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Bollettino Ufficiale n. 16 del 18 / 04 / 2002

Codice 10.7
D.D. 28 gennaio 2002, n. 30

Comune di Druogno (VCO). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso per anni 3, eventualmente rinnovabili, di porzione di complessivi mq. 160 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 383 - Fg. 34 mapp. 99, per realizzazione distributore di metano per rifornimento pulmino comunale. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Druogno (VCO) a mutare la destinazione d’uso di porzione di complessivi mq. 160 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 383 - Fg. 34 mapp. 99, per gestirla in proprio per un periodo di anni 30 (trenta), eventualmente rinnovabile, dopo la realizzazione di un distributore di metano, finalizzato unicamente al rifornimento di un pulmino o eventualmente altri mezzi a metano, del Comune;

- che il Comune di Druogno (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti comprovanti la realizzazione di quanto richiesto alle condizioni economiche indicate, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione di mutamento d’uso dell’area;

- che il Comune (o altri) non potranno operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto e che, in difetto, la presente autorizzazione si intende revocata;

di dare atto che:

- la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 490/99 - ex Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine o al decadere dell’autorizzazione, salvo rinnovo della stessa, dovrà essere ripristinata, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del Comune (o degli eventuali responsabili) che dovranno comunque effettuare un primo intervento di recupero dell’area al termine dei lavori di realizzazione dell’opera richiesta;

- l’eventuale rilascio di concessione a terzi dell’area con l’impianto ivi costruito, dovrà essere preventivamente autorizzato dall’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte previa istanza del Comune, parimenti si dovrà procedere per un’eventuale utilizzo commerciale anche solo parziale, anche per garantire i dovuti indennizzi di legge alla popolazione locale;

- il Comune di Druogno (VCO) dovrà destinare tutti gli importi eventualmente percepiti in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarli al bisogno previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- il Comune dovrà, nel caso fosse necessario effettuare un frazionamento, inerente l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, inviare copia all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- il terreno, le opere ed il pulmino restano di proprietà del Comune di Druogno (VCO) che gestirà il tutto a vantaggio della collettività locale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri