Deliberazione della Giunta Regionale 7 maggio 2002, n. 22 - 5933

Art. 7 Legge regionale 6 agosto 2001 n. 19. Ricerca di professionalità per la individuazione dei cinque esperti componenti il comitato direttivo dell’agenzia regionale delle strade del Piemonte (ARES-Piemonte)

A relazione del Vicepresidente Casoni:

Con la legge regionale 6 agosto 2001 n. 19 è stata istituita l’Agenzia regionale delle strade del Piemonte (ARES-Piemonte) avente natura di ente di diritto pubblico economico, strumentale della Regione dotato di personalità giuridica ed autonomia amministrativa, tecnica e patrimoniale.

Le finalità di tale ente, posto sotto la vigilanza della Giunta regionale, consistono nel garantire l’attuazione degli indirizzi programmatici della Regione nel campo della viabilità, concorrendo nella suddetta materia all’attuazione della pianificazione pluriennale, alla progettazione ed esecuzione degli interventi, così come previsti dal piano triennale d’investimenti approvati dalla Regione.

L’art. 7 della L.R. n.19/01 disciplina, quale organo dell’ARES-Piemonte, il comitato direttivo, composto dal Direttore generale che lo presiede e da cinque esperti da individuare fra persone con comprovata professionalità ed esperienza in materia di viabilità e pianificazione di infrastrutture, di gestione amministrativa pubblica e privata, di pianificazione del territorio ed ambiente.

Il comitato direttivo provvede, con propria deliberazione ad approvare:

1. i progetti di bilancio e le proposte di programmi poliennali ed annuali dell’ARES-Piemonte;

2. gli affidamenti di servizi, lavori e forniture di importo superiore alle soglie comunitarie, nonché le variazioni od aggiunte a seguito delle quali gli affidamenti superino tali soglie;

3. le convenzioni con le province per la gestione della rete di strade regionali;

4. le determinazioni in merito al contenzioso per lavori, espropri o contestazioni giudiziarie in genere, nell’ambito degli affidamenti di cui al punto 2, per le quali ciò che si prometta, rinunci od abbandoni superi la soglia europea prevista per gli appalti di servizi;

5. le determinazioni in merito alla classificazione, declassificazione o delimitazione di tratti di strade regionali;

6. il trattamento del personale dell’ARES-Piemonte.

Il comitato direttivo si riunisce almeno mensilmente e vota a maggioranza degli intervenuti; in caso di parità è determinante il voto del presidente. Il numero legale per la validità delle riunioni è di almeno quattro membri.

Il comitato direttivo è convocato dal direttore generale dell’ARES-Piemonte.

Il comitato direttivo resta in carica per la stessa durata e con le stesse modalità del Direttore generale, per cui la durata della nomina dei cinque esperti coincide con la durata della legislatura in cui la Giunta li nomina e sono rinnovabili per non più di due volte.

Qualora la legislatura termini anticipatamente gli esperti decadono, rimanendo tuttavia in carica fino alla nomina dei loro successori.

In considerazione di quanto sopra è stata predisposta la presente deliberazione, al fine di acquisire le professionalità per l’individuazione dei cinque esperti, i quali nominati dalla Giunta regionale, costituiranno insieme al Direttore generale il comitato direttivo.

Per quanto riguarda le esperienze che i cinque esperti devono possedere nelle materie indicate: viabilità, pianificazione infrastrutture, gestione amministrativa pubblica e privata, pianificazione del territorio ed ambiente, non necessariamente tali esperienze devono essere cumulative, potendo sussistere un’esperienza lavorativa anche solo in uno dei settori di attività indicato.

Le domande di candidatura presentate dagli interessati devono essere corredate da un curriculum vitae presentato in carta libera ove emerga la comprovata professionalità ed esperienza in materia di viabilità e pianificazione di infrastrutture, di gestione amministrativa pubblica e privata, di pianificazione del territorio ed ambiente, i titoli di studio posseduti, le attività lavorative e le esperienze svolte.

Il curriculum deve essere sottoscritto in calce e firmato a margine di ogni foglio dal candidato, inoltre le domande devono contenere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi della Legge n.675/96 e l’indicazione del domicilio o del recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni.

La presente ricerca di professionalità è rivolta ad entrambi i sessi ai sensi della legge n. 125/91.

Nella domanda, redatta in carta semplice, i candidati devono indicare:

* i loro dati anagrafici;

* il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

* le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiarare espressamente di non averne riportate e di aver o non aver procedimenti penali in corso;

* la non sussistenza di conflitti d’interesse tra l’attività lavorativa corrente e l’eventuale incarico nel Comitato direttivo;

* la dichiarazione di inesistenza di eventuali incompatibilità o l’impegno a rimuoverle.

Si precisa che le incompatibilità rilevanti per gli incarichi in questione sono quelle risultanti dall’art. 13 L.R. 23.3.95 n. 39 e s.m.i.

Le domande devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. alla Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Piazza Nizza, 44 - 10126 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non vengono esaminate le candidature con timbro postale di data posteriore al termine stabilito nel presente provvedimento e quelle non sottoscritte.

Ai cinque esperti del comitato direttivo spetta singolarmente, quale compenso per ciascuna giornata di partecipazione alle sedute valide, un gettone di presenza onnicomprensivo determinato nella misura di 250,00 euro.

Per quanto sopra;

la Giunta regionale, unanime,

delibera

- di approvare per le motivazioni in premessa la ricerca di professionalità per l’individuazione dei cinque esperti facenti parte del Comitato direttivo dell’ARES-Piemonte;

- di stabilire per i soggetti sopraindicati, quale compenso corrisposto per ogni giornata di partecipazione alle sedute valide del comitato, un gettone di presenza onnicomprensivo pari 250,00 euro.

(omissis)