Codice 10.7
D.D. 9 maggio 2002, n. 461

Comitato di Pallanzeno (VCO). Alienazione, con conciliazione per occupazione pregressa senza titolo, di aree gravate da uso civico in loc. Lisca identificate al NCT al Fg. 9 mapp. 104-169 e Fg. 12 mapp. 588-590-592. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Pallanzeno (VCO) a:

- effettuare la conciliazione con la soc. Duferdofin p.a. per regolare l’occupazione sine titulo dei terreni di cui trattati, dietro versamento di una somma pari ad Euro 160.494,98 da cui andrà sottratto un importo pari al 65% (abbattimento previsto dalla DGR 25-1910 del 7.1.2001 per le conciliazioni presentate nel biennio successivo all’emanazione della stessa) e pertanto ad una somma non inferiore a Euro 56.173,25 (cinquantaseimilioni centosettantatre/25);

- sdemanializzare i terreni comunali gravati da uso civico in loc. Lisca identificati al NCT Fg. 9 mapp. 104-169 (ex mapp. 101) Fg. 12 mapp. 588-590-592 (ex mapp. 120-121-122) di compl. Mq. 11.565;

- alienare i terreni di cui al paragrafo precedente alla precitata società previo pagamento di quanto dovuto ai fini conciliativi, da versarsi al Comune entro 60 gg. dalla pubblicazione del presente atto;

di dare atto che:

- il Comune di Pallanzeno (VCO) dovrà destinare tutte le somme percepite in virtù del presente atto alla realizzazione di opere permanenti di interesse generale della collettività ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.27 n. 1766;

- sarà cura del Comune di Pallanzeno (VCO) ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione nonchè inviare copia del Verbale di conciliazione e dell’atto di vendita che verrà stipulato con la Ditta relativamente all’istanza de quo, all’ufficio usi civici della Regione Piemonte;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle relative ad eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento sono a totale carico dei privati acquirenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri