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Bollettino Ufficiale n. 36 del 5 / 09 / 2002

Codice 14.3
D.D. 22 maggio 2002, n. 394

L.R. 16/99 art. 29 - D.G.R. n. 39-432 del 10.07.2000 - Anno 2000 - Contr. in c/cap.le alla C.M. Valli Orco e Soana per la realizzazione del prog. spec. int. denominato: Riqualificazione degli impianti scioviari delle Valli Orco e Soana - Autorizzazione ai sensi della L.R. 45/89 - Approvaz. del prog. esec. di Euro 555.707,62 (L. 1.076.000.000) - Contrib. di Euro 352.874,34 (L. 683.260.000) Imp. sul cap. n. 23268/2002 Acc. n. 100611

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto denominato “Riqualificazione degli impianti scioviari delle Valli Orco e Soana” per un importo complessivo di Euro 555.707,62 e di concedere a favore della Comunità Montana Valli Orco e Soana un contributo di importo pari a Euro 352.874,34 riferito al seguente quadro economico:

A) Lavorazioni a base di gara:
a) Impianto elettromeccanico Chiapili Inferiore    L.    300.000.000
    Euro    154.937,07
b) Impianto elettromeccanico Nero    L.    350.000.000
    Euro    180.759,91
c) Opere connesse Nero e Chiapili
Inferiore    L.    169.456.000
    Euro    87.516,72
d) Oneri di sicurezza    L.    35.200.000
    Euro    441.392,98
B) Somme a disposizione della stazione appaltante per:
f) Spese generali e tecniche su e) (%)    L.    113.232.000
    Euro    58.479,45
g) I.V.A. sulle spese tecniche (20% di f)    L.    22.646.400
    Euro    11.695,89
h) I.V.A. sulle lavorazioni (10% di e)    L.    221.344.000
    Euro    114.314,64
Totale Generale (A+B)    L.    1.076.000.000
    Euro    555.707,62

2) di autorizzare ai sensi della L.R. n. 45 del 09/08/89 la Comunità Montana Valli Orco e Soana ad effettuare le trasformazioni del suolo per la realizzazione di una nuova sciovia a fune alta denominata “Chiapili Inferiore” in Comune di Ceresole Reale.

Nel corso dei lavori dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni:

A) I lavori dovranno essere eseguiti in conformità alla documentazione progettuale presentata;

B) dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico-costruttive contenute nella documentazione presentata relativamente ala parte tecnica, geologico-tecnica e nivologica, di recupero ambientale;

C) i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

D) i terreni di riporto dovranno essere opportunamente consolidati per strati successivi, con angolo di scarpa inferiore a 35º, il materiale di riporto presso la stazione di monte preesistente dovrà essere stabilizzato tramite la posa di reti di geo-juta su tutta la superficie da inerbire;

E) le superfici interessate dallo svolgimento dei lavori dovranno essere preventivamente scoticate ed il materiale derivante opportunamente accantonato e conservato al fine del mantenimento delle sue caratteristiche di fertilità;

F) il materiale di scotico andrà riutilizzato per la formazione degli strati superficiali del terreno nelle operazioni di riporto e ricostituzione delle superfici;

G) ai fini della L.R. n. 45/89 i lavori dovranno essere portati a termine entro Cinque Anni dalla data della presente determinazione;

H) ai sensi della L.R. 45/89 rispettivamente art. 8 comma 2 e art. 9 comma 4 lettera b) si deroga dal versamento del deposito cauzionale e dal versamento del corrispettivo del rimboschimento in quanto trattasi di impianto d’interesse pubblico.

3) di prescrivere alla Comunità Montana l’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- le opere dovranno essere conformi agli atti progettuali approvati, con l’osservanza delle leggi e delle disposizioni vigenti in materia;

- i lavori dovranno essere ultimati entro dodici mesi dalla data della presente determinazione;

- non saranno concesse proroghe se non per sopravvenute cause di forza maggiore e in ogni caso solo se i lavori saranno in fase di esecuzione;

- le eventuali varianti che intervengano nel corso dei lavori dovranno essere preventivamente segnalate con la necessaria documentazione e approvate dal Settore scrivente;

- la copertura di eventuali maggiori oneri sarà a completo carico della Comunità Montana;

- le opere dovranno avere un immediato utilizzo e dovranno mantenere la destinazione d’uso prevista per almeno 10 anno pena la decadenza e restituzione del contributo;

- l’Amministrazione Regionale non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni o molestie verso terzi derivanti dall’esecuzione dell’opera finanziata.

che prima dell’inizio dei lavori dovranno essere presentati al Settore scrivente in duplice copia conforme all’originale i seguenti documenti:

- copia conforme di tutte le autorizzazioni e concessioni previste dalla normativa vigente nonchè degli eventuali nulla osta dei vincoli esistenti (in particolare nulla osta tecnico ai fini della sicurezza da parte del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, nulla osta relativi all’impianto scioviario “Nero”), corredate dalla dichiarazione del Responsabile del Procedimento Geom. Tomassini Roberta circa il rispetto di tutte le eventuali imposizioni previste nelle stesse;

- computo metrico estimativo dei lavori per la messa in sicurezza dei cantieri il cui importo complessivo è di Euro 18.179,28 (L. 35.200.000) adottando prezzi unitari desunti dai prezziari Regionali, o appositi prezziari allegandone copia, o ricorrendo ad analisi dei prezzi unitari;

che potrà essere liquidato, ad avvenuto inizio lavori, un anticipo pari al 50% del contributo regionale a seguito della presentazione della documentazione sotto specificata in duplice copia conforme all’originale:

richiesta di corresponsione dell’anticipo a firma del Presidente della Comunità Montana;

deliberazione o determinazione di aggiudicazione dei lavori;

contratto d’appalto tra la Comunità Montana e le imprese aggiudicatrici dei lavori ed il capitolato speciale d’appalto;

verbale di consegna lavori e dichiarazione di effettivo inizio lavori;

che ad avvenuta ultimazione dei lavori la richiesta di saldo, a firma del Presidente della Comunità Montana, dovrà essere corredata dai documenti sotto indicati in duplice copia conforme all’originale:

- Deliberazione o documento equipollente di approvazione fascicolo di contabilità finale dei lavori per l’importo di Euro 555.707,62.

- Fascicolo di contabilità finale contenente i documenti principali ed indispensabili previsti dal regolamento di contabilità Opere Pubbliche per l’importo di Euro 555.707,62.

- Copia conforme all’originale delle fatture e dei mandati di pagamento effettuati con relativi atti deliberativi.

- Dichiarazione del Presidente della Comunità Montana che i lavori ammontano all’importo contabilizzato.

Nel caso di inosservanza delle suindicate prescrizioni, l’Amministrazione Regionale potrà procedere alla revoca del contributo concesso ed al recupero della somma eventualmente erogata a titolo di anticipo, maggiorata degli interessi previsti dalla vigente legislazione regionale in materia.

4) di impegnare la somma di Euro 352.874,34 sul capitolo 23268 del bilancio 2002 (Acc. n. 100611), al fine di consentire la liquidazione del contributo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella