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Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Cuneo

Deliberazione G.P. n. 357 del 21 maggio 2002. L.R. 40/98 e s.m.i., artt. 12 e 13. Progetto di impianto di pompaggio ad uso irriguo con recupero energetico nei Comuni di Narzole e di Bene Vagienna. Richiedente: Consorzio Irriguo Canale Sarmassa - Via Beato Amedeo 6, Cherasco. Giudizio di compatibilità ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i.

(omissis)

Tutto quanto sopra esposto ed accogliendo le proposte del Relatore

La Giunta Provinciale

(omissis)

delibera

1. Di rendere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di pompaggio ad uso irriguo con recupero energetico da realizzare nei Comuni di Narzole e Benevagienna, presentato dal Consorzio Irriguo Canale Sarmassa con sede in Cherasco, Via Beato Amedeo 6, nella persona del suo Presidente Sig. Luciano Marengo, in quanto l’intervento proposto contribuisce alla riduzione - almeno in parte - del riconosciuto deficit idrico di cui soffre nel periodo estivo l’area servita dal Canale Sarmassa;

2. di dare atto conseguentemente delle autorizzazioni acquisite ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., descritte nei verbali delle Conferenze dei Servizi del 17 gennaio, del 18 febbraio e del 9 maggio 2002, conservati agli atti dell’Ente;

3. di allegare al presente deliberato, per farne parte integrante e sostanziale, le autorizzazioni ed i pareri formalizzati dalla Regione Piemonte - Direzione Pianificazione Risorse Idriche, dall’Ente di Gestione Parchi e Riserve Naturali Cuneesi, dalla Regione Piemonte-Settore Gestione Beni Ambientali;

4. di rinviare a successivi, separati atti da assumersi da parte del dirigente del Settore provinciale Risorse Idriche ed Energetiche entro 10 giorni dalla presente deliberazione, la formalizzazione delle autorizzazioni ai sensi della L.R. 45/1989 e s.m.i. ed ai sensi del R.D. 1775/1933;

5. di fare salvi gli ulteriori adempimenti necessari per l’acquisizione formale delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione e l’esercizio dell’opera e - specificamente - per il rilascio della concessione edilizia comunale entro i termini della presente procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;

6. di inviare il presente provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;

7. di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui all’art. 49 del richiamato D.Lgs. 267/2000;

(omissis)

Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dell’atto.