Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 19 marzo 2002, n. 77-5613

L. 183/89. Rimodulazione e programma di interventi in materia di difesa del suolo per il triennio 2001-2003

A relazione dell’Assessore Ferrero

La L. 23.12.1998 n° 499 (finanziaria 1999) prevedeva per le finalità di cui alla L. 183/89 la ripartizione finanziaria delle risorse per gli anni 1999, 2000 e 2001.

Con deliberazione n° 1/2000 del 16.03.2000 il Comitato istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po approvava il relativo programma di interventi.

Con D.P.R n° 331 del 09.03.2001 viene approvata una nuova ripartizione delle risorse finanziarie per l’anno 2001 sostitutiva di quella approvata con D.P.R. del 27.07.1999 e vengono anche ripartiti gli stanziamenti per gli anni 2002 e 2003 di cui alla L. n° 388 del 23.12.2000.

Gli interventi proposti a nuovo finanziamento sull’annualità 2003 si concentrano principalmente sulle situazioni più critiche per rischio idraulico ed idrogeologico in forma coordinata con gli altri strumenti di pianificazione e di programmazione di settore (PS 45, Piano Straordinario per le Aree a Rischio Molto Elevato, Piani straordinari di cui alle Ordinanze di Protezione Civile a seguito degli eventi alluvionali).

Con deliberazione n° 27/2001 del 18.12.2001 il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino approvava la rimodulazione degli interventi relativi all’annualità 2001 ed il nuovo programma di interventi per gli anni 2002 e 2003 nonché gli interventi strategici su aree critiche a valere sul fondo di riserva ai sensi dell’art. 25, della L. 183/89.

Con il presente atto si recepisce il programma di interventi relativo alle opere di sistemazione idraulica ed idrogeologica facenti parte dell’allegato 1 della citata deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino, il programma relativo agli interventi strategici su aree critiche allegato 2 del citato atto.

Nel programma sono altresì previste risorse per le amministrazioni comunali per gli adempimenti connessi al PAI, dette risorse saranno destinate alla Direzione Urbanistica che provvederà con successivi atti alla individuazione dei criteri per la ripartizione delle risorse tra gli Enti beneficiari.

Per quanto concerne le nuove risorse relative alle annualità 2002 e 2003 agli Enti concessionari verrà anticipata una somma pari al 10% del contributo per far fronte alle esigenze di progettazione e/o di indagini e studi propedeutici alla progettazione stessa; per la restante parte della somma le risorse saranno erogate ai sensi dell’art. 11, della L.R. 18/84.

Nell’allegato A, parte integrante del presente atto, vengono rimodulati per l’anno 2001, 2002 e 2003 gli interventi che a seguito del D.P.R. n° 331 non trovavano copertura finanziaria nell’annualità 2001e i nuovi interventi previsti a valere sugli stanziamenti 2002-2003; nell’allegato B viene prevista la quota di riparto relativa agli anni 2002 e 2003 delle opere di manutenzione idraulica individuando contemporaneamente gli Enti gestori degli interventi.

Per quanto sopra;

vista la L. 183/89;

vista la deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po n°27/2001 del 18.12.2001;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

* Di prendere atto della deliberazione n° 27/2001 del 18.12.2001 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po con la quale veniva approvata la rimodulazione relativa agli interventi per l’annualità 2001, 2002 e 2003 ed il nuovo riparto per le annualità 2002 e 2003;

* di approvare gli allegati A e B, parte integrante del presente atto con i quali vengono rispettivamente rimodulate le risorse finanziarie per le annualità 2001 e 2002, vengono ripartite le risorse per le annualità 2002 e 2003 (All. A) e vengono previsti gli interventi di manutenzione idraulica sul reticolo idrografico di competenza (All. B), individuando nel contempo gli Enti gestori degli interventi;

* di stabilire che per quanto concerne le nuove risorse relative alle annualità 2002 e 2003 agli Enti concessionari verrà anticipata all’atto della concessione una somma pari al 10% del contributo per far fronte alle esigenze di progettazione e/o di indagini e studi propedeutici alla progettazione stessa; per la restante parte della somma le risorse saranno erogate ai sensi dell’art. 11, della L.R. 18/84;

* di dare atto che alla formalizzazione della spesa si provvederà con successivo atto non appena saranno trasferite le risorse.

(omissis)

Allegato