Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 23 del 6 / 06 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Comune di Sant’Antonino di Susa (Torino)

Estratto decreto n. 567 del 24/5/2002 - Espropriazione area occorrente per lavori di realizzazione strada pubblica denominata via Assietta - Provvedimenti per la determinazione della indennità di esproprio

Il Responsabile dell’Uff. Tecnico
Comunale

(omissis)

decreta

Articolo 1 - Sono richiamati i provvedimenti amministrativi citati in premessa relativi alla approvazione degli strumenti urbanistici e del progetto, e per la instaurazione del procedimento di espropriazione di specifica area occorrente per lavori di realizzazione strada pubblica denominata Via Assietta.

Si prende atto in particolare dell’avvenuto deposito, ai sensi degli articoli 7 e 8 della Legge 7/8/1990 n.ro 2141 e dell’articolo 10 della legge 22/10/1971 n.ro 865, degli elaborati relativi al progetto ed al Piano Particellare di esproprio delle aree, nonchè della presentazione di osservazioni da parte di avente diritto, non condivisa e non accolta, come contemplato nella richiamata deliberazione della Giunta Comunale n.ro 38 del 17/04/2002, riguardante anche l’approvazione del progetto definitivo.

Articolo 2 - L’indennità da corrispondere al proprietario avente diritto, per l’espropriazione dell’area occorrente per l’esecuzione dei lavori di realizzazione della citata strada pubblica denominata via Assietta, viene determinata ai sensi dell’articolo 5 bis della legge 8/8/1992 n.ro 359, come segue: Foglio 8, mappale n.ro 987 di mq. 227, di proprietà del Sig. Brunetti Ilario (omissis).

Indennità di esproprio (Euro/mq. 10,33 x mq. 227) = Euro 2.344,91

In ogni fase del procedimento espropriativo il soggetto espropriando può convenire la cessione volontaria del bene. In tal caso non si applica la riduzione del 40%, e pertanto l’indennità di esproprio risulterà:

(Euro/mq. 17,56 x mq. 227) = Euro 3.986,12

In merito alla predetta indennità verrà applicata la riduzione del 20% prevista dalla legge 30/12/1991 n.ro 413.

E’ fatta salva l’applicazione dell’articolo 16 del Dlg. n.ro 504/92, sussistendone i presupposti.

Articolo 3 - Sono richiamati i termini fissati ai sensi dell’articolo 13 della legge 25/6/1865 n.ro 2359, come specificato nella deliberazione della Giunta Comunale n.ro 38 del 17/4/2002.

Articolo 4 - Il presente decreto sarà notificato dal Comune di Sant’Antonino di Susa, agli aventi diritto, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.

Articolo 5 - Il proprietario espropriando entro 30 (trenta) giorni dalla notifica del presente decreto, potrà far pervenire al Comune di Sant’Antonino di Susa dichiarazione di accettazione della indennità determinata e di cessione volontaria dell’immobile. In caso di silenzio la medesima indennità si intende rifiutata e di conseguenza da versarsi alla Cassa Depositi e Prestiti.

Articolo 6 - Estratto del presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Albo Pretorio del Comune di Sant’Antonino di Susa e comunicato alla Regione.

Articolo 7 - Ai sensi e per gli effetti della legge 7/8/1990 n.ro 241,. il Responsabile del procedimento viene individuato nella persona del Geom. Massimiliano Buttà Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Sant’Antonino di Susa - Via Torino n.ro 95.

Articolo 8 - Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni dalla notificazione dello stesso, ovvero entro centoventi giorni, al Capo dello Stato, con ricorso Straordinario.

Sant’Antonino di Susa, 27 maggio 2002

Il Responsabile
del Servizio Tecnico
Massimiliano Buttà