Deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2002, n. 46-5730

Parere sul progetto di variante al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali - P.S.F.F. adottato con deliberazione n.3/2000, in data 16 marzo 2000, del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume PO

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di esprimere parere favorevole in ordine al progetto di variante al P.S.F.F. in esame, proponendo, tuttavia, che nella stesura definitiva della medesima variante si valuti la possibilità di individuare un “limite di progetto della fascia B” in sponda sinistra del fiume Tanaro - così come indicato nella planimetria allegata al parere della Direzione Difesa del Suolo, che si allega quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (cfr. allegato 10) - a difesa degli insediamenti esistenti, rappresentati nella cartografia inoltrata dal Comune di Castagnito con nota prot. n. 432 in data 22/01/02, nonché un limite di progetto a difesa della località San Pietro e di C.na Le Barche.

Comunque, al fine di non aggravare le condizioni di rischio esistenti, sino alla realizzazione delle anzidette opere di difesa, si propone, altresì, di classificare la zona compresa tra il suddetto “limite di progetto della fascia B” e il limite naturale della fascia B, in sinistra orografica, come indicato dalla variante al P.S.F.F. in esame, quale area a rischio molto elevato, denominata “Zona B PR”, ai sensi del Titolo IV - “Norme per le aree a rischio idrogeologico molto elevato” delle N.T.A. del P.A.I., approvato con D.P.C.M. in data 24 maggio 2001.

La progettazione delle opere di difesa dovrà tener conto delle indicazioni illustrate nell’allegato parere della Direzione Difesa del Suolo.

2. di sottoporre anche all’ANAS l’assetto del fiume Tanaro che risulterebbe ove fosse condivisa la proposta di inserire il limite di progetto della fascia B, a protezione degli insediamenti esistenti, così come illustrato nel documento allegato, anche al fine di valutare le risorse finanziarie che si rendono necessarie e le relative disponibilità, in relazione alla necessaria mitigazione delle condizioni di rischio, anche con riferimento alle opere autostradali previste nella zona interessata dalla variante al P.S.F.F. e, precisamente, oltre all’asse autostradale, anche lo svincolo e il casello Alba-Est, l’area di servizio e sosta Alba-Est e lo svincolo di Guarene; a tal fine, appare necessario che l’ANAS sia convocata alla Conferenza programmatica che si svolgerà ai sensi dell’art.1-bis della legge n. 365/2000.

(omissis)