Deliberazione della Giunta Regionale 25 giugno 2002, n. 64-6426

Art. 6 della legge 8 luglio 1986, n. 349 - Art. 18 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 - Legge 9.aprile.2002, n. 55. - Procedura di VIA inerente il progetto relativo a una “Costruzione e gestione di una centrale termoelettrica” nel Comune di Livorno Ferraris (VC), presentato dalla Società E.ON S.p.A. Pos. 68/NAZ

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di inviare al Ministero dell’Ambiente e al Ministero delle Attività Produttive, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6 della L. 349/86 dell’art.5 del DPR 357/97 e della L. 55/02, la presente deliberazione relativa al progetto “Costruzione e gestione di una centrale termoelettrica” nel Comune di Livorno Ferraris (VC), presentato dalla Società E.ON S.p.A che contiene nelle premesse l’esame analitico e le valutazioni di competenza nonché le prescrizioni irrinunciabili al fine del giudizio di compatibilità ambientale e di valutazione di incidenza di competenza del Ministero dell’Ambiente, dettagliatamente indicate in premessa e di seguito così sintetizzate:

* utilizzo delle migliori tecnologie disponibili sia costruttive che gestionali, al fine di minimizzare gli effetti su tutte le matrici ambientali;

* realizzazione di un sistema di monitoraggio che permetta di integrare la conoscenza della centrale, nelle sue diverse condizioni di esercizio, alla sorveglianza dello stato e della qualità delle diverse matrici ambientali;

* studio approfondito della tutela dei biotopi dell’area vasta;

* articolazione dettagliata delle attività di costruzione della centrale, propedeutica al progetto esecutivo del cantiere, da concordare con le autorità locali e con l’ARPA Piemonte;

* monitoraggio durante la fase di cantiere;

* verifica del rispetto del criterio differenziale relativamente all’impatto acustico;

* limitazione e controllo dell’impatto sulle acque superficiali;

* limitazione dell’impatto su vegetazione, flora e fauna e sul paesaggio;

* di dare atto che la presente deliberazione riveste carattere di urgenza, stante l’improrogabile esigenza di formulare il parere regionale nel rispetto delle procedure e dei tempi previsti dalla L 55/2002.

(omissis)