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Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 / 08 / 2002

Codice 25.9
D.D. 24 aprile 2002, n. 548

O.M. n. 3090 del 18/10/2000. Evento alluvionale autunno 2000 - Conferenza di Servizi di Verbania. Comune di Cannero Riviera. Lavori di costruzione difese spondali in sponda dx e sx rio Cannero in corrispondenza della foce - importo L. 100.000.000.= Euro 51645,99=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto dei lavori di costruzione difese spondali in sponda dx e sx rio Cannero in Comune di Cannero Riviera dell’importo complessivo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,99=) così suddiviso:

a) Per lavori    L.    76.541.210
b) Oneri per la sicurezza 494/96 non soggetti a ribasso d’asta    L.    2.367.254
Totale    L.    78.908.464
c) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
Per IVA sull’importo dei lavori (10%)    L.    7.890.846
Per spese tecniche    L.    11.000.000
Per IVA su spese tecniche (20%)    L.    2.200.000
Per arrotondamenti    L.    690
Sommano    L.    21.091.536

Totale    L.    100.000.000

a condizione che:

- venga curata la sistemazione a verde delle scarpate rimodellate come da progetto;

- le difese spondali in massi naturali vengano realizzate anche nel tratto compreso tra la briglia esistente e la prevista controbriglia, con l’utilizzo di massi di idonea dimensione;

- i prezzi unitari relativi agli scavi di sbancamento e di fondazione dovranno essere ridotti nella misura rispettivamente di L./mc. 6.500 e di L./mc. 11.500;

- venga verificata la corretta applicazione dell’aliquota I.V.A..

- Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904, del D.Lgs 490/1999;

- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni.

I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dell’opera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.

Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole