Torna al Sommario Indice Sistematico
Bollettino Ufficiale n. 36 del 5 / 09 / 2002
Codice 12.4
D.D. 26 giugno 2002, n. 88
Reg. (CE) n. 1257/99, art. 33 - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 - Misura L, Azione 1: Aiuti per lavviamento di servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole cooperative - Approvazione programmi di attività anno 2002 degli Enti regionali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole cooperative; quantificazione spesa ammessa e contributo concedibile
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare, per i motivi indicati in premessa, ai sensi del Reg. CE n. 1257/99, art. 33, 3º trattivo e del relativo Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, misura L, azione L1 Avviamento di servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole cooperative, i programmi di attività per lanno 2002 (periodo 16.10.2001 - 15.10.2002) presentati dai seguenti Enti regionali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole cooperative, e la quantificazione della spesa ammessa e del contributo per ciascun Ente, secondo gli importi sotto indicati:
Ente Entità spesa Spesa ammessa (S.A.) Contributo concedibile
preventivata
dallEnte (80% della S.A.)
Consorzio GEST-COOPER S.c.a.r.l. -
C.so Francia,
9 - Torino Euro 1.107.030,52 Euro 833.685,38 Euro 666.948,30
(L. 2.143.510.000) (L.
1.614.240.000) (L. 1.291.392.000)
Consorzio Finagro S.c.a.r.l. -
sede legale:
Piazza Galimberti, 4
Cuneo Euro 199.558,94 Euro 199.228,41 Euro 159.382,73
(L. 386.400.000) (L. 385.760.000) (L. 308.608.000)
Totale Euro 1.306.589,46
Euro 1.032.913,79 Euro 826.331,03
(L. 2.529.910.000) (L. 2.000.000.000) (L.
1.600.000.000)
2. di prendere atto che, trattandosi del secondo anno di attività, secondo quanto previsto dal Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 e del bando, il contributo concedibile per lanno 2002 è pari all80% della spesa ammessa sopraindicata;
3. la Direzione regionale 12 Sviluppo dellAgricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo, ricevute le richieste di erogazione di acconti od anticipi, ed espletate le verifiche di competenza, predisporrà lelenco dei beneficiari, con lindicazione della somma da liquidarsi in favore di ciascun Ente, secondo lo schema fornito dallAGEA di Roma (Organismo pagatore nazionale) e lo trasmetterà, entro le scadenze previste, allAGEA stessa per leffettuazione dei pagamenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Filippo DOnofrio