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Bollettino Ufficiale n. 32 del 8 / 08 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Asti - Servizio ambiente-sezione risorse idriche ed energetiche

Determinazione dirigenziale n. 47910 del 1.7.2002. T.U. 1775/1933 - Domanda presentata in data 14.10.1997 (prot. n. 34224) alla Provincia di Asti - Servizio Ambiente - Sezione Risorse Idriche della Azienda Agricola Torre di Batibo’ dei dott.ri Durandi Luca e Gaetano per il rinnovo della concessione trentennale di derivazione d’acqua dal torrente Borbore e dal rio Bello nei comuni di Asti e di Celle Enomondo (At) ad uso irriguo

Il Dirigente del servizio ambiente

(omissis)

determina

1) salvi i diritti dei terzi, di concedere all’Azienda agricola Torre di Batibò dei dott.ri Durandi Luca e Durandi Gaetano il rinnovo della derivazione di mod. max 0,55 di acqua dal torrente Borbore e dal rio Bello nei comuni di Asti e di Celle Enomondo (At) per uso irriguo, (omissis).

2) di accordare il rinnovo della concessione per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dalla data suddetta del canone annuo di euro 11.05, soggetto a periodici aggiornamenti I.S.T.A.T., ai sensi dell’art. 18, comma 5, della L. 5.1.1994 n. 36 (omissis).

3) di approvare il disciplinare di rinnovo della concessione (omissis) -

(omissis)

disciplinare

(omissis)

Art. 6 - Garanzie da osservarsi

A carico della Ditta concessionaria sarà l’esecuzione e la manutenzione di tutte le opere necessarie sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque derivate in dipendenza del rinnovo della concessa derivazione, anche se il bisogno di dette opere venga accertato in seguito (omissis).

Art. 7 - Condizioni particolari cui dovrà soddisfare la derivazione

(omissis) - la ditta concessionaria dovrà:

- a) garantire il libero rilascio a valle delle proprie opere di presa, del Deflusso Minimo Vitale (D.M.V.), pari in questo caso a litri/sec. 32.46, relativamente al torrente Borbore, ed a litri/sec. 0,827, relativamente al rio Bello.

L’esercizio della derivazione dovrà essere sospeso ogni qual volta la portata istantanea disponibile risulti inferiore o uguale al valore minimo suindicato.

(omissis)

Art. 8 - Deflusso minimo vitale

E’ fatta salva la possibilità della Amministrazione concedente di introdurre ulteriori disposizioni o modificare quelle esistenti in merito al rispetto di portate minime di rilascio nel campo dei valori del deflusso naturale superiore al D.M.V., preso quale valore di base.

(omissis)

Asti, 28 maggio 2002

(omissis)

Il Capo Servizio Ambiente
Oreste Meschia