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Bollettino Ufficiale n. 24 del 13 / 06 / 2002

Codice 24.3
D.D. 18 marzo 2002, n. 107

Procedura ex art. 10 L.R. 40/98 - Fase di verifica della procedura di VIA del progetto di “Nuovo impianto di depurazione e relative opere di collettamento a servizio delle aree industriali e dei centri urbani dei Comuni di Bosco Marengo e Frugarolo” localizzato nel Comune di Frugarolo, presentato dall’ACIBS di Novi Ligure - Esclusione del progetto della Fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere che il progetto di “Realizzazione nuovo impianto di depurazione e relative opere di collettamento a servizio delle aree industriali e dei centri urbani dei Comuni di Bosco Marengo e Frugarolo” localizzato nel Comune di Frugarolo (AL), presentato dall’Azienda Consortile Intercomunale Bacino dello Scrivia (ACIBS) con sede in Novi Ligure, possa essere escluso dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. 40/1998;

- di ritenere che, in ogni caso, il relativo progetto definitivo recepisca le prescrizioni di seguito elencate:

- tutte le aree comunque interessate nel corso dei lavori e non occupate da nuove opere dovranno essere restituite alla loro originaria destinazione d’uso;

- alfine della massima riuscita delle opere di ripristino, la cotica erbosa e/o lo strato superficiale del terreno delle aree comunque coinvolte dagli interventi in oggetto che nel corso dei lavori possono essere interessati da asportazione e danneggiamento, anche parziale, debbono essere preventivamente accantonati e conservati al fine del mantenimento delle loro caratteristiche iniziali e reimpiegati per la formazione degli strati superficiali del terreno delle operazioni di riporto, ricostituzione e rivegetazione delle superfici alterate durante i lavori;

- nella realizzazione della strada di accesso al depuratore le cortine arboree lunghi i rii Acquanera e Ponzeriera dovranno essere mantenute inalterate, al fine di ridurre l’impatto visuale complessivo;

- le condotte fognarie dovranno essere mantenute rigorosamente al di là della fascia di rispetto di cui al RD 523/1904 e realizzate in modo tale da non ostacolare il deflusso delle acque del reticolo superficiale interferito dal tracciato delle condotte stesse;

- dovrà essere redatto un piano per la dismissione degli impianti da abbandonare contenente le disposizioni per il ripristino ambientale e il riutilizzo delle aree dismesse;

- siano definite le precise localizzazione delle aree di cantiere e le misure di mitigazione ambientale, con un articolato nuovo programma dei lavori e delle attività di ripristino finale di tali aree;

- di ritenere che in sede di definizione delle opere di completamento sia compresa l’estensione a tutti i comparti dell’impianto del sistema di deodorizzazione.

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della l.r. 40/1998 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammesso, da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte entro il termine di sessanta giorni dalla data di ricevimento del presente atto o della piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di cui sopra, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino