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Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 / 06 / 2002
Deliberazione della Giunta Regionale 23 maggio 2002, n. 69-6127
Direzione Regionale Controllo Attività Sanitarie. Prosecuzione e conclusione intervento regionale a sostegno dellintroduzione del Budget di Distretto nelle ASL del Piemonte (D.G.R. N. 16-3186 dell 11/6/2001). Previsione complessiva di spesa per lanno 2002 di Euro 91.474,85 di cui Euro 41.316,55 già prenotati sul Cap. n. 12180/2002 (Acc.100098). Accantonamento di Euro 50.158,29 sul Cap. 12180 del Bilancio 2002
A relazione dellAssessore DAmbrosio:
Premesso che con la D.G.R. n. 16-3186 dell 11/06/01, e stata approvata dalla Giunta Regionale la Proposta di intervento a sostegno dellintroduzione del Budget di Distretto nelle AA.SS.LL. della Regione Piemonte, articolata in varie fasi operative, cosi come vengono definite dettagliatamente nella Relazione progettuale e metodologica allegata.
Ribadito inoltre che il rilievo volutamente dato al Progetto in sede regionale deriva direttamente dalle previsioni di cui allart. 86 della L. 23.12.2000 n. 388 ( Legge Finanziaria 2001), con ladozione della D.G.R. n. 27-1912 del 7.1.2001 ( ALL.D ) e con il perfezionamento delle linee metodologiche applicative, sostanziandone i principi e i percorsi operativi e gestionali nella successiva D.G.R. n. 58-2754 del 9.4.2001;
dato atto che per la realizzazione del suddetto intervento, per la prima fase, il costo e stato assunto dalla Regione Piemonte, cosi come e stato assunto lonere anche dellattivazione generale dellintervento, il coordinamento dellapplicazione del percorso metodologico, il monitoraggio periodico e il controllo nelle sedi aziendali;
considerato che la Metodologia operativa proposta, per lintervento a sostegno dellestensione del Budget distrettuale a tutte le AA.SS.LL., e stata attivata - per i compiti gestionali e formativi - con il supporto consulenziale del C.R.E.S.A. , Centro di Ricerca per lEconomia, lOrganizzazione e lAmministrazione della Sanita, con sede in Torino, di cui alla D.D. n. 232 del 25.7.2001 e s.m. e i.
Fermo restando il ruolo centrale e determinante di coordinamento operativo sullintero sviluppo del progetto, attraverso corsi e seminari di formazione per Direttori di Distretto e i medici interessati, di controllo, di monitoraggio periodico dellandamento dellintervento e di verifica continua che ha assunto lAmministrazione Regionale in questa fase.
Convenuto, tra laltro, che lintervento regionale generalizzato di introduzione del Budget di Distretto in tutte le Aziende Sanitarie locali piemontesi, in questa prima fase, ha gia conseguito, da una attenta lettura dei Report distrettuali di sintesi a fine 2001, relativamente ai profili di consumo sanitario degli assistibili dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, parziali ma significativi risultati, nel porre le basi volte a rafforzare la capacità delle Aziende Sanitarie Locali di governare le attività prescrittive dei medici stessi, attraverso una serie di azioni strumentali che hanno riguardato e riguardano in particolare:
a) la realizzazione di una nuova cultura sanitaria e assistenziale e nuove condizioni organizzative favorevoli ad una conoscenza condivisa dei problemi legati alle attività prescrittive, in capo ai Dirigenti di Distretto, ai medici di medicina generale e ai medici specialisti convenzionati e dipendenti, mediante lattivazione di percorsi formativi ad hoc;
b) la ristrutturazione del Sistema Informativo Distrettuale, relativamente alle spese per farmaci, attività diagnostiche, specialistiche e di ricovero, affinchè esso renda disponibili tempestive ed articolate informazioni, riconducibili ai medici prescrittori, tali da permettere approfondimenti su specifici fenomeni nei quali le riscontrate anomalie di spesa potrebbero derivare da discordanze nei comportamenti prescrittivi;
c) lattivazione di gruppi di lavoro misti, coordinati dai Dirigenti di Distretto e composti da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici specialisti, nei quali, secondo priorità segnalate dalle Aziende e/o autonomamente rilevate dai gruppi stessi, vengono indagate anomalie nelle attività prescrittive e definiti Protocolli diagnostico-terapeutici, Profili assistenziali di diagnosi e cura e Linee Guida, giudicati adeguati per superarle;
d) lanalisi dei risultati conseguiti in seguito alle azioni intraprese;
Pertanto, tenuto conto dei risultati conseguiti dalla precedente prima fase operativa, si ritiene di dover proseguire, anche per lanno 2002, nellapplicazione in tutte le Aziende Sanitarie Locali della Regione del percorso metodologico di costruzione del Budget di Distretto aziendale, così come definito nella Relazione progettuale Proposta regionale di intervento a sostegno della introduzione del budget di distretto nelle ASL del Piemonte, allegata alla D.G.R. n. 16-3186 dell11.6.2001, come parte integrante e sostanziale;
dato atto che, per la prosecuzione e conclusione del succitato intervento, la previsione complessiva di spesa per lanno 2002 è stimata in euro 91.474,85, di cui la Regione Piemonte si assume ancora lonere per il proseguimento generale dellintervento, il coordinamento dellapplicazione in sede aziendale, il monitoraggio periodico e il controllo continuo;
ravvisata pertanto lopportunità di proseguire e concludere anche nellanno 2002 il percorso metodologico della Proposta Regionale, di cui sopra, in tutte le Aziende Sanitarie Locali della Regione Piemonte;
tutto ciò premesso, il Relatore, per le motivazioni suesposte, propone alla Giunta Regionale di proseguire e concludere anche nellanno 2002 il percorso metodologico della proposta regionale di intervento a sostegno dellintroduzione del budget di distretto nelle ASL del Piemonte, di cui alla D.G.R. n. 16-3186 dell11.6.2001 sopra richiamata e di far fronte alla spesa, a carico dellAmministrazione Regionale, come segue:
costo complessivo stimato in euro 91.474,85, di cui euro 41.316,55, gia prenotati sul Cap. 12180/2002 ( Acc. 100098).
Accantonamento di euro 50.158,29 sul Cap. 12180 del Bilancio 2002 per conto della Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie.
Si demanda a successivi atti del competente Settore per laffidamento dei necessari incarichi relativi ad attività di consulenza gestionale e di formazione, ai fini della realizzazione della fase progettuale operativa.
viste le LL.RR. n. 7/2001 e n. 13/2002;
visto il D.L.vo n. 502/92 e s. m. e i.;
visto l art. 86 della Legge 23.12.2000, n. 388;
vista la D.G.R. n. 27-1912 del 7.1.2001;
vista la D.G.R. n. 58-2754 del 9.4.2001;
vista la D.G.R. n.16-3186 dell 11.6.2001;
la Giunta Regionale, unanime,
delibera
- di proseguire e concludere anche nellanno 2002 il percorso metodologico della Proposta Regionale di Intervento a Sostegno dellIntroduzione del Budget di Distretto nelle ASL del Piemonte, nel testo allegato alla D.G.R. n. 61-3186 dell11.6.2001 per farne parte integrante e sostanziale;
- di far fronte alla spesa a carico dellAmministrazione Regionale così come segue:
costo complessivo stimato in euro 91.474,85, di cui euro 41.316,55, gia prenotati sul Cap.12180/2002 ( Acc. 100098);
- di accantonare la somma di euro 50.158,29 sul cap. 12180 del Bilancio 2002, (100910/A) per conto della Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie;
- di demandare a successivi atti del competente Settore laffidamento dei necessari incarichi relativi alle attività di consulenza gestionale e di formazione, ai fini della realizzazione della fase progettuale operativa.
(omissis)