ASL n. 1 - Torino

Avviso di asta pubblica alienazione immobili

Questa Azienda intende procedere all’alienazione, mediante asta pubblica, degli immobili ubicati in Torino, Via Lombroso n. 30, della superficie totale netta di circa 183 metri quadrati.

E precisamente degli immobili censiti al Catasto dei Fabbricati alla Partita 190420, Foglio 188, Particella 317, Subalterno 1, Piano terreno, z. c.1, Cat. C/1, cl. 1, mq. 96 - Rendita Catastale Lire 2.150.400, e Foglio 188, Particella 318, Subalterno 1, Piano seminterrato, z. c. 1, Cat. C/2, cl. 6, mq. 87 - Rendita Catastale Lire 1.044.000.

L’alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione di offerte segrete.

L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un’unica offerta.

Prezzo base d’Asta, determinato con perizia asseverata ai sensi e nei modi di legge, che si richiama integralmente, Euro 216.910,00 (duecentosedicimilanovecentodieci/00), oltre le imposte dovute ai sensi di legge.

L’aggiudicazione definitiva avverrà a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e parta dal prezzo posto a base d’asta.

Depositi da effettuarsi a pena di esclusione:

- cauzionale, pari al 10% dell’importo a base d’asta, da effettuare unicamente, a pena di esclusione, con assegno circolare N.T. di Euro 21.691,00 (ventunmilaseicentonovantuno/00) intestato A. S. L. 1 - Torino;

- contrattuale per spese d’asta, Euro 5.200,00 (cinquemiladuecento/00), salvo conguaglio, da effettuare unicamente, a pena di esclusione, con assegno circolare N.T., intestato A.S.L. 1 - Torino.

L’asta sarà effettuata, mediante apertura delle offerte, il giorno 12 giugno alle ore 10,00 presso una sala del Servizio Patrimoniale dell’Azienda Sanitaria Locale 1, Via San Secondo n. 29, Torino.

In caso di offerte uguali, in tale sede e contestualmente,sarà effettuata una gara a rialzo da parte di tali offerenti o dei loro legali rappresentanti, con rialzi minimi di Euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00).

Sono ammesse offerte presentate dai rappresentanti legali, autorizzati nei modi di legge o con procure speciali notarili.

La necessaria documentazione dovrà essere prodotta esclusivamente in forma notarile a pena di esclusione.

Modalità di partecipazione alla gara: l’offerta, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà essere inserita chiusa, senza altri documenti, in una busta sigillata con ceralacca, ove dovrà essere riportato il nome o la ragione e/o denominazione sociale dell’offerente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica - Alienazione immobile A.S.L 1 - Torino”.

L’offerta dovrà contenere l’indicazione esplicita del miglior prezzo proposto (Euro in cifre e in lettere).

La busta contenente detta offerta va inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, assieme agli assegni dei depositi cauzionale e contrattuale (assegni circolari N.T. intestati A.S.L. 1 - Torino) ed alla domanda di partecipazione. Nella domanda, redatta in bollo, dovrà essere indicato, per le persone fisiche il nome, il cognome, il luogo di nascita, la residenza e il codice fiscale dell’offerente o degli offerenti; per le persone giuridiche la ragione e/o denominazione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita I.V.A., l’iscrizione al R.E.A., nonché le generalità del legale rappresentante.

Nella domanda di partecipazione dovrà essere riportata la dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare integralmente e senza riserve le condizioni di vendita riportate dall’Avviso d’Asta.

La busta esterna dovrà riportare la seguente dicitura: “Richiesta di partecipazione asta pubblica - Alienazione immobile A.S.L. 1 - Torino”.

Richieste di partecipazione alla gara, come sopra dettagliate, dovranno pervenire secondo le norme del Codice Postale (recapito tramite Ente Poste o corriere autorizzato) entro e non oltre le ore 12,00 del 10 giugno 2002 al seguente indirizzo: Azienda Sanitaria Locale 1 - Ufficio Protocollo - 4° piano stanza n. 414, Via San Secondo n. 29 - 10128 Torino.

Oltre il termine suindicato non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le offerte duplici, o redatte in modo carente o indeterminato o contenenti comunque condizioni, saranno considerate nulle.

La vendita viene effettuata alle seguenti ulteriori condizioni:

a) gli immobili vengono venduti a corpo, nello stato di fatto manutentivo e di diritto in cui si trovano, con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e passive apparenti e non manifeste, con tutti i pesi che vi fossero inerenti, cosi come aspettano all’Azienda in forza dei titoli e del possesso attuale;

b) il prezzo di aggiudicazione dovrà essere pagato all’atto notarile a mezzo assegno circolare non trasferibile sul c/c n. 46127 dell’Istituto San Paolo di Torino - Ag. n. 1 - CAB 01001 - ABI 1025 intestato a questa A.S.L. 1 - Torino.

In difetto, l’aggiudicazione si intenderà non avvenuta e la somma depositata a garanzia dell’offerta sarà incamerata dalla proprietà.

Inoltre l’aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento delle spese d’asta e del reicanto, nonché della differenza che si verificasse eventualmente in meno tra il prezzo della prima aggiudicazione e quello ottenuto dal reicanto, oltre i relativi interessi dalla data di aggiudicazione a quella del pagamento, come pure sarà tenuto al risarcimento di qualunque danno fosse derivato alla proprietà dall’aggiudicatario inadempiente;

c) la stipula dell’atto di compravendita sarà da effettuare entro sessanta giorni dall’aggiudicazione esclusivamente da parte di Notaio incaricato dall’Ente proprietario;

d) tutte le spese contrattuali, notarili, le tasse ed imposte relative alla gara ed al rogito, vigenti al momento della stipulazione dell’atto, saranno a carico dell’aggiudicatario, ad esclusione di eventuale imposta I.N.V.I.M., se dovuta, a carico del venditore. Nelle spese contrattuali si comprendono quelle di stampa e di pubblicazione nei giornali dell’avviso d’asta;

e) gli offerenti non aggiudicatari non potranno reclamare indennità di sorta, ed agli stessi sarà restituito entro giorni 15 dall’aggiudicazione, il deposito cauzionale;

f) al concorrente aggiudicatario verrà trattenuto il deposito cauzionale, che verrà restituito all’atto del pagamento dell’intero prezzo di aggiudicazione e delle relative spese; per quest’ultime verrà operato un conguaglio con l’altro versamento cosiddetto contrattuale;

g) per i concorrenti assoggettabili alle procedure di cui al R.D. 16 marzo 1942 n. 267 (recante le norme relative alla disciplina del fallimento, del concordato preventivo dell’amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa) e successive modifiche, dovrà essere presentata la dichiarazione di non versare in stato di insolvenza o di dissesto e che non sono in corso nei loro confronti le suindicate procedure;

h) il verbale di aggiudicazione verrà redatto in conformità alla vigente normativa. L’aggiudicatario deve ritenersi vincolato fin dal momento della chiusura pubblica della gara, mentre tale vincolo sorgerà per l’Amministrazione solo al momento dell’adozione della deliberazione di approvazione dell’aggiudicazione;

i) l’eventuale aggiornamento catastale degli immobili stessi sarà a carico dell’aggiudicatario prima della stipulazione.

Ogni decisione in ordine all’aggiudicazione è riservata all’Amministrazione e pertanto il presente avviso non impegna la stessa.

A norma dell’articolo 10 della legge 675/96, modificato dall’articolo 1 del D. Lgs. 123/97, si comunica che i dati raccolti nell’ambito della presente procedura sono esclusivamente finalizzati allo svolgimento della stessa; i partecipanti alla gara, conferendo i dati richiesti, autorizzano, implicitamente, l’utilizzazione dei dati limitatamente agli adempimenti della procedura di gara. Il rifiuto a fornire i dati richiesti determina l’esclusione dalla gara.

L’accesso agli atti da parte degli interessati e dei controinteressati è disciplinato dalla legge 241/90.

I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’articolo 13 della legge 675/96 a cui si rinvia espressamente.

Per quanto non previsto nel presente avviso, valgono le norme del Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e Contabilità dello Stato di cui al R.D. 23.5.1924 n. 827, nonché tutte le norme vigenti in materia.

Per ulteriori ragguagli e informazioni nonché per la visione dei documenti rivolgersi, previo appuntamento telefonico (tel. 011.5662036) al responsabile Geom. Pietro Giuseppe Tutolo.

Il Direttore Generale A.S.L. 1
Mario Lombardo