Codice 17.2
D.D. 22 marzo 2002, n. 60

L.R. 31/99 - Scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) - Commercio e Artigianato 1999. Comuni di Brossasco (CN) - Costigliole d’Asti (AT) - S. Gillio (TO). Rideterminazione dei contributi ed erogazione dei rispettivi 60% - cap. 25995/2000. Riduzione dell’impegno n. 3248/2000 di Euro 910,38. Economia di Euro 910,38

IL DIRIGENTE

Vista la Determinazione Dirigenziale n. 167 del 20 luglio 2000 con la quale si ammettevano a contributo, ai sensi della L.R. 31/99 e della relativa scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) Commercio e Artigianato 1999, tra gli altri, i Comuni di Brossasco - Costigliole d’Asti - S. Gillio;

viste le determinazioni dirigenziali nn. 3 del 11/01/2001 e 110 del 3/5/2001 di concessione dei contributi a favore dei citati Comuni;

esaminata la documentazione presentata dai Comuni medesimi, utile per consentire l’erogazione del 60% dei contributi concessi;

verificato che gli importi concessi risultano comunque superiori alla spesa che i Comuni andranno a sostenere, in ragione dei ribassi d’asta conseguiti in sede di aggiudicazione dei lavori, rispettivamente nelle misure sotto indicate:

- 1,51% per il Comune di Brossasco

- 0,10% per il Comune di Costigliole d’Asti

- 10,30% per il Comune di S. Gillio

ravvisata quindi la necessità di rideterminare i contributi concessi nella misura seguente:

- Euro 22.933 a favore del Comune di Brossasco

- Euro 19.882 a favore del Comune di Costigliole d’Asti

- Euro 4.678 a favore del Comune di S. Gillio

considerato che tutti i Comuni giustificano l’erogazione del 60% dei contributi rideterminati con il presente atto, nelle seguenti entità:

- Euro 13.759,80 a favore del Comune di Brossasco

- Euro 11.929,20 a favore del Comune di Costigliole d’Asti

- Euro 2.806,80 a favore del Comune di S. Gillio

tutto ciò premesso,

vista la L.R. 43/94 e s.m.i.;

vista la L.R. 51/97 e s.m.i.;

vista la L.R. 31/99;

vista la L.R. 7/2001;

visto il D.Lgs. 165/2001

determina

Per le considerazioni espresse in premessa, che qui integralmente e sostanzialmente si richiamano,

1. di riquantificare i contributi concessi nelle seguenti entità:

- Euro 22.933 a favore del Comune di Brossasco

- Euro 19.882 a favore del Comune di Costigliole d’Asti

- Euro 4.678 a favore del Comune di S. Gillio

2. di ridurre l’impegno n. 3248/2000 sul capitolo 25995/2000 (accantonamento n. 100780/2000 con D.G.R. 17/07/2000) nell’entità complessiva di Euro 910,38, così ripartita:

- Euro 351,98 per il Comune di Brossasco

- Euro 20,70 per il Comune di Costigliole d’Asti

- Euro 537,70 per il Comune di S. Gillio

3. di considerare pertanto economia la somma di Euro 910,38

4. di autorizzare a favore dei Comuni di cui al precedente punto 1. l’erogazione del 60%, quale somma a rimborso decennale dei contributi rideterminati con il presente atto ed in particolare:

- Euro 13.759,80 a favore del Comune di Brossasco

- Euro 11.929,20 a favore del Comune di Costigliole d’Asti

- Euro 2.806,80 a favore del Comune di S. Gillio

5. di impegnare i medesimi Comuni alla restituzione della prima rata decennale costante (pari a Euro 1.375,98 per il Comune di Brossasco, Euro 1.192,92 per il Comune di Costigliole d’Asti, Euro 280,68 per il Comune di S. Gillio), entro il 30 giugno del secondo anno successivo a quello di erogazione del 60% del contributo (30 giugno 2004); le restanti nove rate dovranno essere restituite entro il 30 giugno degli anni immediatamente successivi.

La somma di Euro 13.759,80 sarà corrisposta a favore del Comune di Brossasco mediante accredito sul conto corrente n. 9999 presso Banca Regionale Europea - Filiale di Brossasco, cod ABI 6906, cod CAB 47100.

La somma di Euro 11.929,20 sarà corrisposta a favore del Comune di Costigliole d’Asti mediante accredito su conto corrente n. 22187/4 presso CRA, cod ABI 06085, cod CAB 47410.

La somma di Euro 2.806,80 sarà corrisposta a favore del Comune di S. Gillio mediante accredito sul conto corrente n. 121993 presso la Banca Intesa S.p.A., cod ABI 03069, cod CAB 31430.

Ai sensi dell’art. 3 ultimo comma della legge n. 241/90, avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore