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Bollettino Ufficiale n. 19 del 9 / 05 / 2002

Codice 25.5
D.D. 11 febbraio 2002, n. 175

Autorizzazione idraulica n. 1137 per opere di disalveo del rio Maggiore inscritto nell’elenco delle acque pubbliche della provincia di Asti (R.D. del 4 Novembre 1938) al n. 61, in località Frazione San Matteo - Comune di Cisterna d’Asti (AT). Richiedente: Comune di Cisterna d’Asti (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Cisterna D’Asti (AT) residente in via Duca D’Aosta nº 15 - Cisterna d’Asti, ad intervenire direttamente (e con fondi propri) per eseguire, il disalveo del rio Maggiore (in frazione San Matteo) subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1. l’opera deve essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

3. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

4. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato;

5. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

6. il Settore Opere Pubbliche, tenendo conto dell’intervento di natura straordinaria, atto a garantire il regolare deflusso delle acque ed evitare l’effetto-diga in corrispondenza dell’attraversamento sulla strada provinciale autorizza, ai soli fini idraulici, l’immediata rimozione dei depositi terrosi di cui alle premesse.

Consiglia altresì il Sindaco del comune interessato di predisporre ed emettere opportuna ordinanza per l’esecuzione dei lavori.

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole