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Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2002

Codice 22.5
D.D. 13 giugno 2002, n. 194

L.R. 59/95. Incentivo di Euro 5,16/abitante (L. 10.000/abitante) previste dal Piano regionale per i Comuni o Consorzi di Comuni che abbiano raggiunto entro il 2001 il 50% di raccolta differenziata. Modalità e termini per la presentazione delle domande, concessione e revoca

Visto l’articolo 19 c. 1 lettera l) del D.Lgs. 22/97, secondo il quale la Regione ha il compito di incentivare il recupero dei rifiuti;

visto l’articolo 22 c. 3 lettera g) del D.Lgs. 22/97, nel quale viene specificato che il Piano di Gestione dei Rifiuti deve prevedere iniziative dirette a favorire il recupero dai rifiuti di materiali ed energia;

visto il Piano Regionale di gestione dei rifiuti di cui alla D.C.R. 30.07.1997 n. 436-11546, sezione 1 punto 4.4, il quale afferma che “Stante l’esigenza di raggiungere gli obiettivi del presente Piano e del D.Lgs. 22/97, saranno previsti incentivi pari a 10.000 lire per abitante da trasferire ai Comuni o ai Consorzi di Comuni che abbiano raggiunto il 50 % di raccolta differenziata entro il 2001, per il finanziamento di iniziative di raccolta e promozione di azioni di sensibilizzazione ed informazione ambientale;

vista la D.G.R. 43-435 del 10/07/00, con cui è stato approvato il metodo normalizzato di calcolo della percentuale di raccolta differenziata (nell’allegato A) e sono stati definiti i criteri per la concessione dell’incentivo ai Comuni o Consorzi di Comuni che hanno superato il 50 % di raccolta differenziata (nell’allegato C);

considerato che con D.G.R. n. 71-4609 del 26 novembre 2001 è stata disposta la prenotazione della somma di Lire 700.000.000 sul cap. 15630/02 (100269/P);

rilevato che con D.G.R. n. 46-5138 del 21 gennaio 2002 la Giunta regionale ha confermato, quali assegnazioni a valere sul corrente esercizio in favore delle Direzioni regionali, le prenotazioni adottate negli esercizi finanziari 2000 e 2001, ed in particolare la prenotazione di cui al punto precedente in favore della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione Gestione Rifiuti;

preso atto della nota del 7 febbraio 2002 n. 2383/22 con la quale il Direttore competente ha assegnato al Settore Programmazione Gestione Rifiuti la somma di Euro 361.519,83 (L. 700.000.000) sul cap. 15630/02 (n. assegnazione 100269) da destinare ad incentivi a favore di Comuni che raggiungono il 50 % di raccolta differenziata;

atteso che, trattandosi di incentivo finalizzato a premiare il raggiungimento entro il termine dall’anno 2001 di percentuali di raccolta differenziata superiori al 50 %, va inteso che il riconoscimento economico dell’incentivo è “una tantum”, e pertanto restano esclusi dall’incentivo stesso per l’anno in corso i Comuni o Consorzi che ne hanno beneficiato negli anni 2000 e 2001(in relazione al raggiungimento dell’obiettivo del 50 % di raccolta differenziata negli anni 1999 e 2000)

IL DIRIGENTE

Visto il D.Lgs. n. 165/2001;

vista la L.R. 51/97, art. 22;

in conformità con gli indirizzi dettati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-435 del 10.07.2000

determina

- di stabilire le modalità di concessione e revoca dell’incentivo pari a Euro 5,16/abitante (L. 10.000/abitante) previste dal Piano regionale per i Comuni o Consorzi di Comuni che abbiano raggiunto entro il 2001 il 50% di raccolta differenziata, nonché le modalità ed i termini di presentazione della domanda, così come definite nell’allegato facente parte integrante della presente determinazione;

- di confermare il metodo normalizzato di calcolo della percentuale di raccolta differenziata contenuto nella D.G.R. 43-435 del 10/07/00, allegato A.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone

Allegato