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Bollettino Ufficiale n. 29 del 18 / 07 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2002, n. 24-6387

Approvazione progetto sperimentale dell’A.S.O. San Giovanni Battista di Torino denominato “Dimissione protetta” e del contestuale percorso assistenziale dei pazienti dimessi da Unita’ Operative per Acuti dell’Azienda e inseriti nella R.S.A. Opera Pia Convalescenti alla Crocetta

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di approvare il progetto sperimentale dell’A.S.O. San Giovanni Battista denominato “Dimissione protetta” ed il contestuale percorso assistenziale dei pazienti dimessi da unità operative per acuti dell’Azienda Ospedaliera nella R.S.A. O.P. Convalescenti alla Crocetta di Torino e le modalità operative conseguenti:

A) Il trasferimento del paziente dall’Unità Operativa per acuti alla Residenza Sanitaria Assistenziale dell’O.P. Convalescenti alla Crocetta, nucleo dimissioni protette, deve essere preventivamente concordato con il paziente e la sua famiglia ed è assegnato alla responsabilità della Direzione Sanitaria dell’Azienda Ospedaliera, che provvede alla trasmissione della documentazione clinica alla struttura e alla preventiva comunicazione ai servizi territoriali dell’ASL di residenza del paziente, per consentire una precoce presa in carico del caso.

B) Il presidio socio-sanitario O.P. Convalescenti alla Crocetta prende in carico il paziente e predispone gli interventi sanitari e socio-sanitari concordati con i sanitari invianti.

C) Il costo del trasporto del paziente, effettuato in ambulanza, è a carico dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino.

D) Gli oneri economici relativi alla degenza nel nucleo dimissioni protette dell’O.P. Convalescenti alla Crocetta è a carico dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino per i primi 15 giorni; a partire dal 16° giorno la retta giornaliera è a carico dell’A.S.L. di residenza del paziente, che, qualora ritenga, attraverso i competenti servizi distrettuali, necessario il proseguimento della degenza nel nucleo di dimissioni protette della R.S.A., provvede a rimborsare l’A.O. San Giovanni Battista degli oneri sostenuti oltre il 16° giorno di ricovero.

E) I servizi sanitari distrettuali sono tenuti a predisporre a vantaggio del paziente un progetto di intervento individualizzato, volto alla dimissione dal nucleo di dimissioni protette entro 30 giorni dall’inserimento e al rientro al domicilio e/o all’eventuale ricovero in altre strutture sanitarie e socio-sanitarie aziendali.

F) La durata massima della degenza nel nucleo dimissioni protette è stabilita in 60 giorni.

G) La rilevazione dell’attività dovrà essere effettuata dall’A.S.O. San Giovanni Battista con apposita Scheda di Dimissione Protetta (SDP). Trattasi di una scheda di rilevazione e del relativo tracciato record simili a quello del ricovero ospedaliero.

2) di impegnare l’A.S.O. San Giovanni Battista a sviluppare il progetto sperimentale “dimissione protetta”, quale parte di un percorso di strategie aziendali, da formalizzare nel piano di attività 2002 e volte ad assicurare il rispetto del budget assegnato dalla Regione per l’anno 2002.

(omissis)