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Bollettino Ufficiale n. 21 del 23 / 05 / 2002

ANNUNCI LEGALI


Agenzia Regionale Protezione Ambientale - Torino

Avviso di asta pubblica - Alienazione mediante asta pubblica della seguente proprietà sita in Ivrea via Lago S. Michele 11

Questa Agenzia intende procedere all’alienazione mediante asta pubblica della seguente proprietà sita in Ivrea via Lago S. Michele 11:

Terreno, superficie mq. 2933 circa con edificio soprastante, superficie mq 1200 circa composto di piano rialzato e seminterrato censito al N.C.E.U. di Ivrea, foglio n. 37, particella 368, cat. B/5, classe 1, R.C. Euro 6.200,58

Inserimento urbanistico: P.R.G.C. di Ivrea area normativa 04.GH.02 - 04.GP.02.

Prezzo base d’asta: determinato con perizia - che si richiama integralmente - asseverata ai sensi e nei modi di legge: Euro 706.048,23 Oltre le imposte dovute ai sensi di legge.

Deposito da effettuarsi a pena d’esclusione dai partecipanti:

- cauzione pari al 10% dell’importo a base d’asta, da effettuarsi esclusivamente, con assegno circolare non trasferibile intestato a: A.R.P.A. Piemonte

Deposito da effettuarsi a pena d’esclusione dall’aggiudicatario:

- oltre alla cauzione di cui sopra anche le spese contrattuali, di stampa e di pubblicazione sui giornali dell’avviso d’asta pari a Euro 2.302,11

Autorità che presiede l’incanto: Dirigente dell’Ufficio Tecnico Patrimoniale dell’A.R.P.A..

Luogo, giorno, ora della gara:

L’asta sarà effettuata mediante apertura delle offerte il giorno 17.7.2002 alle ore 10,00 presso la Sala Riunioni di questa Agenzia sita in via della Rocca, 49 - I piano - 10123 Torino

L’Ufficio presso cui è possibile avere cognizione delle condizioni della gara è: L’Ufficio Tecnico Patrimoniale A.R.P.A. con sede Torino Corso Vittorio Emanuele II, 2 tel. 011.8153343 - fax 011.8153227 orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13.00;

Il Responsabile del procedimento: Dirigente dell’Ufficio Tecnico Patrimoniale dell’A.R.P.A..

Modalità di gara: l’alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione di offerte segrete ed aggiudicazione definitiva a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base d’asta.

L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un’unica offerta.

In caso di offerte uguali, in tale sede sarà possibile il contestuale rialzo da parte dei legali rappresentanti.

Sono ammesse offerte presentate sulla base di rappresentanze legali preventivamente autorizzate nei modi dovuti o di procure speciali per atto notarile. La necessaria documentazione dovrà essere prodotta esclusivamente in forma notarile o in copia autenticata pena l’esclusione.

Documenti per la partecipazione alla gara: l’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà essere chiusa senza altri documenti in una busta sigillata con ceralacca. Su tale busta dovrà essere riportato il nome o la ragione sociale dell’offerente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica - Alienazione immobile A.R.P.A.”.

L’offerta dovrà contenere l’indicazione esplicita del prezzo offerto in cifre ed in lettere ed espresso in Euro).

La busta contenente l’offerta va inserita in una seconda busta anch’essa sigillata, assieme all’assegno circolare, riferito al deposito cauzionale del 10%, ed alla domanda di partecipazione. Sulla domanda, redatta in carta legale da lire 20.000 dovrà essere indicato per le persone fisiche il nome, il cognome, il luogo di nascita, la residenza ed il codice fiscale dell’offerente o degli offerenti; per le persone giuridiche la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita Iva, nonché le generalità del legale rappresentante. Sulla domanda di partecipazione dovrà essere riportata la dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare integralmente e senza riserve le condizioni di vendita riportate dall’avviso d’asta. Tale busta dovrà riportare la seguente dicitura: “Richiesta di partecipazione asta pubblica - Alienazione immobile A.R.P.A.”. Termine di presentazione delle offerte: le predette offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 15.7.2002 al seguente indirizzo: A.R.P.A. Piemonte - Ufficio Protocollo - via della Rocca, 49 - 10123 Torino.

Oltre il termine su indicato non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o indeterminato o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle.

Condizioni di vendita: la vendita viene effettuata alle seguenti ulteriori condizioni:

1. l’immobile viene venduto a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive, apparenti e non manifeste, con tutti i pesi che vi fossero inerenti, e così come spettano all’Agenzia in forza dei titoli e del possesso attuale;

2. il prezzo di aggiudicazione nonché le spese d’asta dovranno essere pagati contestualmente all’atto notarile a mezzo assegno circolare non trasferibile sul c/c n. 10/395264 dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino Agenzia n. via Garibaldi 2 - Torino CAB 01100 ABI 01025 intestato a A.R.P.A. Piemonte. In difetto l’aggiudicazione si intenderà non avvenuta e la somma depositata a garanzia dell’offerta sarà incamerata dalla proprietà. Inoltre l’aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento delle eventuali spese d’asta e del reincanto, nonché della differenza che si verificasse eventualmente in meno tra il prezzo della prima aggiudicazione e quella del pagamento come pure è tenuto al risarcimento di qualunque danno fosse derivato alla proprietà dall’inadempiente.

3. la stipula dell’atto di compravendita da effettuarsi entro sessanta giorni dall’aggiudicazione sarà effettuata esclusivamente da parte di Notaio incaricato dall’Ente proprietario.

4. tutte le spese contrattuali, notarili, le tasse ed imposte relative alla gara ed al rogito vigenti al momento della stipulazione dell’atto, saranno a carico dell’aggiudicatario. Nelle spese contrattuali si comprendono quelle di stampa e di pubblicazione nei giornali dell’avviso d’asta.

5. gli offerenti non aggiudicatari non potranno reclamare indennità di sorta ed agli stessi sarà restituito entro dieci giorni dall’aggiudicazione il deposito cauzionale versato a mezzo di assegno circolare previa autorizzazione del funzionario che presiede la gara.

6. al concorrente aggiudicatario verrà trattenuto il deposito cauzionale e sarà restituito all’atto del pagamento del prezzo di aggiudicazione e delle relative spese, previa autorizzazione del funzionario che presiede la gara.

7. per i concorrenti assoggettabili alle procedure di cui al R.D. 16 marzo 1942 n. 267 (recante le norme relative alla disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell’amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa) e successive modifiche, dovrà essere presentata la dichiarazione di non versare in stato di insolvenza o di dissesto e che non sono in corso nei loro confronti le su indicate procedure.

8. il verbale di aggiudicazione verrà redatto in conformità alla vigente normativa. L’aggiudicatario deve ritenersi vincolato fin dal momento della chiusura pubblica della gara, mentre tale vincolo sorgerà per l’Amministrazione solo al momento dell’adozione della deliberazione di approvazione dell’aggiudicazione.

9. l’eventuale aggiornamento catastale dell’immobile stesso sarà a carico dell’aggiudicatario prima della stipulazione.

Ogni decisione in ordine all’aggiudicazione è riservata all’Amministrazione e pertanto il presente avviso non impegna la stessa.

A norma dell’art. 10 della legge 675/96, modificato dall’art. 1 del D.Lvo 123/97, si comunica che i dati raccolti nell’ambito della presente procedura sono esclusivamente finalizzati allo svolgimento della stessa, i partecipanti alla gara, conferendo i dati richiesti, autorizzano implicitamente, l’utilizzazione dei dati limitatamente agli adempimenti della procedura della gara.

Il rifiuto a fornire i dati richiesti determina l’esclusione dalla gara.

L’accesso agli atti da parte degli interessati e dei controinteressati è disciplinato dalla L. 241/90.

I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 13 della L. 675/96 a cui si rinvia espressamente.

Per quanto non previsto nel presente avviso, valgono le norme del Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e Contabilità dello Stato di cui al R.D. 23.5.1924 n. 827, nonché tutte le altre norme vigenti in materia.

Torino, 13 maggio 2002

Il Direttore Generale
Walter Vescovi