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Bollettino Ufficiale n. 32 del 8 / 08 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 29 luglio 2002, n. 44-6791

Procedura ex art. 12 l.r. 40/1998. Giudizio di compatibilità ambientale relativo al progetto di cava di misto naturale sabbioso sita in località S. Andrea del Comune di Salmour (CN), presentato dalla Ditta Galleano Matteo, cui è subentrata la ditta “Cave S. Andrea di Galleano Stefano e C. S.a.s.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale, comprensivo delle autorizzazioni ambientali ed urbanistiche, sul progetto di cava di misto naturale sabbioso in località S. Andrea del Comune di Salmour (CN), presentato dalla Ditta Galleano Matteo con sede in Salmour - Via Stura n. 1, alla quale, nel corso della procedura, è subentrata la ditta “Cave S. Andrea di Galleano Stefano e C. S.a.s., per le motivazioni di seguito evidenziate:

* per l’attuazione del progetto vengono utilizzate tecniche di coltivazione e di recupero ambientale che garantiscono le capacità riproduttive delle risorse naturali coinvolte consentendo nel contempo il raggiungimento di buoni risultati in termini produttivi ed occupazionali;

* la sequenza dei lavori di coltivazione consente un recupero ambientale in corso d’opera limitando in tal modo l’esposizione di rilevanti superfici scoperte e consentendo di contenere al massimo gli effetti erosivi sul versante;

* gli interventi di coltivazione e successivo recupero ambientale, progettati in linea di massima sulla base delle esperienze già acquisite, consentono un rimodellamento del versante, allo stato attuale morfologicamente irregolare, nonché il recupero ad uso forestale (bosco mesofilo di latifoglie) di un’ampia superficie.

Il giudizio positivo di compatibilità ambientale è valido alle seguenti condizioni:

* al termine di ogni singola fase prevista in progetto, deve essere inviata al Settore regionale Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva, al Settore regionale Prevenzione Territoriale del Rischio Geologico di Cuneo, alla Provincia di Cuneo, al Comune di Salmour ed al Coordinamento Provinciale di Cuneo del Corpo Forestale dello Stato una relazione descrittiva delle opere di recupero ambientale effettuato, in merito alla quale:

* i soggetti pubblici sopra indicati potranno, entro quindici giorni dalla data di ricevimento della suddetta relazione, richiedere una visita sopralluogo, che sarà indetta dal Comune di Salmour al fine di verificare l’effettiva consistenza delle opere di recupero effettuate;

* la Ditta potrà procedere all’inizio dei lavori della fase successiva solo nel caso in cui non sia stato richiesto il sopralluogo, oppure ne sia stata espressamente autorizzata con il verbale di accertamento sopralluogo.

* Entro tre mesi dalla notifica del presente atto deve essere stipulata una convenzione con l’Amministrazione comunale di Salmour a garanzia della concessione della pista forestale ad uso ciclopedonale di fruizione pubblica;

* devono essere eseguiti in coincidenza con i lavori relativi alla fase preparatoria i lavori di recupero ambientale sulle particelle catastali nn. 89 e 117 del Foglio 1;

* deve essere eseguito il piano di monitoraggio (in corso d’opera e post - opera) sulla qualità biologica della Stura di Demonte con parametri I.B.E. e solidi sospesi, così come individuato nella relazione progettuale integrativa; i risultati dovranno essere inviati all’A.R.P.A. - Dipartimento di Cuneo;

* i lavori di coltivazione e di recupero ambientale dovranno essere eseguiti secondo i criteri e le metologie, indicati dal Settore regionale Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva nell’allegato tecnico che fa parte integrante del presente atto.

Di dare atto che ai sensi dell’art. 12 della l.r. 40/1998: sono ricomprese nel presente atto

* autorizzazione ex D.lgs 490/1999 da parte del Settore Regionale Gestione Beni Ambientali che in particolare prevede che al termine dei lavori di coltivazione e di recupero ambientale l’area interessata venga assoggetta al vincolo di natura ambientale di cui al comma 1 - lettera g) - dell’art. 146 del Decreto Legislativo 29 ottobre 1999 n. 490;

* atto unico coordinato di cui alla l.r. 45/1989 del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Provinciale di Cuneo (prot. n. 6125 del 24 maggio 2002).

Di dare atto, altresì, che ai sensi dell’art. 13 della l.r. 40/1998

* il Comune di Salmour si è impegnato a rilasciare l’autorizzazione ex l.r. 69/1978 entro 60 giorni dalla notifica del presente atto.

Il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori di coltivazione della cava, ha efficacia per la durata di tre anni decorrenti dalla data del presente atto deliberativo.

La Ditta è tenuta a comunicare ad A.R.P.A. - Dipartimento di Cuneo -, competente per territorio, l’inizio dei lavori con un preavviso di almeno 15 giorni.

Alla presente deliberazione sono allegati, per farne parte integrante, il verbale della Conferenza di Servizi del 21 giugno 2002, che recepisce le prescrizioni stabilite nella riunione del 23 maggio 2002, l’allegato tecnico predisposto dal Settore regionale Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva e l’atto unico del Corpo Forestale - Coordinamento provinciale di Cuneo - n. 6125 del 24 maggio 2002.

Copia della presente deliberazione sarà inviata al soggetto proponente e a tutti i soggetti interessati nonché depositata presso l’Ufficio di deposito dell’Autorità Competente, presso la Direzione regionale Industria e presso l’Ufficio di Deposito - progetti della Regione.

Avverso il presente atto deliberativo è ammessa, da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte entro il termine di sessanta giorni dalla data di ricevimento del presente atto o della piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di cui sopra, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto ed ai sensi dell’art. 12 - comma 8 della l.r. 40/1998.

(omissis)