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Bollettino Ufficiale n. 24 del 13 / 06 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Comune di Villafranca Piemonte (Torino)

Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 11 - Integrazione statuto comunale approvato con deliberazione C.C. n. 34 del 30.8.2001

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

A. di richiamare la narrativa che precede a far parte integrante e sostanziale del presente dispositivo e per gli effetti:

B. approvare il seguente articolo da inserire ad integrazione dello Statuto Comunale approvato con deliberazione C.C. n. 34 del 30/8/2001:

Art. 21 bis

Bilancio di Previsione - adempimenti in via surrogatoria

1. “Il bilancio di previsione è approvato annualmente nei modi e nei tempi di legge;

2. Trascorso il termine entro il quale il bilancio di previsione (e gli allegati obbligatori) devono essere approvati senza che siano stati predisposti dalla Giunta comunale i relativi schemi. Gli schemi del Bilancio di previsione con gli allegati obbligatori saranno predisposti d’ufficio per sottoporli all’esame ed alla approvazione del Consiglio comunale.

3. Il segretario Comunale a mezzo notifica informa i Consiglieri comunali che, entro i termini di legge la Giunta comunale non ha approvato lo schema di bilancio di previsione con gli schemi degli allegati obbligatori;

8. Il quindicesimo giorno successivo non festivo dalla avvenuta notifica di cui al punto precedente, il Consiglio Comunale è stato convocato per deliberare gli atti concernenti bilancio di previsione (comprese le deliberazioni di cui all’art. 172 del D.lgs. 267 del 18.08.2000, ed in particolare le deliberazioni di verifica qualità e quantità fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziare; L.R. 15/89 determinazione contributo edifici adibiti al culto; determinazione tariffe etc);

5. L’adunanza di auto convocazione si tiene alle ore 21.00 nella sala delle riunioni consiliari del Comune;

6. Assume la presidenza della seduta di auto convocazione il Sindaco o in sua assenza il vice Sindaco e in mancanza di quest’ultimo il Consigliere anziano tra i presenti;

7. Per la validità della seduta di auto convocazione, occorre la presenza di meta dei componenti assegnati;

8. Il numero dei presenti viene accertato mediante l’appalto eseguito dal Segretario Comunale i cui risultati sono annotati a verbale;

9. Qualora i Consiglieri non siano inizialmente presenti in numero necessario per validamente deliberare, il Presidente dispone si rinnovi l’appello quando tale numero risulti raggiunto.

10. Raggiunto il prescritto numero legale il Presidente annuncia al Consiglio che la seduta è legalmente valida ad ogni effetto e ne precisa l’ora.

11. Il numero legale, constatato per l’apertura della seduta, si presunte perdurante finchè non venga constatato a verbale che l’allontanamento definitivo di taluno dei presenti, non sostituito da altri sopravvenuti, abbia fatto scendere il numero dei presenti al di sotto del minimo legale. L’assenza temporanea non viene computata se non al momento dell’espressione del voto e non comporta autoscioglimento della seduta.

12. La seduta è dichiarata deserta qualora, trascorsi sessanta minuti dall’ora indicata di auto-convocazione, non sia stato raggiunto il numero legale. Della diserzione sarà dato atto nel verbale.

13. Per la validità delle sedute di seconda auto convocazione è sufficiente l’intervento di almeno quattro Consiglieri.

14. La data e l’ora della seconda adunanza di auto - convocazione, avverrà dopo le 24 ore dalla seduta dichiarata deserta.

15. Non concorrono a determinare le validità dell’adunanza:

a) i Consiglieri tenuti ad astenersi obbligatoriamente;

b) coloro che escano dalla sala prima della votazione.

16. Qualora nella seduta di auto convocazione di cui al presente articolo, non vengano approvati il bilancio di previsione e gli allegati obbligatori, il segretario comunale ne accerta i motivi e constatata l’inadempienza degli organi comunali da comunicazione al Prefetto per i provvedimenti di competenza."

C. Dare atto che la presente integrazione dello Statuto Comunale entrerà in vigore decorsi trenta giorni dall’affissione all’albo pretorio comunale della presente deliberazione.

Il Sindaco    Il Segretario comunale
Flavio Bonino    Emanuele Matina