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Bollettino Ufficiale n. 16 del 18 / 04 / 2002

Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 20 marzo 2002, n. 52

Direttive agli uffici per l’applicazione del regolamento - Merloni sugli incentivi per le attività di progettazione e le altre considerate dalla L. 109/94 e s.m.i. approvato con D.G.R. n. 11-3432 del 9 luglio 2001 e delibera UDP n. 188 del 2/10/01 - Approvazione della convenzione - tipo per le attività svolte a favore di altre PP.AA. ed istituzione capitoli bilancio previsione 2002 (GA)

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime,

delibera

1. di approvare la convenzione - tipo, allegato A) al presente atto deliberativo per farne parte integrante e sostanziale, per il caso di progettazione (e attività professionali a questa riconducibili) e/o sostanziale, per il caso di progettazione (e attività professionali a questa riconducibili) e/o di pianificazione svolte da strutture a favore di Amministrazioni pubbliche terze;

2. di fornire precise direttive agli uffici per l’attuazione della materia degli incentivi connessi alla legge n. 109/94 e s.m.i. specificate come segue:

a) il direttore dell’ufficio regionale interessato costituisce, con proprio atto, il nucleo o gruppo tecnico e individua, all’interno del gruppo, le singole figure professionali (Responsabile unico del procedimento; progettista/i; direttori dei lavori; collaudatore/i; autore del Piano di sicurezza; autore/i dell’atto di pianificazione) e i loro collaboratori; nel caso in cui le figure di Responsabile unico del procedimento, di progettista o di direttore del lavori, coincidano con il direttore stesso, il relativo atto di nomina è assunto dall’organo politico (Ufficio di Presidenza);

b) per l’attivazione dell’accordo per l’individuazione e la ripartizione degli incentivi per la progettazione e per le altre attività considerate dalla legge 109/94 e s.m.i. vengono istituiti appositi capitoli nell’ambito delle partite di giro: un capitolo in entrata denominato “Versamenti effettuati sul fondo destinato alle spese per l’attività di progettazione” sul quale far confluire le somme versate per le attività su indicate e un capitolo di spesa denominato “Erogazione delle indennità previste dall’articolo 9 del D.L. n. 67/97 dal quale prelevare le somme per attribuirle a coloro che ne hanno diritto.

Gli stanziamenti di competenza dei due capitoli devono coincidere e sono stati quantificati in via presuntiva in euro 15.000,00.

Trattandosi di capitoli delle partite di giro, sarà possibile, se necessario, modificarne gli stanziamenti con un semplice provvedimento amministrativo.

Ad integrazione di quanto su indicato viene di seguito schematizzata la procedura che dovrà essere seguita, sia nel caso della “progettazione interna” che in quello della “progettazione esterna”.

Nel primo caso “progettazione interna” la Direzione regionale che affida l’incarico, in sede di impegno, dovrà provvedere ad impegnare anche la spesa relativa alla quota dell’1.5%.

In fase di liquidazione la quota dell’1,5% verrà riversata sul capitolo di entrata, che a tal fine è stato istituito; sulla base degli importi versati, verrà adeguato, se necessario, lo stanziamento del corrispondente capitolo di spesa.

Il Direttore della Direzione di appartenenza del funzionario che ha curato la progettazione, provvederà ad impegnare e liquidare sul capitolo di spesa su richiamato la somma corrispondente agli incentivi spettanti al funzionario a suo tempo incaricato.

Nel caso di “progettazione esterna” il versamento alla Regione verrà effettuato dall’Ente che ha attribuito l’incarico.

Il versamento può essere effettuato secondo le seguenti modalità:

bonifico bancario a favore di Tesoreria del Consiglio Regionale - Istituto Bancario S. Paolo - IMI - Via Garibaldi n. 2 (ABI 01025 - CAB 01100) - c/c 395254.

I versamenti dovranno indicare chiaramente la causale ed il destinatario, intendendo per destinatario la Direzione regionale di appartenenza di colui che ha effettuato le attività considerate dalla legge 109/84 s.m.i..

La chiara indicazione della Direzione, consentirà, di conseguenza, la corretta attribuzione degli incentivi.

La Direzione Amministrazione e Personale provvederà, a scadenza da concordare, ad accantonare le disponibilità del fondo a favore delle Direzioni interessate.

Sulla base delle somme assegnate, ciascuna Direzione provvederà a predisporre le determinazioni per l’impegno e successivamente effettuerà la liquidazione a favore dei destinatari.

Il provvedimento di liquidazione dovrà essere inviato al Settore Organizzazione e Personale che, effettuate le necessarie verifiche, provvederà a inserire l’importo liquidato sul cedolino relativo alla retribuzione mensile.

In sede di attribuzione degli incentivi occorre tener conto del fatto che sul fondo gravano anche gli oneri che sono quantificabili nella percentuale del 32,33% dell’importo ripartibile o, se si preferisce, del 24,43% del fondo lordo.

Le disposizioni impartite relative agli adempimenti contabili nella materia di che trattasi riferite, per comodità, alle attività di progettazione sono da intendersi estese a tutte le altre attività tecnicoamministrative indicate in precedenza (es.: progettazione, direzione lavori, collaudo ecc.) contemplate dalla legge 109/94 e s.m.i. e disciplinate nel Regolamento - Merloni.

c) Il direttore della struttura del Consiglio Regionale interessata provvede alla quantificazione e al pagamento dei compensi incentivanti ai dipendenti dell’ufficio regionale che hanno svolto attività di progettazione (e attività a questa riconducibili) e/o di pianificazione, assumendo gli atti, preparatori e costitutivi, di accertamento, di impegno e di liquidazione della spesa necessaria;

3. di dare atto che i principi ed i criteri contenuti nel Regolamento del 2/10/2001 sono applicabili, per analogia, ad altre fattispecie ascrivibili alla materia degli incentivi per attività o servizi svolti da uffici regionali a favore di soggetti terzi, ivi compresa la fattispecie di cui all’art. 43, comma 3, della legge n. 449/97; sul presupposto di criteri di individuazione dei beneficiari, quantificazione e assegnazione dei compensi incentivanti, previamente, concordati con le organizzazioni sindacali e le RSU aziendali;

4. di rinviare integralmente, al Regolamento assunto con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 188 del 2/10/01 quanto non espressamente richiamato nel presente atto deliberativo;

5. di dare atto che il bilancio di previsione del Consiglio Regionale 2002 varierà, come da apposito allegato B) alla presente deliberazione per un totale in entrate di euro 1.490.000,00 che pareggia con la spesa di euro 1.490.000,00 per quanto concerne le partite di giro. Si dà atto che il totale generale delle entrate è di euro 49.553.000,00 e quindi la spesa pareggia in euro 49.553.000,00.

(omissis)