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Bollettino Ufficiale n. 22 del 30 / 05 / 2002

Codice 17.1
D.D. 19 marzo 2002, n. 57

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Genola (CN) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Fineuro S.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 7 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Genola (CN), Via Frassineto, alla Società Fineuro S.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Genola al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata in data 7.5.1999 presso il Municipio di Genola, avanti il notaio dott. Maccagno Giovanni (repertorio n. 16.765, raccolta n. 2127);

- al rispetto dei contenuti progettuali in ordine alla viabilità formulati dalla Società Fineuro S.r.l., e richiamati in premessa;

- al rispetto della prescrizione contenuta nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.6.2001 (prot. Regione Piemonte n. 10396/17.1) e richiamata in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 5.347

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 4.100, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 2.300 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- complessivi mq. 1.800 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

- la superficie destinata a magazzino pari a complessivi mq. 658,91;

- la superficie destinata ad attività accessorie (servizi igienici, spogliatoi, disimpegno, corridoi, locali tecnici) pari a complessivi mq. 190,92;

- la superficie destinata ad uffici pari a mq. 42,81;

- la superficie destinata a sala video pari a mq. 75,36;

- la superficie destinata a sala hi-fi pari a mq. 77,33;

- la superficie destinata a hall pari a mq. 173,86;

- la superficie destinata a bussola pari a mq. 21,46;

- la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 340;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 6.864 per 264 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a mq. 7.252 corrispondenti a n. 290 posti auto, tutti situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore al 100% della S.U.L. e mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie corrispondente a mq. 3.432 pari a n. 132 posti auto, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 3.251 corrispondente a 112 posti auto situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 2.406,20 nel rispetto della L. 122/89;

- la superficie destinata a verde pubblico pari a mq. 2.025, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione stipulata in data 7.5.1999 presso il Municipio di Genola, avanti il notaio dott. Maccagno Giovanni (repertorio n. 16.765, raccolta n. 2127) il cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto e inoltre:

- i contenuti progettuali in ordine alla viabilità formulati dalla Società Fineuro S.r.l. e richiamati in premessa;

- la prescrizione contenuta nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 5.6.2001 (prot. Regione Piemonte n. 10396/17.1) e richiamata in premessa;

- l’impegno da parte della Società a eseguire le opere di viabilità previste e richiamate in premessa contestualmente alla realizzazione dell’insediamento commerciale;

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Genola;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti di natura produttiva presenti nell’ambito del P.E.C. siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Genola, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 3.11.2001

- P.R.G.C. vigente - Variante 1997:

- Stralcio N.T.A. e tabelle di zona

- Variante parziale n. 2 di adeguamento alla L.R. n. 28/99:

- Stralcio N.T.A. e tabelle di zona

- Piano Esecutivo Convenzionato denominato “Frassineto”:

- Schema di convenzione

- Allegato 1 - Relazione illustrativa

- Allegato 2 - Norme tecniche di attuazione

- Allegato 5 - Tavola O - Planimetria di rilievo - scala 1:500

- Allegato 5 - Tavola 1 - Planimetria catastale - scala 1:2000

- Allegato 5 - Tavola 2 - Planimetria di P.R.G.C. - scala 1:5000

- Allegato 5 - Tavola 3 - Planimetria di P.E.C. - scala 1:2000/5000

- Allegato 5 - Tavola 4 - Planimetria di P.E.C. - scala 1:500

- Allegato 5 - Tavola 5 - Aree da dismettere a sagoma limite - scala 1:500

- Allegato 5 - Tavola 6/a - Opere di urbanizzazione - reti fognarie - intubamento canali - scala 1:500

- Allegato 5 - Tav. 6/b - Opere di urbanizzazione - acquedotto - Illuminazione pubblica - scala 1:500

- Allegato 5 - Tav. 6/c - Opere di urbanizzazione - Enel - Telecom - Gas metano - scala 1:500

- Allegato 5 - Tav. 6/d - Profili opere di urbanizzazione - scala 1:500/1:50

- Allegato 5 - Tav. 6/e - Particolari costruttivi - scala 1:20

- Allegato 5 - Tav. 7 - Opere di urbanizzazione - Planimetria di insieme - Scala 1:500

- Allegato 5 - Tav. 8 - Aree da asservire e sagoma indicativa fabbricati - scala 1:500

- Allegato 3 - elenco prezzi -

- Progetto dell’intervento:

- Istanza di concessione edilizia presentata al Comune di Genola in data 2.10.2001

- Relazione

- Relazione sanitaria

- Relazione tecnica relativa all’impianto aria da installarsi a servizio dei locali del centro commerciale

- Tav. IN1 - Estratto catastale e P.R.G.C. - scala 1:5000/2000

- Tav. IN4 - Planimetria - particolare ingresso-uscita - scala 1:500/200

- Tav. A1 - Pianta piano terra e tabella superfici ventilati - scala 1:100

- Tav. A3 - Prospetti e sezioni - scala 1:200

- Tav. Sup1 - Pianta piano terreno - vani superfici lorde commerciali - scala 1:200

- Relazione tecnica riguardante il superamento delle barriere architettoniche

- Relazione tecnica ai sensi della l. n. 46 del 5.3.90 e del relativo regolamento di attuazione

- atto di vendita datato 9.11.2000 (repertorio n. 85.305, raccolta n. 9.751)

- Convenzione stipulata in data 7.4.1999 (repertorio n. 68335, raccolta n. 19433)

- Asseverazione

- Bozza di Convenzione per la costruzione di centro commerciale

- Verbale della Commissione Igienico Edilizia datato 16.10.2001

- Valutazione di impatto sulla viabilità

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 5.6.2001 (prot. n. 10396/17.1).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Genola.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni