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Bollettino Ufficiale n. 27 del 4 / 07 / 2002

Codice 11.3
D.D. 27 giugno 2002, n. 138

L.r. n. 63/78 artt. 42 e 50. Credito di gestione agevolato. Istruzioni applicative

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

ai sensi degli articoli 42 e 50 della Legge Regionale 12 ottobre 1978 n. 63 ed in applicazione della D.G.R. n. 38-2930 del 07/05/2001, di adottare le allegate istruzioni operative per la concessione di contributi in conto interessi in favore di cooperative agricole e altre forme associative per l’acconto ai produttori conferenti e per prestiti di conduzione.

Al conseguente onere a carico regionale si fa fronte con le disponibilità finanziarie del bilancio di competenza dei successivi esercizi con quota parte degli stanziamenti dei capitoli n. 21930 e n. 22030.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Vito Viviano

Allegato

REGIONE PIEMONTE
ASSESSORATO AGRICOLTURA
DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE
E VALORIZZAZIONE DELL’AGRICOLTURA
L.R. n. 63/78 artt. 42 e 50

CREDITI DI GESTIONE
ISTRUZIONI OPERATIVE

1. PREMESSE

1. la deliberazione della Giunta Regionale n. 38-2930 del 07/05/2001 ha istituito un programma permanente di agevolazione dei crediti di gestione approvato dalla Commissione dell’Unione Europea con propria decisione n. C(2002)1787 del 07/05/2002;

2. Il concorso negli interessi a carico della Regione Piemonte sarà calcolato sulla base della differenza tra il tasso di interesse concesso ad un normale operatore del settore agricolo e il tasso d’interesse applicato negli altri settori per prestiti a breve termine determinato trimestralmente dalla Banca d’Italia ed in essere alla data del perfezionamento del prestito, comunque nella misura massima dell’1,5%;

3. in considerazione del fatto che i conferimenti avvengono durante tutto l’anno e che il contributo a carico della Regione Piemonte è di entità limitata, si ritiene opportuno non porre scadenze per la presentazione delle domande di credito di gestione;

2. CONTRIBUTI PER ANTICIPAZIONI AI PRODUTTORI AGRICOLI CONFERENTI (L.R. 63/78 ART. 42)

1. La domanda (mod. 01/63) dovrà essere inoltrata, oltre che all’Istituto di credito prescelto, all’Assessorato Agricoltura - Settore Sviluppo Agroindustriale, completa della sotto elencata documentazione:

a) delibera dell’organo competente con la quale si è assunta la decisione di concedere l’anticipo, indicante la sua entità, la data di erogazione, la durata del prestito, l’intenzione di chiedere l’intervento regionale, la persona incaricata della presentazione della domanda e l’Istituto di credito prescelto;

b) elenco soci redatto secondo il modello 3.3. dal quale risulti il conferimento dei prodotti agricoli nell’anno per il quale si richiede l’intervento, con allegata dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la veridicità dei dati ivi contenuti;

c) relazione (Mod. 3.6.);

d) atto costitutivo e statuto o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che gli stessi sono già stati presentati al Settore Sviluppo Agroindustriale dell’Assessorato Agricoltura e che lo statuto non ha subito variazioni;

e) copia dell’ultimo bilancio di esercizio, recante gli estremi di deposito, completo di nota integrativa, relazione sulla gestione, relazione del collegio sindacale e verbale dell’assemblea che ha approvato il bilancio;

f) certificato d’iscrizione al Registro prefettizio (con data di emissione non antecedente ai sei mesi) oppure relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione;

g) certificato d’iscrizione al registro ditte della Camera di Commercio, in data non anteriore a sei mesi, attestante che la società non si trova in stato di liquidazione o fallimento e che nei confronti della stessa non è stata presentata domanda di concordato o relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione;

h) copia dell’ultima revisione biennale o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che la stessa è già stata presentata al Settore Sviluppo Agroindustriale dell’Assessorato Agricoltura;

i) dichiarazione di conformità all’originale dei documenti presentati in copia resa come dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà firmata dal legale rappresentante unitamente a fotocopia del documento di identità del legale rappresentante.

I modelli specifici e di autocertificazione sono reperibili anche sul sito internet della Regione Piemonte all’indirizzo: www.regione.piemonte.it/agri.

2. L’Assessorato Agricoltura emette il nulla osta all’operazione di credito entro 60 giorni dalla presentazione della domanda completa sulla base dei parametri tecnico-economici di cui all’allegato A) e tenuto conto della disponibilità finanziaria dell’esercizio nel quale si prevede di effettuare l’impegno e la liquidazione del relativo contributo negli interessi.

La conseguente prenotazione d’impegno sarà effettuata periodicamente ed in modo cumulativo per tutti i nulla osta emessi entro il 30 novembre di ciascun anno.

3. L’operazione di prestito dovrà essere perfezionata entro tre mesi dalla data di emissione del nulla osta regionale.

4. La rendicontazione bancaria dell’operazione di credito sarà inoltrata dalla ditta beneficiaria a questo Assessorato, entro tre mesi dalla data di scadenza dell’operazione stessa, precisando se il relativo contributo negli interessi debba essere liquidato all’istituto di credito o al beneficiario stesso.

5. Con successivo provvedimento la Regione, in relazione alle risorse disponibili sul bilancio regionale, provvederà a liquidare il contributo negli interessi.

Allegato A)

L’importo massimo del prestito concedibile e del concorso negli interessi a carico della Regione Piemonte per il pagamento degli acconti sui prodotti conferiti agli organismi associativi sarà determinato dai competenti uffici dell’Assessorato Agricoltura sulla base dei parametri tecnico-economici sotto indicati.


 

Prezzo mercato

% acconto

Acconto soci

Durata

 

 Euro /q

 

Euro /q

prestito (mesi)

Prodotti zootecnici

 

 

 

 

Latte vaccino (latte e formaggi freschi)

35,00

60%

21,00

3

Latte vaccino (formaggi diversi da quelli freschi)

35,00

60%

21,00

6

Latte ovicaprino (latte e formaggi freschi)

57,00

50%

28,50

3

Latte ovicaprino (formaggi diversi da quelli freschi)

57,00

50%

28,50

6

Carni bovine (peso vivo)

258,00

60%

154,80

3

Carni suine (peso vivo)

155,00

50%

77,50

3

Carni avicole (peso vivo

93,00

35%

32,55

3

Carni cunicole (peso vivo)

134,00

60%

80,40

3

Carni ovicaprine (peso vivo)

258,00

60%

154,80

3

Uve

 

 

 

 

Uve diverse da nebbiolo (escluse uve moscato destinate all’industria)

70,00

30%

21,00

8

Uve nebbiolo

284,00

8%

22,77

8

Altri prodotti

 

 

 

 

mais (granella secca)

13,00

72%

9,36

6

frumento - orzo

14,00

67%

9,38

6

risone - riso da seme

30,00

77%

23,10

6

Pomacee

34,00

60%

40,40

6

piccoli frutti

362,00

20%

72,40

4

pesche e frutta estiva

 41,00

45%

18,45

4

miele - cera

232,00

55%

127,60

7

Kiwi

52,00

40%

20,80

6

per fiori, ortaggi, erbe officinali, ecc. il concorso regionale degli interessi verrà stabilito, con riferimento a ciascun prodotto, in base al volume di attività ed ai tempi di commercializzazione

3. CREDITO DI CONDUZIONE (L.R. 63/78 ART. 50)

1. la domanda dovrà essere inoltrata, tramite l’Istituto di credito prescelto, all’Assessorato Agricoltura - Settore Sviluppo Agroindustriale, completa della sotto elencata documentazione:

a) delibera dell’organo competente con la quale si è assunta la decisione di chiedere l’intervento regionale, la persona incaricata della presentazione della domanda, l’Istituto di credito prescelto, la durata e l’entità del prestito;

b) elenco soci redatto secondo il modello 3.3. dal quale risulti il conferimento dei prodotti agricoli nell’anno per il quale si richiede l’intervento, con allegata dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la veridicità dei dati ivi contenuti;

c) per le cooperative di produzione del settore zootecnico, delibera dell’assemblea dei soci, da cui risulti per ogni socio la quantità ed il valore dei prodotti conferiti nell’annata agraria, con la relativa fotocopia delle schede di conferimento; nel caso di cooperative a conduzione associata dei terreni la delibera dovrà riportare la qualità e la quantità dei prodotti ottenuti dalla conduzione associata

d) relazione (Mod. 3.6.);

e) atto costitutivo e statuto o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che gli stessi sono già stati presentati al Settore Sviluppo Agroindustriale dell’Assessorato Agricoltura e che lo statuto non ha subito variazioni;

f) copia dell’ultimo bilancio di esercizio, recante gli estremi di deposito, completo di nota integrativa, relazione sulla gestione, relazione del collegio sindacale e verbale dell’assemblea che ha approvato il bilancio;

g) conto economico preventivo relativo al periodo per il quale viene richiesto il prestito;

h) verbale dell’istruttoria dell’Istituto di credito prescelto;

i) certificato d’iscrizione al Registro prefettizio (con data di emissione non antecedente ai sei mesi) oppure relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione;

j) certificato d’iscrizione al registro ditte della Camera di Commercio, in data non anteriore a sei mesi, attestante che la società non si trova in stato di liquidazione o fallimento e che nei confronti della stessa non è stata presentata domanda di concordato o relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione;

k) copia dell’ultima revisione biennale o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che la stessa è già stata presentata al Settore Sviluppo Agroindustriale dell’Assessorato Agricoltura;

l) dichiarazione di conformità all’originale dei documenti presentati in copia resa come dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà firmata dal legale rappresentante unitamente a fotocopia del documento di identità del legale rappresentante.

I modelli specifici e di autocertificazione sono reperibili anche sul sito internet della Regione Piemonte all’indirizzo: www.regione.piemonte.it/agri.

2. L’Assessorato Agricoltura emette il nulla osta all’operazione di credito entro 60 giorni dalla presentazione della domanda completa sulla base dei parametri tecnico-economici di cui all’allegato B) e tenuto conto della disponibilità finanziaria dell’esercizio nel quale si prevede di effettuare l’impegno e la liquidazione del relativo contributo negli interessi.

La conseguente prenotazione d’impegno sarà effettuata periodicamente ed in modo cumulativo per tutti i nulla osta emessi entro il 30 novembre di ciascun anno.

3. L’operazione di prestito dovrà essere perfezionata entro tre mesi dalla data di emissione del nulla osta regionale.

4. La rendicontazione bancaria dell’operazione di credito sarà inoltrata dalla ditta beneficiaria a questo Assessorato, entro tre mesi dalla data di scadenza dell’operazione stessa, precisando se il relativo contributo negli interessi debba essere liquidato all’istituto di credito o al beneficiario stesso.

5. Con successivo provvedimento la Regione, in relazione alle risorse disponibili sul bilancio regionale, provvederà a liquidare il contributo negli interessi.

Allegato B)

La spesa ammessa al prestito di conduzione è calcolata moltiplicando le spese di gestione ritenute ammissibili, così come specificato dalle istruzioni per l’applicazione della L.R. 63/78 art. 50 approvate con D.G.R. n. 6 del 18/03/1981 e successive modificazioni nonché dalla L.R. 19/94, per il tempo medio di esposizione dei capitali, a seconda del comparto di appartenenza, i cui valori massimi sono sotto riportati, diviso per dodici.

Cooperative di produzione e servizi

CompartoValore massimo di esposizione espresso in mesi
LATTE5
BOVINO(1)
SUINO7
OVINO5
CAPRINO5
CUNICOLO4
AGROFORESTALE/FLORICOLO10
CONDUZIONE TERRENI6
ACQUISTO MEZZI TECNICI/SERVIZI5
SERVIZIO MACCHINE AI SOCI5

(1) per gli allevamenti di bovini all’ingrasso il tempo medio di esposizione sarà equivalente ai mesi del ciclo adottato al momento della richiesta di finanziamento.

Cooperative di raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e zootecnici

CompartoValore massimo di esposizione, espresso in mesi
LATTE:
LATTE E FORMAGGI CON
STAGIONATURA FINO A TRE MESI3
STAGIONATURA DA TRE A SEI MESI6
STAGIONATURA OLTRE 6 MESI12
CARNE3
CEREALI7
ORTOFRUTTA3/7
VINO7
ALTRI PRODOTTI3/7