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Bollettino Ufficiale n. 34 del 22 / 08 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Comune di Torino

Allegato n. 1 alla deliberazione n. mecc. 2002/06246/50 del 6-8-02. Bando di concorso di idee per la presentazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura di pace - anno 2002

Nel documento dell’Assemblea Nazionale degli Enti Locali per la Pace di Assisi del 21 maggio 1994 veniva affermato che “le città devono trasformarsi in laboratori di cultura di pace”.

Nella Legge n. 49 del 26-2-1987 “nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con i paesi in via di sviluppo” sono state indicate alcune linee di azione del nostro paese che per essere concretamente attuate abbisognano dell’apporto del mondo del volontariato e dell’associazionismo, che devono trovare a livello locale interlocutori, informazioni e sostegno economico.

La Legge Regionale 67/95, in coerenza con le norme, le dichiarazioni internazionali e i principi costituzionali riconosce la Pace come diritto fondamentale dei popoli e promuove, realizza e sostiene iniziative e manifestazioni finalizzate a sensibilizzare la comunità regionale.

La Città di Torino ha da tempo dimostrato, in varie forme, una particolare sensibilità verso la tematica della convivenza pacifica tra i popoli, della conoscenza e del rispetto delle altre culture, della cooperazione con i paesi in Via di sviluppo e del sostegno ai processi di pace.

Inoltre la Città di Torino riconosce nelle attività promosse dalle associazioni ed enti un fattore di significativa rilevanza per lo sviluppo di altre aree disagiate, e intende favorire le iniziative di tutti quei soggetti attivi presenti nella nostra città e sostiene finanziariamente i loro progetti.

Con il presente bando si vuole stimolare la comunità torinese a progettare e gestire interventi che affrontino il tema della pace avendo come obiettivo di fondo l’estensione della rete dei soggetti proponenti in grado di coinvolgere e sensibilizzare una sempre più numerosa utenza cittadina al tema.

Il bando è pertanto rivolto a enti e associazioni torinesi e riguarda la presentazione di progetti finalizzati a promuovere, organizzare, pubblicizzare e diffondere azioni concrete di pace da svolgersi nel territorio cittadino torinese.

L’amministrazione attraverso il bando assume un ruolo di orientamento, di iniziativa e di coordinamento e, nella consapevolezza che il tessuto sociale costituisce la realtà che più di ogni altra permette il confronto delle idee e la sensibilizzazione dei cittadini, favorisce le iniziative provenienti ed indirizzate ad esso sui temi della Pace che permettano, in particolare di realizzare un reale collegamento tra scuole, associazioni ed altri enti presenti sul territorio.

Il presente bando ha quindi la finalità di consentire a diverse realtà (enti e associazioni presenti sul territorio, istituti scolastici superiori, sia pubblici che privati della città di Torino) di richiedere un contributo per la realizzazione di iniziative sui temi inerenti la Pace.

Sarà possibile la presentazione di progetti e iniziative in forma autonoma oppure in forma integrata tra diversi enti (associazioni, istituti scolastici, ecc.).

Il tema del bando 2002 è incentrato sulla “pace nel mondo”, e sono valutabili iniziative e progetti che sensibilizzino i cittadini torinesi su aspetti della mondialità.

In particolar modo sono sostenibili tutte quelle attività di sensibilizzazione che hanno a che fare con processi di:

- pace, siano essi in atto, assenti, da costruire o da ricostruire;

- globalizzazione, siano essi economici, sociali o culturali;

- commercio mondiale e alternativo;

- violazione dei diritti fondamentali della persona, di gruppi e dei popoli (diritti delle donne, dei minori, del lavoro, e delle convenzioni internazionali);

- relazioni tra nord e sud del mondo;

a) iniziative ammesse - tipo di attività

I progetti possono, fra le altre, comprendere iniziative quali:

- seminari, corsi di formazione, e informazione, convegni, work-shop, dibattiti, tavole rotonde;

- spettacoli cinematografici, cineforum, cicli di film, documentari;

- rappresentazioni teatrali, musicali, e di spettacolo;

- pubblicazioni editoriali, presentazione di libri, o materiale documentale;

- mostre artistiche, grafiche, fotografiche e di ogni altro materiale compresa l’oggettistica;

- rapporti e collaborazioni di scambio tra realtà cittadine, scolastiche e non, con paesi terzi;

b) soggetti destinatari

Per il raggiungimento delle finalità su indicate, la Città concede contributi a titolo di concorso nelle spese di iniziative promosse da:

1 - Istituti scolastici superiori (sono escluse le scuole dell’obbligo);

2 - Istituti religiosi;

3 - Comitati cittadini, circoli culturali purchè legalmente costituiti;

4 - Organizzazioni non governative (ONG) in possesso del riconoscimento di idoneità del Ministero degli Affari Esteri;

5 - ONG che pur non disponendo del riconoscimento di idoneità facciano parte del Comitè de Liaison delle ONG di sviluppo presso l’UE;

6 - Associazioni iscritte nell’apposito Registro comunale delle Associazioni o nel registro regionale delle associazioni;

7 - Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) ed associazioni di volontariato che:

- risultino costituite ai sensi degli art. 14, 36, 39 del Codice Civile;

- non perseguano finalità di lucro e prevedano l’obbligo di destinare ogni provento, anche derivante da attività commerciali accessorie o di altre forme di autofinanziamento per i fini istituzionali di cui sopra;

- non abbiano rapporti di dipendenza da enti con finalità di lucro né siano collegate in alcun modo agli interessi di enti pubblici o privati, italiani o stranieri aventi fini di lucro;

c) requisiti di ammissibilità

Per accedere ai contributi i soggetti precedentemente citati devono:

- dimostrare di avere svolto da almeno due anni precedenti attività documentabili nel settore della solidarietà e dell’educazione alla pace;

- disporre per lo svolgimento delle attività di idonee strutture, capacità tecniche e risorse adeguate alle necessità;

- proporre progetti che presentino congruità tra il costo e gli obiettivi dell’iniziativa, adeguata distribuzione dei costi, grado di articolazione;

Per verificare il reale radicamento sul territorio il soggetto proponente deve avere sede legale in Torino, ovvero se trattasi di Associazioni a carattere nazionale, una sezione nella Città di Torino, aver svolto interventi di sensibilizzazione, solidarietà e/o cooperazione internazionale comprendenti attività svolte in Città.

d) valutazione dei progetti

I progetti saranno esaminati da apposita Commissione nominata dal dirigente del Settore Cooperazione Internazionale e Pace.

Gli esperti membri della commissione non appartengono ad enti, istituzioni ed organismi che presentano domande di contributo.

La formazione della graduatoria dei progetti, ai fini della selezione delle iniziative da finanziare, verrà effettuata mediante l’applicazione dei criteri e con l’assegnazione dei punteggi riportati di seguito.

1. Adeguatezza dell’analisi del contesto in relazione ai bisogni dei destinatari e alla realtà su cui si intende intervenire;

2. Coerenza della risposta progettuale rispetto al problema individuato, rilevanza delle attività previste in merito ai bisogni evidenziati;

3. Definizione dei destinatari, grado di coinvolgimento e partecipazione;

4. Definizione degli impegni e responsabilità dei soggetti/enti coinvolti, grado di collaborazione, coinvolgimento di più soggetti, integrazione ruoli e funzioni;

5. Impatto del progetto sui destinatari e sulla realtà in cui si interviene, grado di innovazione dell’iniziativa ovvero sviluppo di precedenti esperienze, ricadute sul territorio ed effetti moltiplicatori;

Per ogni criterio sarà stabilito un punteggio di 0, 2 o 4 a seconda che il progetto presenti caratteristiche scarse medie o buone in relazione ai suddetti parametri.

Il Comune si riserva la possibilità di effettuare sopralluoghi e verifiche in corso di realizzazione e a conclusione dell’iniziativa.

E’ prevista la possibilità, per la Commissione, di una richiesta di audizione successiva alla presentazione dell’istanza per chiarire eventuali dubbi e ricevere dettagli sull’iniziativa da finanziare.

Eventuali comunicazioni dovranno essere rivolte al Settore Cooperazione Internazionale e Pace, via delle Orfane 22, Torino, tel. 4434870-4434877

e) entità del contributo

Tenendo conto del vincolo delle risorse finanziarie disponibili il contributo non potrà essere superiore al 60% delle spese ritenute ammissibili e sarà vincolato alla realizzazione delle iniziative indicate nella relativa domanda.

Saranno presi in considerazione i progetti che richiedono un contributo sino a 7 mila Euro, esso rappresenta comunque la massima copertura possibile che il comune concede.

La percentuale di contributo dovrà essere rispettata sia in relazione al preventivo e sia al consuntivo.

Il progetto dovrà essere avviato entro il 31 - 12 - 2002 e dovrà concludersi entro il 31 - 12 - 2003.

Il contributo sarà concesso con deliberazione della giunta Comunale nel rispetto dei vincoli di cui al regolamento comunale.

f) erogazione dei contributi

Il contributo sarà erogato con un anticipo non superiore al 70% ad esecutività della determinazione di impegno della relativa spesa.

La quota restante sarà liquidata ad attività conclusa dopo la presentazione della rendicontazione finale.

In caso di mancata o parziale attuazione delle iniziative programmate e messe a contributo, la Giunta Comunale provvede alla revoca e al recupero totale o parziale del contributo stesso.

g) rendicontazione

I soggetti beneficiari dei contributi dovranno presentare la rendicontazione completa delle spese sostenute per la realizzazione dell’iniziativa, delle eventuali entrate erogate da altri enti pubblici o privati, di giustificativi di spesa superiori all’entità del contributo concesso dalla Città di Torino ed una relazione descrittiva del progetto realizzato.

La somma delle spese rendicontate non dovrà essere inferiore a quella indicata nel preventivo allegato al progetto presentato; diversamente si procederà ad una riduzione del contributo in proporzione alle spese effettivamente sostenute e documentate.

Possono essere ammesse - a seguito di richiesta formale - variazioni rispetto al preventivo nella misura del 30% sulle singole voci di spesa, se adeguatamente motivate e tali da non ridurre la quota derivante da forme autonome di finanziamento.

h) presentazione delle domande - tempistica

Le istanze di contributo dovranno essere presentate dalla pubblicazione del presente bando fino e non oltre l’8 ottobre 2002.

A tal fine farà fede:

- la data di protocollo , apposta sulle istanze consegnate a mano esclusivamente all’ufficio di Protocollo della Direzione GIOVENTU’ ( via delle orfane 22 Torino) nei giorni lavorativi con esclusione del venerdì pomeriggio;

- la data del timbro dell’Ufficio postale di spedizione, per le istanze spedite a mezzo posta (raccomandata con ricevuta di ritorno);

- l’istanza, debitamente corredata da bollo, dovrà essere indirizzata al Vicedirettore Gioventù - Comune di Torino, via delle Orfane 22 - 10122 Torino.

- sulla busta contenente l’istanza di contributo dovrà essere apposta la dicitura:

“Bando di concorso di idee per la presentazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura di pace - anno 2002".

Non saranno prese in considerazione le istanze pervenute oltre il termine previsto.

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si rimanda al suindicato Regolamento delle Città di Torino per le modalità di erogazione dei contributi, approvato con deliberazione del consiglio Comunale in data 19 dic 1994 n 9407324/01, esecutiva dal 23/1/95.

i) documentazione

Ai fini della concessione dei contributi, i soggetti devono presentare domanda conformemente all’allegato modello (allegato A), sottoscritta dal legale rappresentante, che dovrà contenere l’indicazione dei seguenti elementi:

- denominazione o ragione sociale, indirizzo, codice fiscale o partita IVA;

- dichiarazione di eventuale esenzione IRPEG;

- quota di spesa che si intende coprire con il contributo del Comune;

- requisiti del soggetto proponente ed esperienze maturate nella realizzazione di iniziative analoghe;

- Dichiarazione che indichi o escluda eventuali analoghe richieste di finanziamento contestualmente presentate ad altri Enti Pubblici, Istituti di Credito, fondazioni o imprese private, nonché alle Circoscrizioni;

- Impegno a presentare a consuntivo dettagliato rendiconto delle spese sostenute e la relativa documentazione.

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

- una scheda di sintesi del progetto, predisposta conformemente all’allegato B;

- una descrizione dell’iniziativa che si intende realizzare avvalendosi del supporto finanziario del Comune, redatta in forma libera;

- dettagliato preventivo di spesa;

- fotocopia non autenticata del documento d’identità del legale rappresentante dell’ente;

- l’atto costitutivo e lo statuto dell’ente, qualora non già in possesso degli uffici comunali competenti.

La scheda di sintesi del progetto (allegato B) dovrà pervenire alla Città di Torino anche in versione informatica, tramite floppy disk o con messaggio e-mail all’indirizzo: cooperazione.internazionale@comune.torino.it

l) Informazioni di carattere generale

Il Responsabile del procedimento è il Dott. Aurelio Catalano, Dirigente del Settore Cooperazione Internazionale e Pace.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio competente telefonando ai seguenti numeri: 0114434870-6-7

Per eventuali comunicazioni si può utilizzare il n. di telefax 4434875 o la casella e-mail citata alla voce “documentazione”.

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si rimanda al surrichiamato Regolamento della Città di Torino per le modalità di erogazione dei contributi, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994 n. 9407324/01, esecutiva dal 23/1/95.

Il Dirigente
Settore Cooperazione Internazionale e Pace
Aurelio Catalano

Bando di concorso di idee per la presentazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura di pace - anno 2002.

Allegato A

Data ____

N. Prot. ____

Al Vicedirettore

Gioventù

Comune di Torino

Via delle Orfane, 22

10122 Torino

Domanda di contributo
(in carta semplice)

Il/la sottoscritto/a ____ nato a ____ Prov. ____ il ____

in qualità di legale rappresentante dell’Ente/Associazione

ONG riconosciuta con decreto ____/ONG facente parte del Comité de Liaison delle ONG di sviluppo presso l’U.E./Associazione iscritta/non iscritta al Registro comunale/regionale delle Associazioni/ONLUS/Istituto Religioso/Istituto Scolastico/Comitato Cittadino/Circolo Culturale

con sede legale in ____

Codice fiscale n. ____

Sezione torinese (nel caso di Associazione a carattere nazionale)

a conoscenza di quanto prescritto dall’art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e falsità in atti,

chiede

l’assegnazione di un contributo di Euro a parziale copertura delle spese previste in Euro per l’attuazione del progetto descritto nell’allegato B, avente il seguente titolo:

____

dichiara

[] di avere svolto da almeno due anni precedenti attività documentabili nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale (allegare documentazione)

[] di aver svolto interventi di sensibilizzazione e/o solidarietà e/o cooperazione internazionale comprendenti attività svolte in Città (solo nel caso di Associazione a carattere nazionale)

[] di disporre per la realizzazione del progetto di idonee strutture, capacità tecniche e risorse adeguate alle necessità

[] che per il progetto oggetto della domanda di contributo sono stati/non sono stati richiesti/concessi altri contributi ad altri enti pubblici, Istituti di credito, fondazioni o imprese private, nonché alle Circoscrizioni.

(specificare l’ente e l’importo:)

[] che l’Ente è soggetto/non è soggetto a ritenuta fiscale del 4% ai sensi dell’art. 28 del DPR 600/73

- che il proprio statuto o atto costitutivo già depositato presso i competenti Uffici della Città di Torino è tuttora vigente

oppure

Allega il proprio Statuto o Atto Costitutivo.

Il sottoscritto si impegna nel caso di eventuale finanziamento a presentare a consuntivo un dettagliato rendiconto delle spese sostenute e la relativa documentazione.

Firma e timbro del legale rappresentante dell’ente

____

Si allega:

- fotocopia non autenticata del documento d’identità del legale rappresentante dell’Ente

Allegato B

Bando di concorso di idee per la presentazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura di pace - anno 2002

Scheda di sintesi del progetto
(max cinque pagine)

1. nome dell’ente/associazione titolare del progetto

2. titolo del progetto

3. altri soggetti/enti/associazioni coinvolti nel progetto

4. descrizione sintetica del progetto con l’indicazione di:

- contesto di riferimento

- bisogni e problematiche rilevati

- destinatari

- obiettivi del progetto

- ruolo dei soggetti coinvolti

- attività previste

- tempi di realizzazione

- risultati attesi

- costo complessivo del progetto

5. altri finanziatori previsti (fonti ed entità)

6. eventuali altre informazioni circa l’applicazione dei criteri di valutazione

7. contributo richiesto alla città di torino

8. referente del progetto (nome, qualifica, recapiti telefonici)