Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 22

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 10 maggio 2002, n. 39

Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, gli uffici periferici del Ministero per i beni e le attività culturali e il Comune di Venaria Reale, in attuazione dell’Accordo Quadro Regione Piemonte - Ministero per i Beni e le Attività Culturali in materia di Beni culturali (Progetto realizzazione e valorizzazione del circuito delle Residenze Sabaude)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

- con Deliberazione della Giunta Regionale n. 40-29530 del 1/3/2000 è stata istituita la Commissione Regionale per le Collezioni e le Residenze Sabaude, presieduta dal Presidente della Giunta Regionale e costituita, oltre che dagli uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività culturali, dagli Assessori regionali competenti per materia, dai Sindaci dei Comuni sedi delle Residenze Sabaude, dai soggetti proprietari delle Residenze stesse, dai Presidenti delle Province di Torino e di Cuneo e dai Presidenti dell’A.T.R. e delle A.T.L. di Ivrea, Cuneo e Torino;

- in data 18/5/2001 è stato sottoscritto dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali ed il Presidente della Regione Piemonte l’Accordo di Programma Quadro in materia di beni culturali, in attuazione dell’Intesa Istituzionale di Programma tra la Regione Piemonte e il Governo Italiano, sottoscritta il 23/2/2000;

- la Regione Piemonte, ha affidato alla Finpiemonte S.p.a. l’incarico di redigere uno Studio di Fattibilità relativo all’inserimento delle Residenze in un circuito culturale -turistico, che valorizzi non solo le Residenze ma anche i Comuni sedi delle stesse;

- la Regione Piemonte ha inserito nell’Accordo di Programma Quadro sopra citato il progetto di recupero e valorizzazione del circuito delle Residenze Sabaude tenendo conto nel piano finanziario dell’Accordo, delle indicazioni derivanti dallo studio di cui al punto precedente;

- alcune iniziative inserite nell’Accordo di Programma Quadro risultano coerenti con gli obiettivi individuati nei documenti programmatici della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT e, pertanto, le due Fondazioni ex bancarie hanno dichiarato la loro disponibilità ad intervenire finanziariamente a sostegno del presente Accordo di Programma;

- per quanto concerne il Comune di Venaria Reale l’Accordo destina, la somma di euro 4.648.112,09= per il recupero delle aree storiche del Comune di Venaria Reale;

- all’impegno di spesa a carico della Regione Piemonte per un importo complessivo pari a euro 1.022.583,70= si provvederà così come previsto all’art. 5 dell’Accordo di Programma, mentre agli altri impegni di spesa provvederanno con proprio atto le parti rispettivamente interessate.

Considerato che il giorno 25/3/2002 presso gli Uffici della Direzione Beni Culturali è stata indetta la Conferenza dei servizi per la verifica dell’Accordo di Programma in argomento;

Visto l’Accordo di Programma che prevede il recupero delle aree storiche del Comune di Venaria Reale sottoscritto in data 25/3/2002, allegato al presente decreto;

Visto l’art. 10 dell’Accordo che prevede la costituzione di un Collegio di Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo stesso;

decreta

1 - E’ approvato ai sensi dell’art. 34 - 4° co. - del D. Lgs. 267 del 18/8/2000, l’Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, gli Uffici Periferici del Ministero per i beni e le attività culturali e il Comune di Venaria Reale in attuazione dell’Accordo Quadro Regione Piemonte - Ministero per i Beni e le Attività Culturali in materia di Beni Culturali.

2 - I soggetti che hanno sottoscritto l’Accordo di programma in oggetto si impegnano, ciascuno per le parti di propria competenza, a realizzare quanto previsto nel testo dell’Accordo, con le modalità e nei tempi indicati nel cronoprogramma parte integrante dell’Accordo stesso.

3 - E’ istituito un Collegio di Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo presieduto dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, dal Soprintendente Regionale o da un suo delegato e dal Sindaco della Città di Venaria Reale o da un suo delegato.

5 - Ai sensi dell’art. 34 - 4° co.- del D. Lgs. 267 del 18/8/2000 e dell’art. 10 delle direttive impartite con D.G.R. n. 27-23223 del 24/11/1997, il presente decreto e l’allegato accordo di programma vengono pubblicati sul B.U. della Regione Piemonte.

Enzo Ghigo

Allegato

ACCORDO DI PROGRAMMA ATTUATIVO TRA LA REGIONE PIEMONTE, IL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI ED IL COMUNE DI VENARIA REALE IN ATTUAZIONE DELL’ACCORDO QUADRO TRA LA REGIONE PIEMONTE E IL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI IN MATERIA DI BENI CULTURALI (PROGETTO REALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CIRCUITO DELLE RESIDENZE SABAUDE).

Premesso che:

- in data 10/9/99 è stato sottoscritto un Accordo di Programma tra la Regione Piemonte, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Provincia di Torino, la Città di Torino e i Comuni di Venaria e Druento, per il recupero della Reggia di Venaria;

- in data 18 maggio 2001 è stato sottoscritto dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali ed il Presidente della Regione Piemonte l’Accordo di Programma Quadro in materia di beni culturali, in attuazione dell’Intesa Istituzionale di Programma tra la Regione Piemonte e il Governo italiano, sottoscritta il 23/2/2000;

- la Regione Piemonte ha affidato alla Finpiemonte S.p.A. l’incarico di redigere uno Studio di Fattibilità relativo all’inserimento delle Residenze in un circuito culturale - turistico, che valorizzi non solo le Residenze ma anche i Comuni sedi delle stesse;

- la Finpiemonte ha consegnato alla Regione, alle Soprintendenze e ai Comuni interessati i risultati dello studio che prevedono, tra l’altro, interventi di recupero e di arredo urbano nei Comuni stessi;

- la Regione Piemonte ha inserito nell’Accordo di Programma Quadro sopra citato il progetto di recupero e valorizzazione del circuito delle Residenze Sabaude tenendo conto, nel piano finanziario dell’Accordo, delle indicazioni derivanti dallo studio di cui al punto precedente;

- per quanto concerne, nella fattispecie il Comune di Venaria Reale, l’Accordo destina la somma di E. .4.648.112,09 = per il recupero delle aree storiche del Comune di Venaria; inoltre ulteriori risorse - pari ad un massimo di E. . 2.582.284,50 potranno essere destinate - sui fondi del DOCUP - per la realizzazione ex novo degli impianti sportivi attualmente insistenti nei Giardini della Reggia di Venaria;

- ai fini dell’attuazione degli interventi previsti dall’Accordo di Programma Quadro per quanto di competenza, il Comune di Venaria Reale istituisce una specifica Struttura Tecnica denominata “Nuova Venaria”;

- Il Comune di Venaria Reale è dotato dei seguenti strumenti urbanistici:

1. P.R.G.C. vigente, approvato con D.G.R. n. 73-22028 del 5/7/1988;

2. Variante n. 6 al P.R.G.C. vigente, relativa all’area centrale caratterizzata da valori storici, storico/artistici e/o ambientali - Progetto Definitivo adottato con D.C.C. n. 16 del 28/2/2000;

3. Variante n. 2 al P.E.E.P. con contestuale variante al P.R.G.C. vigente, finalizzata a definire la normativa delle aree adiacenti alla Variante n. 6 ed assoggettate a P.E.E.P. approvato con D.G.R. n. 162-15714 del 30/04/1982, scaduto in data 30/04/2000 - Progetto Preliminare adottato con D.C.C. n. 131 del 21/11/2001;

4. Revisione del P.R.G.C. vigente - Progetto Definitivo adottato con D.C.C. n. 19 del 28/01/2002;

5. Variante “in itinere” al Progetto Definitivo di Revisione del P.R.G.C. vigente, adottato con D.C.C. n. 19 del 28/01/2002 - Progetto Preliminare adottato con D.C.C. n. 20 del 29/01/2002.

Ritenuto necessario dare attuazione all’Accordo di Programma Quadro stipulato tra il Presidente della Regione Piemonte ed il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, attraverso un’integrazione - limitata ai soggetti interessati, ovvero Regione Piemonte, Ministero ai Beni e alle Attività culturali e Comune di Venaria - dell’Accordo di Programma già stipulato per il progetto di recupero della Reggia di Venaria;

Vista la conferenza per la verifica del presente Accordo, tenutasi il giorno 25/3/2002.press gli uffici della Direzione Beni Culturali della Regione Piemonte .il cui verbale è allegato al presente testo di Accordo;

tra i seguenti Soggetti:

la Regione Piemonte (omissis), rappresentata ai sensi dell’art. 22 della L.R. 51/97 dal Direttore Regionale Beni Culturali Dott. Alberto Vanelli (omissis);

la Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali (omissis), rappresentata dall’Arch. Pasquale Bruno Malara;

Il Comune di Venaria Reale (omissis), rappresentato dal Sindaco del Comune di Venaria Reale, Dott. Giuseppe Catania (omissis);

Si sottoscrive il seguente Accordo di Programma Attuativo tra la Regione Piemonte, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per il recupero delle aree storiche del Comune di Venaria Reale:

Articolo 1

Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo.

Articolo 2
FINALITÀ

Il presente Accordo di Programma Attuativo sottoscritto dalla Regione Piemonte, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal Comune di Venaria Reale, è finalizzato all’attuazione dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Beni Culturali sottoscritto dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali e dal Presidente della Regione Piemonte in data 18 maggio 2001, con particolare riferimento il recupero delle aree storiche del Comune di Venaria.

Articolo 3
OGGETTO DELL’ACCORDO

Le parti firmatarie del presente atto concordano sulla necessità delle azioni di seguito indicate e si impegnano ad attuarle secondo i metodi e con i tempi precisati negli articoli successivi.

Si impegnano altresì a compiere tutto quanto risulti necessario e utile per la realizzazione del progetto oggetto del presente Accordo nonché per consentire agli Organi previsti dall’Intesa Istituzionale di Programma, dell’Accordo di Programma Quadro e dall’Accordo di cui il presente atto costituisce integrazione di cooperare a detta realizzazione nell’ambito delle competenze a ciascun organo assegnate.

Oggetto specifico della presente integrazione è il recupero ambientale e paesaggistico del centro storico di Venaria Reale, nonché delle modificazioni da attivarsi sull’abitato di Venaria Reale al fine di garantire la miglior fruibilità dei beni recuperati e la promozione delle modificazioni conseguenti al recupero in ordine alle attività economiche ad essa connesse.

Per il raggiungimento delle finalità di cui all’articolo 1, è prevista la realizzazione dei seguenti interventi:

1) realizzazione impianto sportivo (1° lotto) nell’area demaniale delle ex Casermette di Altessano previa acquisizione della titolarità o disponibilità dell’area;

2) realizzazione impianto sportivo (2° lotto- 1^ fase) nell’area demaniale delle ex Casermette di Altessano;

3) realizzazione parcheggio, edificio per attrezzature comuni ed eventuale mercatino della tipicità nell’area demaniale Piazza Don Alberione (ex Caserma Gianotti) previa acquisizione della titolarità o disponibilità dell’area;

4) rifacimento pavimentazione Via Mensa;

5) realizzazione impianto di illuminazione in Via Mensa;

6) arredo urbano di Via Mensa;

7) rifacimento pavimentazione ed arredo urbano di Via Amedeo di Castellamonte;

8) sistemazione area antistante la Chiesa S. Uberto e piazza della Repubblica;

9) intervento di riqualificazione delle facciate degli edifici privati di Via A. Mensa

10) intervento di riqualificazione dei cortili privati interni di Via A. Mensa (lato Ceronda);

11) realizzazione quinta facciate antistanti la chiesa di San Uberto;

12) risistemazione piazza dell’Annunziata.

Restano salvi gli impegni assunti dai diversi soggetti firmatari dell’Accordo di Programma Quadro relativo al Progetto “La Venaria Reale”.

Art. 4
ATTIVITA’ PROPEDEUTICHE

L’Amministrazione del Comune di Venaria Reale nell’ambito delle iniziative tese alla valorizzazione del centro storico e delle zone limitrofe ha attivato le procedure finalizzate al trasferimento ed alla rilocalizzazione degli attuali occupanti degli immobili ex Corte Pagliere ed Esedra, in accordo con l’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino ed attiverà le procedure relative al recupero dell’immobile ex Infermeria Quadrupedi (Casa Carignano) con i finanziamenti previsti dal programma comunitario URBAN II.

Il Comune di Venaria Reale per il perseguimento delle finalità di cui al presente atto ha istituito idonea struttura tecnica denominata “Nuova Venaria” dotata di personale tecnico ed amministrativo, in parte già in servizio presso l’Ente ed in parte con personale all’uopo incaricato secondo le vigenti normative.

Articolo 5
COPERTURA FINANZIARIA

A fronte del costo complessivo degli interventi, così come descritto nella tabella 1, si individuano le seguenti fonti finanziarie:

CIPE 142/99    3.067.751,20
DOCUP (*)    3.067.751,16
REGIONE (**)    1.022.583,70
COMUNE (***)    6.098.070,69

(*) I fondi di cui al DOCUP saranno pari ai costi necessari per il nuovo Centro sportivo che dovrà sostituire ed essere equiparato (come importi e come caratteristiche) a quello attualmente insistente nei Giardini della Reggia. La cifra non potrà comunque superare l’importo di E. 2.582.284,50.

(**) E’ comunque in atto l’istruttoria relativa alla L.R. 4/2000, che potrebbe prevedere un contributo fino ad un massimo del 50% dell’investimento complessivo pari a circa E. 2.065.827,60.

(***) fondi in parte già previsti nel bilancio di previsione 2002.

Gli importi relativi al CIPE, al DOCUP ed ai Fondi del Bilancio Regionale sono comprensivi della quota del 15% per il funzionamento della struttura tecnica “Nuova Venaria”.

E’ fatta salva la possibilità, da parte dei soggetti sottoscrittori del presente Accordo, di reperire eventuali risorse pubbliche o private aggiuntive senza che il mancato ottenimento delle stesse pregiudichi gli impegni assunti ai sensi del presente Accordo.

I sottoscrittori sono autorizzati, previo accordo delle parti, ad utilizzare le eventuali economie di gestione, ribassi d’asta etc., per finanziare interventi coerenti e integrativi rispetto al presente Accordo e a quanto previsto dallo studio di fattibilità citato in premessa.

Il presente accordo sarà immediatamente attuativo per gli interventi di cui all’art. 3 già previsti negli strumenti di bilancio e di programmazione dei lavori pubblici.

Articolo 6
TRASFERIMENTO FONDI REGIONALI

In attuazione del presente Accordo, le risorse finanziarie di competenza regionale saranno trasferite al Comune di Venaria Reale, con erogazione di cassa presso la Tesoreria Comunale, per l’anno 2002 entro 60 giorni dalla stipula del presente Accordo, ed entro il 30 giugno per gli anni successivi.

 

2002

2003

2004

CIPE 142/99

2.045.167,48

1.022.583,70

 

DOCUP

1.022.583,76

1.022.583,70

1.022.583,70

REGIONE

511.291.88

511.291.88

 

Articolo 7
OBBLIGHI DELLE PARTI

Per la realizzazione della presente integrazione all’Accordo di Programma citato, le parti si impegnano e si obbligano come segue:

a) La Regione Piemonte si impegna a:

* erogare i fondi relativi agli interventi in oggetto secondo i tempi previsti dal presente atto;

* provvedere alla acquisizione, tramite propria gara di appalto, degli oggetti di arredo urbano da mettere a disposizione del Comune;

* mettere a disposizione i propri uffici o la struttura di supporto costituita da Finpiemonte al fine di assicurare il supporto necessario per lo svolgimento delle attività previste nella presente Convenzione;

* a finanziare con propri fondi e ad attuare gli interventi di cui ai punti 7, 8 e 11 della tabella 1.

b) la Soprintendenza regionale si impegna, fermo restando quanto previsto dal D. Lgs.490 del 1999, a rilasciare il parere di propria competenza necessario alla realizzazione delle opere di competenza del Comune, entro e non oltre trenta giorni dalla presentazione del progetto definitivo.

c) Comune di Venaria Reale si impegna a:

- finanziare le opere per quanto di propria competenza adeguando, ove necessario, i propri strumenti di programmazione;

- progettare e realizzare le opere di propria competenza entro i tempi concordati;

- provvedere alla successiva ordinaria e straordinaria manutenzione delle opere di propria competenza;

- presentare una relazione annuale sull’avanzamento dei lavori e rendicontare annualmente le spese sostenute. Saranno ammessi a rendicontazione anche gli oneri derivanti dal funzionamento della struttura tecnica “Nuova Venaria”, per un importo non superiore al 15% del finanziamento. Rilevanti ritardi nella presentazione delle relazioni e delle rendicontazioni comporteranno la sospensione dell’erogazione dei fondi;

- operare affinché gli strumenti urbanistici comunali consentano l’esecuzione degli interventi previsti dal presente Accordo nei termini minimi consentiti dalla legge.

Articolo 8
TEMPI E ATTUAZIONE DELL’ACCORDO

L’Accordo di Programma, così come integrato dal presente atto - che è finalizzato alla realizzazione di un complesso programma di interventi, ha efficacia dalla data di pubblicazione sul BURP. Tutte le somme afferenti gli interventi dovranno essere impegnate entro il 2006 e gli interventi di cui all’art. 3 dovranno essere eseguiti entro il 2008.

L’Accordo stesso potrà essere modificato ed integrato, nei tempi di durata dell’Accordo medesimo, su proposta di uno dei soggetti firmatari: tali successive integrazioni e modifiche saranno approvate dal Collegio di Vigilanza, qualora non rivestano carattere sostanziale e non comportino variazioni urbanistiche o maggiori, rilevanti impegni finanziari per i sottoscrittori dell’Accordo. Negli altri casi saranno oggetto di vere e proprie integrazioni dell’Accordo e saranno approvate e sottoscritte dai firmatari l’accordo stesso.

Articolo 9
RESPONSABILI DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA

I responsabili del presente Accordo di programma Attuativo sono:

* Il Dott. Alberto Vanelli, Direttore Regionale Beni Culturali; per la Regione Piemonte;

* L’arch. Pasquale Bruno Malara, Soprintendente Regionale per i Beni e le Attività Culturali, per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali;

* Il Dott. Luigi Brossa, Direttore Generale, per il Comune di Venaria Reale.

Articolo 10
VIGILANZA SULL’ATTUAZIONE DELL’ACCORDO

La vigilanza sull’attuazione del presente accordo è affidata ad un Collegio costituito dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato, dal Soprintendente Regionale o da un suo delegato, e dal Sindaco della Città di Venaria Reale o da un suo delegato.

Il Presidente della Giunta, o la persona da lui delegata, provvederà a convocare il Collegio di vigilanza periodicamente o, comunque, ogni volta che si rendesse necessario.

Le funzioni del Collegio di Vigilanza sono esercitate ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. N. 267 del 18/8/2000 e s.m.i. e concordemente come stabilito dai soggetti firmatari del presente accordo consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’accordo medesimo; il Collegio può altresì disporre, ove lo ritenga opportuno, l’acquisizione di documenti ed informazioni, nonché sopralluoghi ed accertamenti, presso i soggetti stipulanti l’accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge, in caso d’inerzia o di ritardo da parte dei soggetti attuatori o dei soggetti firmatari del presente accordo di programma.

I soggetti firmatari l’Accordo di Programma saranno periodicamente tenuti informati sull’andamento dei lavori afferenti i progetti ricompresi nello stesso, secondo i modelli riassuntivi predisposti dal Responsabile del procedimento.

Articolo 11
CONTROVERSIE E POTERI SOSTITUTIVI

Le eventuali controversie tra le parti in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente accordo di programma non sospenderanno l’esecuzione dell’Accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza, di cui all’articolo 10 del presente Accordo ovvero, in seconda istanza, dal Comitato Paritetico di Attuazione dell’Intesa Istituzionale di Programma.

In questo caso valgono le procedure previste dall’articolo 9 dell’Accordo di Programma Quadro.

Letto, approvato e sottoscritto

Torino, 25 marzo 2002

Il Direttore Regionale ai Beni Culturali
Alberto Vanelli

Il Soprintendente Regionale
per i Beni e le Attività Culturali
Pasquale Bruno Malara

Il Sindaco del Comune di Venaria Reale
Giuseppe Catania

Tabella