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Bollettino Ufficiale n. 28 del 11 / 07 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Comune di Orbassano (Torino)

Decreto n. 1/2002 del 28 giugno 2002

Determinazione e offerta delle indennità da corrispondere a titolo provvisorio per l’espropriazione delle aree occorrenti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione nella zona 1.35.1 - 1.35.1.1 - 1.35.1.2 del vigente P.R.G.C. (Via Po - Via Volturno)

Il Dirigente IV Settore
Urbanistica e Sviluppo Economico

(omissis)

decreta

Art. 1

Nel termine di quindici giorni dall’inserzione sul F.A.L., dell’avviso di deposito degli atti espropriativi nella Segreteria Comunale non sono state presentate osservazioni scritte da parte di soggetti interessati.

Art. 2

Le indennità da corrispondere a titolo provvisorio, in favore degli aventi diritto, per l’espropriazione delle aree occorrenti per la realizzazione dei lavori di raddoppio del viale di accesso al cimitero comunale e di sistemazione del pertinente parcheggio e della Strada Vicinale Rubatè, sono determinate nelle seguenti misure:

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 713 (ex 267/a), proprietà: “Piemonte Edilizia - società in nome collettivo di Piemonte Rosario e C.” - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 250 x euro/mq. 20,66 - indennità di espropriazione euro 5.165;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 652 (ex 268/a), proprietà: Verdiglione Antonio - omissis -, e Verdiglione Maurizio - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 308 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 6.363,28;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 655 (ex 268/d), proprietà: Verdiglione Antonio - omissis - e Verdiglione Maurizio - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 149 x euro/mq 20,66 = indennità di espropriazione euro 3.078,34;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 656 (ex 268/e), proprietà: Verdiglione Antonio - omissis - e Verdiglione Maurizio - omissis - soggetta ad esproprio mq. 4 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 82,64;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 657 (ex 268/f), proprietà: Verdiglione Antonio - omissis - e Verdiglione Maurizio - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 1x euro/mq 20,66 = indennità di espropriazione euro 20,66;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 717 (ex 513/a), proprietà: Pronotto Giancarlo e Daniele Bruna - omissis;

superficie soggetta ad esproprio mq. 507 x euro/mq 20,66 = indennità di espropriazione euro 10.474,62;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 721 (ex 518/a), proprietà: Oppedisano Salvatore, - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 265 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 5.474,90;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 724 (ex 521/a), proprietà: Oppedisano Salvatore - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 265 x euro 20,66 = indennità di espropriazione euro 5.350,94;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 726 (ex 524/a), proprietà: Bellone Francesco e Coccolo Giuseppina - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 469 x euro/mq 20,66 = indennità di espropriazione euro 9.689,54;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 728 (ex 526/a), proprietà; Borgogno Nora Emilia - ommissis -, Cottino Alessandro - omissis -, Cottino Elena - omissis -; superficie soggetta ad esproprio mq. 730 x euro/mq 20,66 - indennità di espropriazione euro 15.081,80;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 736 (ex 605/d), proprietà: Società Modarelli & Ballatore di Ballatore Secondo & C. - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 60 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 1.239,60;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 705 (ex 64/b), proprietà: Gran Paradiso Costruzioni di Martignon Tarcisio & C. S.a.s. - omissis; superficie soggetta ad esproprio mq. 849 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 17.540,34;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 711 (ex 73/e), proprietà: Possetti Irma - omissis, Pussetti Angela - omissis -, Pussetti Bruna - omissis -, Pussetti Chiaffredo - omissis, Pussetti Felice - omissis, Pussetti Lucia - omissis, Pussetti Margherita - omissis, superficie soggetta ad esproprio mq. 9 x euro/mq. 20,66 = indennità di espropriazione euro 185,94;

Area contraddistinta al Catasto Terreni al Foglio 26, mappale n. 690 (ex 75/c), proprietà: COOP. Edilizia a r.l. Monviso - omissis, superficie soggetta ad esproprio mq. 61 x euro/mq. 20,66 - indennità di espropriazione euro 1.260,26.

Art. 3

Ai sensi dell’art. 12 - secondo comma - della legge 22/10/1971 n. 865 e s.m.i. i suddetti proprietari espropriandi, entro trenta giorni dalla notificazione del presente decreto, hanno diritto di convenire con il Comune espropriante l’accettazione, nel qual caso debbono comunicare per iscritto la loro volontà di accettazione. In caso di silenzio l’indennità si intende rifiutata.

Art. 4

Ai sensi dell’art. 5 bis - secondo comma - del D.L. 11/7/1992 n. 333 convertito con modificazioni nella Legge 8/8/1992 n. 359, i proprietari delle aree edificabili con destinazione residenziale potranno convenire, in ogni fase del procedimento espropriativo e prima, comunque dell’emissione del provvedimento definitivo, la cessione volontaria del bene. In tal caso all’indennità di espropriazione non verrà applicata la riduzione del 40% prevista al primo comma del medesimo articolo 5 bis della legge n. 359/1992 e potrà essere, quindi, corrisposta l’indennità proposta al precedente art. 2.

Art. 5

Ai sensi dell’art. 16 del decreto legislativo n. 504/1992, l’indennità accettata o convenuta non può essere superiore al valore indicato nell’ultima dichirazione o denuncia presentata dall’espropriando ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili. Qualora il valore dichiarato risulti superiore all’indennità come sopra determinata, la differenza fra l’importo dell’imposta pagata e quella risultante dal computo effettuato sulla base dell’indennità, sarà rimborsata al soggetto espropriato da parte dell’ente espropriante.

Tale rimborso spetta per un periodo massimo di cinque anni.

Art. 6

Nel caso in cui il soggetto espropriando sia una società commerciale l’indennità di espropriazione sarà assoggettata all’Imposta sul Valore Aggiunto, ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 633; verrà, pertanto, disposto il pagamento della suddetta imposta a fronte di presentazione di regolare fattura emessa dalla ditta espropriata.

Art. 7

Sulle indennità di espropriazione percepite dai soggetti che non esercitano imprese commerciali, all’atto della corresponsione della somma spettante a titolo di indennità di espropriazione sarà operata la ritenuta d’imposta, ai sensi dell’art. 11 della Legge 413/1991, in quanto i terreni oggetto del presente atto, al momento dell’apposizione del vincolo, risultavano ubicati all’interno di zone territoriali omogenee di tipo C, di cui al D.M. 2/4/1968 n. 1444.

Art. 8

Il presente decreto verrà notificato a cura del Comune agli aventi diritto nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, inoltre verrà inserito per estratto Bollettino Ufficiale della Regione.

Art. 9

Avverso il contenuto del presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale entro 60 giorni dalla notificazione del medesimo al competente Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della legge 6/12/1971 n. 1034 e dell’art. 16 della legge 28/1/1977 n. 10, ovvero entro 120 giorni ricorso straordinario al Capo dello Stato, come disposto dal D.P.R. 1199/1971.

Il Dirigente IV Settore
Urbanistica e Sviluppo Economico
Roberto Modugno