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Bollettino Ufficiale n. 29 del 18 / 07 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 10 giugno 2002, n. 39-6285

Documento di programmazione regionale in materia INFEA (Informazione, Formazione, e Educazione ambientale). Approvazione

A relazione dell’Assessore Cavallera:

La Conferenza permanente Stato-Regioni, in data 23 novembre 2000, ha approvato il documento “Linee di indirizzo per una nuova programmazione concertata tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia INFEA - Verso un sistema nazionale INFEA come integrazione dei sistemi a scala regionale”, che ha posto le basi per una nuova collaborazione tra il Ministero Ambiente e le Regioni in materia INFEA, creando le condizioni per un rilancio del sistema nazionale INFEA come integrazione dei sistemi a scala regionale.

Un primo percorso attuativo del succitato documento consiste nella sottoscrizione di specifici Accordi fra lo Stato e le Regioni, che dovranno in particolare prevedere la definizione di un “Programma regionale INFEA nel quale venga definito il piano delle risorse regionali e nazionali per lo sviluppo del Sistema regionale INFEA secondo gli orientamenti sopra richiamati..

La Conferenza Stato-Regioni, con propria deliberazione, in data 10 dicembre 2001, in attuazione delle linee citate di indirizzo e di quanto elaborato dal Tavolo Tecnico INFEA, istituito ai sensi dell’art. 7, comma 2 del Decreto Legislativo n. 281 del 28 agosto 1997, ha approvato i criteri per la ripartizione delle risorse finanziarie alle regioni e alle province autonome per il biennio 2002-2003, a valere per Euro 5.164.568,99 sulle risorse finanziarie di competenza del bilancio di esercizio 2001 del Ministero Ambiente e per Euro 5.164.568,99 sulle risorse finanziarie del bilancio di esercizio per l’anno 2002.

Le risorse, così come sopra indicato, tenendo conto della necessità di garantire un’equilibrata distribuzione delle strutture regionali di coordinamento e dei relativi nodi provinciali afferenti le reti per l’educazione ambientale, saranno ripartite secondo i seguenti criteri:

1. il 40% di Euro 10.329.137,98 ripartito in parti uguali tra tutte le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, corrispondente quindi a Euro 196.745 ed erogato all’approvazione del Programma regionale ad al conseguente accordo.

2. il restante 60% di Euro 10.329.137,98 ripartito invece sulla base di appositi Documenti di Programmazione Regionale per il biennio 2002-2003 in materia INFEA predisposti dalle singole Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano.

Le risorse di cui al punto 2) saranno assegnate nella misura massima a regione di Euro 413.165,52 annue in base ad una valutazione sulla coerenza dei Documenti di Programmazione Regionale con le Linee di indirizzo sopra richiamate, all’entità dei cofinanziamenti indicati, al livello di integrazione dei sistemi regionali con le politiche di intervento regionale nel settore ambientale e al livello di utilizzo dei finanziamenti assegnati in passato dal Ministero Ambiente per questo settore di attività, sulla base di precedenti azioni finanziarie.

Il Documento di Programmazione regionale in materia INFEA è stato predisposto tenendo conto, da una parte, dei criteri stabiliti dalla deliberazione della Conferenza Stato-Regioni succitata, e , dall’altra, dell’esigenza di rendere organici e sinergici all’interno del Sistema regionale filoni di intervento che, seppure sviluppati in tempi e con modalità differenti, sono comunque riconducibili all’azione regionale sui versanti dell’Informazione, Formazione e Educazione ambientale.

Nello specifico, le azioni da realizzarsi nell’ottica di un’integrazione con le politiche di intervento regionale riguardano: interventi diretti dell’Assessorato Ambiente, trasferimenti alle amministrazioni provinciali, finanziamenti ad iniziative proposte da enti ed associazioni ed organizzate con la collaborazione dell’Assessorato Ambiente, contributi ad iniziative autonomamente organizzate e sviluppate da enti pubblici ed associazioni.

In sintesi, il Documento di Programmazione regionale in materia INFEA, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, prende in considerazione i seguenti filoni di intervento:

1. Rete regionale di servizi per l’educazione ambientale, con un potenziamento dei Laboratori Territoriali e l’attivazione di Centri di Esperienza in accordo con le Province

2. Iniziative di autonoma ideazione regionale, quali campagne informative, pubblicazioni, partecipazione ad eventi di rilievo, azioni strategiche sul versante della formazione

3. Ulteriore collaborazione con il Laboratorio didattico sull’Ambiente Pracatinat

4. Coinvolgimento in iniziative di rilievo promosse da organizzazioni esterne all’Amministrazione regionale

5. Contributi ad enti pubblici ed associazioni, concessi attraverso il bando approvato con DGR n.12-4308 del 5 novembre 2001.

In considerazione dell’indifferibilità ed urgenza di provvedere all’approvazione del Documento di Programmazione regionale in materia INFEA che è una condizione necessaria per la presentazione dello stesso al Ministero entro il termine del 15 giugno 2002.

Tenuto conto dell’importanza dell’azione di sviluppo del Sistema Nazionale INFEA intrapresa dal Ministero Ambiente e del fondamentale ruolo svolto dalla Regione Piemonte, che come capofila in materia ambientale ha proposto un proprio modello di struttura regionale di coordinamento con funzioni di promozione, collaborazione, riferimento, orientamento, verifica a favore della molteplicità di soggetti che operano nel campo INFEA, approvato con DGR n.44-26677 del 15 febbraio 1999 come “Disegno progettuale del sistema di coordinamento della Rete regionale di servizi per l’educazione ambientale”.

Considerando che, essendo maturate le condizioni per uno sviluppo ad ampio respiro del Sistema regionale, con DGR n.54-5907 del 22 aprile 2002, è stato istituito un Tavolo regionale di coordinamento del Sistema regionale INFEA con l’obiettivo di operare in una prospettiva di strategia complessiva con il coinvolgimento delle Amministrazioni e delle Istituzioni di maggior rilievo a livello regionale.

Per quanto sopra espresso, condividendo la proposta del relatore, la Giunta Regionale,

visto il documento “Linee di indirizzo per una nuova programmazione concertata tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano in materia INFEA - verso un sistema nazionale INFEA come integrazione dei sistemi a scala regionale”, di cui all’accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 23.11.2000, rep.1078 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano;

vista la deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 10.12.2001;

vista la proposta di Documento di Programmazione regionale in materia INFEA;

con voto unanime espresso nei modi di legge,

delibera

- di approvare il Documento di Programmazione regionale in materia INFEA, allegato alla presente deliberazione di cui è parte integrante, ai fini della sua presentazione al Ministero dell’Ambiente

- di autorizzare il Dirigente responsabile del Settore “Politiche di prevenzione, tutela e risanamento ambientale” alla sottoscrizione dell’accordo con il Ministero ai sensi dell’art. 22 della Legge Regionale n.51/1997.

(omissis)