Codice 25.4
D.D. 22 aprile 2002, n. 518

Ditta Azienda Agricola Visconti & C. S.a.s.. Occupazione suolo demaniale nei Comuni di Bozzole, Frassineto Po, Valmacca. Area fluviale del Fiume Po fra la confluenza del Fiume Sesia e Rotaldo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare la Ditta Azienda Agricola Visconti & C. S.a.s. quale soggetto avente titolo, all’occupazione dell’area demaniale nei Comuni di Bozzole, Frassineto Po e Valmacca, lungo l’asta del fiume Po fra la confluenza del fiume Sesia e Rotaldo, come da allegati tecnici redatti dal Tecnico Dott. Paolo Cielo di Torino incaricato dalla Ditta richiedente e secondo le prescrizioni idrauliche espresse nei pareri del Magistrato per il Po Ufficio Operativo di Alessandria e dell’Autorità di Bacino del Fiume Po, che si allegano alla presente determina come condizioni da rispettare.

L’assegnazione in concessione avverrà a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 41, comma 3 del D.Lgs. n. 152/99, sino a nuove disposizioni legislative, in quanto la ratio della disposizione riportata nell’art. 41, può essere individuata nel particolare interesse pubblico rivestito da iniziative di tutela e riqualificazione ambientale, ancorchè condotte da privati, che giustifica pertanto, il regime di agevolazione prevista dalla norma.

La durata della concessione verrà prevista per un periodo di anni 19, rinnovabile, in considerazione del particolare interesse pubblico perseguito con il progetto in esame.

L’assegnazione in concessione avverrà con successivo atto, debitamente registrato all’Ufficio del Registro competente territorialmente, dopo il versamento di Euro 131,18 (Euro 129,11 somma dovuta per la registrazione dell’atto di concessione ed Euro 2,07 somma dovuta per la restituzione di n. 2 copie dell’atto stesso), versamento che dovrà essere effettuato sul modello F23 presso qualsiasi sportello bancario o postale.

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno