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Bollettino Ufficiale n. 27 del 4 / 07 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 3 giugno 2002, n. 18-6203

AA.SS.RR.. - Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 16 di Mondovi’ - Ceva. Atto n. 458 del 27.3.2002 “Atto Aziendale dell’ASL 16: approvazione”. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto dell’adozione, da parte del Direttore Generale dell’ASL 16 di Mondovì - Ceva della deliberazione n. 458 del 27.3.2002 avente ad oggetto “Atto Aziendale dell’ASL 16: approvazione”;

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

- il Titolo II - punto 6 - deve essere integrato con riferimento ai criteri per la costituzione del Comitato di dipartimento e relative funzioni, conformemente agli indirizzi regionali di cui alla D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000- All. A) - Tit. II - lett. D);

- le previsioni di cui al Titolo IV, punto 5, concernenti la regolamentazione interna omettono, contrariamente alle indicazioni di cui alla D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000- All. A), par. 1.2, punto 4, il regolamento aziendale disciplinante organizzazione e funzionamento dei distretti; non sono inoltre esplicitati i criteri e le modalità di conferimento dell’incarico di direttore di distretto (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000- All. A) par. 1.2, punto 8);

- le competenze delle Aree veterinarie di sanità animale ed igiene delle produzioni zootecniche non sono correttamente ed esaustivamente enunciate; in particolare relativamente all’Area C viene omessa l’indicazione delle competenze in materia di controllo della riproduzione animale e vigilanza sullo smaltimento dei rifiuti animali ad alto e basso rischio; la competenza in materia di sorveglianza sanitaria su selvatici e sinatropi deve trovare corretta collocazione tra le funzioni di Area A; attività quali assistenza zooiatrica, interventi di disinfezione e disinfestazione, controllo delle malattie dismetaboliche non rientrano tra le competenze dei Servizi Veterinari ASL;

- la struttura complessa “Neuropsichiatria Infantile” trova idonea collocazione nel Dipartimento Materno Infantile (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000- All. B) - Tit. I);

- la funzione “Valutazione e controllo strategico” deve essere disciplinata conformemente alle indicazioni regionali (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000- All. B) - Tit. IV);

- l’Atto Aziendale deve disciplinare, compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali, i tempi per la costituzione del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, All. B che ha recepito l’accordo Stato-Regioni del 21.1.99);

- il regolamento sulla costituzione, sui compiti e sul funzionamento del Collegio di direzione dovrebbe opportunamente individuare con maggior precisione il quorum strutturale per la validità delle sedute dell’organismo collegiale;

- l’Atto Aziendale deve prevedere in modo più esaustivo i criteri per l’affidamento dei contratti per la fornitura di beni e servizi di importo inferiore a quello stabilito dalla normativa comunitaria (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 all. A-par. 1.2 - punto 9), coerentemente, per quanto concerne le spese in economia, alle indicazioni di indirizzo di cui alla D.G.R. n. 29-24445 del 28.4.1998, all. 7 “Regolamento tipo per gli acquisti in economia delle Aziende Sanitarie Regionali”; si segnala in particolare l’opportunità di specificare il numero di fornitori/consulenti da interpellare in relazione all’importo della fornitura/consulenza (art. 10 e 15 Reg.);

- l’Azienda deve trasmettere alla Regione, così come previsto dalla D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, l’adottando documento concernente la dotazione organica attribuita a ciascuna articolazione organizzativa in coerenza con le previsioni dell’atto aziendale; l’eventuale assunzione di personale deve essere effettuata nel rispetto dei dettami e delle procedure di cui alle recenti disposizioni nazionali e regionali;

- la realizzazione dei contenuti dell’Atto Aziendale concernenti l’assetto organizzativo, ed in particolare la riorganizzazione di attività e l’istituzione di nuove strutture organizzative, di qualunque tipo, per l’eventuale, espansione o avvio di nuove attività, è subordinata alla compatibilità con le risorse economiche assegnate all’Azienda in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed indirizzo, tenuto conto, prioritariamente, delle esigenze di razionalizzazione delle attività e recupero di efficienza gestionale;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. 18/2001.

(omissis)