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Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2002
Deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2002, n. 34 - 5718
Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Fontaneto dAgogna (NO). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Fontaneto dAgogna, in Provincia di Novara, adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 10 in data 27.6.1995 e n. 17 in data 8.8.2001, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nellallegato documento in data 25.2.2002, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione costituente la Variante al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Fontaneto dAgogna, debitamente vistata, si compone di:
- Deliberazione consiliare n. 10 in data 27.6.1995, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
Documento A
- Elab. - Relazione
Documento A - Allegato A.1.
- Elab. - Relazione Geologico-tecnica, con allegate:
- Tav.01 - Planimetria - Ubicazione delle aree DA1-44, in scala 1:5000
- Tav.02 - Carta geotecnica del sottosuolo fondazionale, in scala 1:5000
- Tav.03 - Carta del rischio idrogeologico, in scala 1:5000
Documento A - Allegato A.2a
- Elab. - Tabulati di elaborazione e lettura dei dati del rilievo dello stato di fatto
Documento A - Allegato A.2b
- Elab. - Individuazione grafica delle unità rilevate
- Tav.1Ra - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.1Rb - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.1Rc - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.1Rd - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.1Re - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.1Rf - Condizioni igienico-strutturali degli edifici, in scala 1:2000
- Tav.2Ra - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.2Rb - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.2Rc - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.2Rd - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.2Re - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.2Rf - Destinazioni prevalenti dei piani terra, in scala 1:2000
- Tav.3Ra - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
- Tav.3Rb - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
- Tav.3Rc - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
- Tav.3Rd - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
- Tav.3Re - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
- Tav.3Rf - Destinazioni prevalenti degli altri piani, in scala 1:2000
Documento A Allegato A.3.
- Tav.4Ra - Rete idrica, in scala 1:5000
- Tav.4RB - Rete idrica, in scala 1:5000
- Tav.5Ra - Pubblica illuminazione, in scala 1:5000
- Tav.5Rb - Pubblica illuminazione, in scala 1:5000
- Tav.6Ra - Rete fognaria, in scala 1:5000
- Tav.6Rb - Rete fognaria, in scala 1:5000
Documento A - Allegato A.4.
- Tav.7Ra - Uso del suolo in atto ai fini agricoli, forestali ed estrattivi. (Individuazione delle aree soggette a tutela ex legge 431/85), in scala 1:5000
- Tav.7Rb - Uso del suolo in atto ai fini agricoli, forestali ed estrattivi. (Individuazione delle aree soggette a tutela ex legge 431/85), in scala 1:5000
Documento B
- Tav.1P - Planimetria sintetica del Piano e delle previsioni urbanistiche dei Comuni contermini, in scala 1:25000
- Tav.2Pa - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:5000
- Tav.2Pb - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:5000
- Tav.3Pa - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pb - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pc - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pd - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pe - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pf - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.4P - Destinazioni duso e vincoli - Categorie di intervento, in scala 1:1000
Documento C
- Elab. - Norme dattuazione
Documento D
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani;
- Deliberazione consiliare n. 17 in data 8.8.2001, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Controdeduzioni
- Elab. - Norme di attuazione
- Elab. - Area P.I.P. - Commercio 97 - Verifica ambientale (art. 10 della L.R. 40/98), con analisi vegetazionale, faunistica e paesaggistica - Relazione, con allegate:
- Tav.1 - Carta della vegetazione e delluso del suolo, in scala 1:5000
- Tav.2 - Carta della qualità della vegetazione, in scala 1:5000
- Tav.3 - Carta dellecomosaico, in scala 1:10000
- Tav.2Pa - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:5000
- Tav.2Pb - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:5000
- Tav.3Pa - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pb - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pc - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pd - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pe - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Tav.3Pf - Destinazioni duso e vincoli, in scala 1:2000
- Elab. - Relazione geologica, con allegate:
- Tav.01 - Planimetria - Fasce fluviali ed aree di esondazione, in scala 1:2000
- Tav.02 - Planimetria - Stralcio ed ipotesi di Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:2000.
(omissis)
Allegato (fare riferimento al file PDF)
Elenco modifiche introdotte ex officio
Azzonamento
avv. n. 2Pa e n. 3Pa
- eliminare larea residenziale di completamento in località S. Martino contrassegnata con il n. 5 sulla tav. 01 relazione ed elaborati geologico-tecnici
Tavv. n. 2Pa e n. 3Pb
- eliminare larea residenziale di completamento posta nel concentrico, contrassegnata con il n. 24 sulla tav. 01 relazione ed elaborati geologico-tecnici
- eliminare la rappresentazione grafica della fascia di rispetto relativa alla viabilità di collegamento della S.S. n. 229 con la strada verso il concentrico di Fontaneto.
Norme Tecniche di Attuazione
art. 5 voce Volume - V
- eliminare la norma riportata al 3º comma
art. 12 lett. b)
- inserire al 4º comma, dopo le parole ____ aumento del numero dei piani esistenti la specificazione , sarà ammesso per un massimo di m. 1.00 e comunque per una altezza massima di imposta della copertura di m. 2.70 rispetto allestradosso dellultima soletta ____
art. 16 lett. b) e 17 lett b)
- introdurre al termine del capoverso La volumetria destinata alla residenza per il custode c/o titolare ____ omissis ____ la precisazione La realizzazione di più di un alloggio (volumetria max mc 500) sarà peraltro possibile solo nel caso di impianti con Sul pari o superiore a 1000 mq. Valori inferiori potranno essere ammessi dallA.C. solo in presenza di evidenti e giustificate motivazioni dettate da particolari esigenze delle attività svolte.
art. 18 lett b)
- aggiungere la seguente disposizione Non sono computabili le porzioni del comprensorio produttivo ricadenti nella classe IlIa della Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica predisposta a corredo dello strumento urbanistico revisione 94; si richiama al proposito quanto prescritto nel successivo art. 37. Uneventuale riconsiderazione del suddetto comparto potrà essere valutata solo in presenza di più approfondite indagini idrogeologiche ed idrauliche, estese allintero territorio comunale, che dovranno condurre alla definizione di un quadro del dissesto condiviso, secondo quanto stabilito dal P.A.I. approvato con D.P.C.M. in data 24.5.2001".
art. 18 lett. c)
- introdurre al termine del capoverso La volumetria destinata alla residenza per il custode c/o titolare ____ omissis ____ la precisazione La realizzazione di più di un alloggio (volumetria max mc 500) sarà peraltro possibile solo nel caso di impianti con Sul pari o superiore a 1000 mq. Valori inferiori potranno essere ammessi dallA.C. solo in presenza di evidenti e giustificate motivazioni dettate da particolari esigenze delle attività svolte.
art. 21
- aggiungere alla lett. a) la frase: In assenza delladeguamento comunale alla L.R. 28/99 il rilascio di autorizzazioni commerciali deve avvenire nel pieno rispetto di tutti i parametri previsti dallart. 14 della D.C.R. 583-13414 del 29.10.1999 secondo quanto stabilito dalle norme sostitutive di cui allart. 30 della D.C.R. stessa e la sola destinazione commerciale dellarea da P.R.G. non abilita alla realizzazione di insediamenti commerciali di medie e grandi strutture di vendita
- introdurre alla lett. b) la norma Le costruzioni dovranno rispettare una fascia di rispetto di mt. 20,00 nei confronti della roggia Molinara e della roggia affluente in sponda sinistra
- introdurre nella lett. d) al termine del capoverso La volumetria destinata alla residenza per il custode c/o titolare ____ omissis ____ la precisazione La realizzazione di più di un alloggio (volumetria max mc 500) sarà peraltro possibile solo nel caso di impianti con Sul pari o superiore a 1000 mq. Valori inferiori potranno essere ammessi dallA.C. solo in presenza di evidenti e giustificate motivazioni dettate da particolari esigenze delle attività svolte.
- inserire alla lett. d) la specificazione fatto comunque salvo il rispetto di quanto prescritto in materia di spazi pubblici dalle specifiche leggi di settore dopo Su degli insediamenti medesimi
- sostituire alla lett. d) il capoverso Il PIP dovrà obbligatoriamente prevedere ____ omissis ____ conflittualità di detto sistema con la S.S. n. 229" con Lattuazione dellambito direzionale - commerciale nonché di quello adiacente ricettivo - alberghiero è subordinata alla preliminare definizione di un appropriato sistema viario di accesso e di distribuzione dei flussi di traffico interni allinsediamento, da operarsi a mezzo di una apposita variante di piano.
In ogni caso si dovrà prevedere un unico punto di immissione sulla S.S. n. 229, anche a mezzo di apposita rotatoria stradale, garantire la possibilità di collegare con il nuovo sistema viario anche la frazione S. Martino, favorire una efficace movimentazione del traffico interno e distribuzione degli spazi di sosta".
art. 34
- stralciare la frase Profondità desumibile dalle cartografie di piano
- inserire, in calce, dopo la parola dellimpianto la precisazione , ancorchè diversamente rappresentato nelle tavole di piano
art. 37, 4º comma
- sostituire il riferimento allarea n. 48" con 43"
- eliminare il riferimento allarea n. 5"
art. 37 comma aggiunto
- introdurre la norma che recita: Le prescrizioni di cui sopra nonché le indicazioni contenute nella carta di sintesi della pericolosità devono comunque ritenersi integrate con le seguenti ulteriori disposizioni operative:
-nella zona meridionale ascritta alla classe IIIa nella carta di sintesi, il lotto sul quale ricade un fabbricato è ricompreso in classe IIIb
- nelle aree contrassegnate con i numeri 2, 6, 9, 13, 14, 22, 41, 42, 23, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38 è vietato realizzare locali interrati; i progetti dovranno tenere conto della possibilità di sommersione dei manufatti e degli impianti tecnologici
- nelle aree contrassegnate con i numeri 7A e 7B la parte ascritta alla classe IIIa nella carta di sintesi, è inedificabile
- nellarea contrassegnata con il numero 45 dovrà essere garantita una fascia di rispetto inedificabile della profondità di mt. 10.00 dal cavo Galeazza".