 44/a) di mq. 1.970

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71

coltura in atto: seminativo irriguo

mq. 1.970 x L./mq. 4.500 = L. 8.865.000 euro 4.578,39

D) Proprietà: Istituto Diocesano Sostentamento Clero

a) Foglio 14 particella nr.o 248 (ex 64/a) di mq. 3.882

Indennità d’esproprio ai sensi art. 5 bis Legge 359/92

coltura in atto: prato irriguo

mq. 3.882 x L./mq. 18.350 = L. 71.234.700 euro 36.789,65

a dedurre indennità aggiuntiva mq. 3.882 x L/mq. 4.600 = L. 17.857.200 euro 9.222,47 indennità d’esproprio L. 53.377.500 euro 27.567,18.

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 nel caso di mancata accettazione euro 16.540,31

E) Proprietà: Cottolengo Opera Pia Piccola Casa della Divina Provvidenza

a) Foglio 24 particella n.ro 708 (ex 123/a) di mq. 94

Indennità d’esproprio ai sensi art. 16/17 legge 865/71

coltura in atto: seminativo irriguo mq. 94 x L./mq. 4.500 = L. 423.000 euro 218,46

Art. 4

In favore dei coltivatori diretti, in qualità di fittavoli da oltre un anno, delle aree di cui sopra dovranno essere corrisposte, a titolo di indennità aggiuntive, le seguenti somme:

a) - Fg. 13 particella n.ro 247 (ex 2/a) di mq. 1.945

Coltura in atto: prato irriguo

Indennità L./mq. 4.600

mq. 1.945 x L./mq. 4.600 = L. 8.947.000 euro 4.620,74 in favore del signor Bovero Edoardo (omissis)

- Fg. 13 particella n.ro 253 (ex 47/a) di mq. 2.476

Coltura in atto: prato irriguo

Indennità L/mq. 4.600

mq. 2.476 x L./mq. 4.600 = L. 11.389.600 euro 5.882,24

in favore dei signori Paoletti Giuseppe (omissis)

e Paoletti Francesco (omissis)

c) - Fg. 13 particella n.ro 250 (ex 46/a) di mq. 2.30

Coltura in atto: prato irriguo

Indennità L/mq. 4.600

mq. 2.305 x L./mq. 4.600 = L. 11.389.600 euro 5.475,99

in favore dei signori Paoletti Giuseppe (omissis)

e Paoletti Francesco (omissis)

d) - Fg. 13 particella n.ro 256 (ex 88/a) di mq. 33

Coltura in atto: prato irriguo

Indennità L./mq. 4.600

mq. 333 x L./mq .600 = L. 1.531.800 euro 791,11

in favore dei signori Paoletti Giuseppe (omissis)

e Paoletti Francesco (omissis)

e) - Fg. 13 particella n.ro 236 (ex 44/a) di mq. 1.970

Coltura in atto: seminativo irriguo

Indennità L./mq. 4.500

mq. 1.970 x L./mq. 4.500 = L. 8.865.000 euro 4.578,39

in favore del signor Lisa Giovanni (omissis)

f) - Fg. 14 particella n.ro 248 (ex 64/a) di mq. 3.882

Coltura in atto: prato irriguo

Indennità L./mq. 4.600

mq. 3.882 x L./mq. 4.600 = L. 17.857.200 euro 9.222,47

in favore del signor Mottura Pierluigi (omissis)

Art. 5

Ai sensi dell’art. 12 della legge 22/10/1971 n.ro 865 e s.m.i., i proprietari espropriandi, delle aree agricole entro trenta gironi dalla notifica, potranno convenire la cessione volontaria degli immobili, per un prezzo non superiore al 50% dell’indennità provvisoria, ovvero comunicare se intendono accettare l’indennità stessa, avvertendo che in caso di silenzio si intende rifiutata. Ove l’area da espropriare sia coltivata da proprietario diretto coltivatore, nel caso di cessione volontaria ai sensi dell’art. 12 suddetto, il prezzo è determinato in misura tripla rispetto all’indennità provvisoria.

Art. 6

I proprietari espropriandi delle aree edificabili, entro 30 (trenta) giorni dalla notifica del presente decreto, potranno far pervenire al Comune di Vinovo, dichiarazione di accettazione dell’indennità determinata e di cessione volontaria dell’immobile.

In caso di silenzio la medesima indennità si intende rifiutata e di conseguenza da versarsi alla Cassa Depositi e Prestiti.

L’indennità determinata ai sensi dell’art. 5 bis della Legge 359/92 potrà eventualmente essere riconsiderata ai sensi dell’art. 16 del Dlg. n.ro 504/92, sussistendone i presupposti.

In ogni fase del procedimento espropriativo i Soggetti Espropriandi delle aree edificabili potranno convenire la cessione volontaria degli immobili. In tal caso non si applica la riduzione del 40%, riferita agli importi come sopra determinati ai sensi dell’art. 5 bis della legge 359/92.

La suddetta indennità dell’area edificabile è comprensiva di ogni spettanza o indennità che possa competere a Conduttori o chiunque possa vantare diritti sull’immobile espropriando, per cui gli stessi saranno fatti indenni dal proprietario, oppure potranno esperire le loro ragioni nei modi di legge.

Art. 7

I suddetti importi relativi alle aree agricole non sono soggetti all’applicazione della ritenuta del 20% prevista dall’art. 11 della legge 413/91, trattandosi di indennità relative ad aree destinate ad usi agricoli, rientranti in zona omogenea di tipo E; mentre per la restante area edificabile verrà applicata la ritenuta del 20% nei casi previsti. Le indennità aggiuntive non sono soggette all’applicazione della ritenuta del 20% suddetta.

Art. 8

Sono richiamati i termini fissati ai sensi dell’articolo 13 della legge 25/6/1865 n.ro 2359, come specificato nella deliberazione della Giunta Comunale n.ro 43 del 25/2/1999.

Art. 9

Il presente decreto sarà notificato dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Vinovo agli aventi diritto, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.

Art. 10

Estratto del decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Albo Pretorio del Comune di Vinovo e comunicato alla Regione.

Art. 11

Ai sensi della legge n.ro 241/90, il Responsabile del procedimento viene individuato nella persona del Geom. Luigi Miniace, in qualità di Responsabile dell’Area Tecnico-Manutentiva, LL.PP. e Ambiente, presso il Comune di Vinovo - Piazza Marconi n.ro 1.

Art. 12

Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni dala notificazione dello stesso, ovvero entro centoventi giorni, al Capo dello Stato, con ricorso Straordinario.

Vinovo, 3 settembre 2002

Il Responsabile dell’Area Tecnico
Manutentiva, LL.PP. e Ambiente
Luigi Miniace