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Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 / 08 / 2002
Codice 25.7
D.D. 22 aprile 2002, n. 524
Sig.ra Alessandra Pastore. Nulla osta ai soli fini idraulici per la ristrutturazione muretto e realizzazione pontile fisso in legno in Comune di San Maurizio dOpaglio (NO)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Che alla Sig.ra Alessandra Pastore, possa essere rilasciata lautorizzazione per la ristrutturazione di un muretto a lago e la realizzazione di un pontile fisso in legno nel Lago dOrta in Comune di San Maurizio dOpaglio nello specchio dacqua antistante il Fg. n. 2 mapp. n. 394.
Il pontile fisso dovrà essere posto nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nel disegno allegato allistanza in questione che, debitamente vistato da questUfficio, viene restituito al richiedente, subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
1) il pontile fisso dovrà essere posto in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico di codesta Ditta ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dallesecuzione delle opere stesse;
2) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli di verifica della stabilità dellopera in argomento;
3) la Sig.ra Alessandra Pastore è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne lAmministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dallesercizio del presente nulla osta;
Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per loccupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente allattuazione delle opere di che trattasi, previa delimitazione dellarea in oggetto, inoltrando apposita richiesta di delimitazione dellalveo del lago DOrta al Magistrato per il Po, avente sede in Parma, ai sensi del R.D. 01/12/1895 nº 726 Art. 3.
Il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi