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Bollettino Ufficiale n. 15 del 11 / 04 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 19 marzo 2002, n. 70-5606

Integrazioni alla D.G.R. n. 2 - 3631 del 1 agosto 2001 “Fondo Investimenti Piemonte (FIP), legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43 e s.m. e i.: specificazioni relative all’erogazione dei contributi FIP e proroghe per fine lavori”

A relazione del Presidente Ghigo

Con D.G.R. n. 2 - 3631 del 1 agosto 2001, la Giunta regionale, stabiliva, in via generale, di prorogare la fine dei lavori - per gli interventi finanziati con il Fondo Investimenti Piemonte (FIP) nel periodo 1995, 1996 e 1997 - entro due anni dalla pubblicazione della deliberazione in oggetto.

La suddetta D.G.R. era nata dalla necessità, evidenziata dalla Direzione Politiche sociali, di assumere provvedimenti - riferiti, in particolare, al comma 3, dell’art. 15 della legge regionale n. 43/94 e s.m. e i., così come sostituito dal comma 3, dell’art. 4 della legge regionale n. 40/95 - in merito alle proroghe da concedere ai beneficiari del Fondo Investimenti Piemonte per il completamento dei lavori in corso d’opera.

I problemi evidenziati dalla suddetta Direzione riguardavano, in generale, la manifesta difficoltà, da parte dei beneficiari dei Fondi FIP, a rispettare le procedure e i tempi di realizzazione delle opere nei termini prestabiliti dall’atto di concessione del contributo.

Il mancato rispetto dei termini era stato ricondotto, principalmente, ai tempi di acquisizione di pareri, certificazioni e nulla osta rilasciati sui progetti, da Amministrazioni preposte alla tutela di particolari vincoli, alla durata delle procedure di espletamento delle gare di appalto, al protrarsi dell’esecuzione dei lavori in relazione alla necessità di introduzione di varianti volte a migliorare l’opera o a rimediare a carenze progettuali non ravvisabili nella fase di redazione dei progetti stessi, nonché a sospensioni concesse ai sensi delle disposizioni vigenti, senza contare gli eventi, sia pur numericamente limitati, del fallimento dell’appaltatore e delle rescissioni contrattuali.

Dato l’interesse primario dell’Amministrazione regionale, individuato nella realizzazione degli interventi e l’esecuzione delle opere, era stato ritenuto prioritario procedere all’autorizzazione di ulteriori proroghe, per non vanificare il completamento di opere in corso attraverso la revoca del contributo.

La concessione delle ulteriori proroghe, per la conclusione dei lavori, per gli interventi riscontranti motivazioni di pubblica utilità, era stata assegnata ai beneficiari dei Fondi FIP inseriti negli elenchi allegati alla nominata D.G.R. riguardanti i Settori delle Politiche sociali e dell’Edilizia.

Alla data di approvazione della D.G.R. in oggetto, data l’urgenza manifestata dalla Direzione Politiche sociali, non si disponeva di altri elenchi da sottoporre alla proroga.

Al fine di rilevare ulteriori esigenze di proroghe sulla gestione dei fondi FIP 1995 - 1997, la Giunta regionale ha disposto e dato mandato alla Direzione Programmazione e Statistica di effettuare una verifica, con le altre Direzioni regionali, sull’autorizzazione di ulteriori proroghe, sempre da contenersi nei limiti di due anni dalla pubblicazione della D.G.R. n. 2 - 3631.

Dalle verifiche effettuate dalla Direzione Programmazione e Statistica è emerso che altre due Direzioni regionali - Turismo e Agricoltura - hanno evidenziato la necessità di prorogare alcuni interventi relativi ai finanziamenti FIP concessi nel periodo 1995 - 1997.

Gli interventi da sottoporre alla proroga sono volti a favorire:

1) lo sviluppo dell’offerta turistica diretto a migliorare qualitativamente e potenziare le strutture ricettive, nonché gli impianti e strutture turistiche; tra gli interventi rientrano quelli diretti ad adeguare i locali e gli impianti fissi alle prescrizioni in materia igienico - sanitaria, di sicurezza, antinfortunistica e antincendi e di abbattimento delle barriere architettoniche;

2) promuovere lo sviluppo del sistema termale piemontese attraverso interventi di ristrutturazione e ammodernamento degli stabili termali (e loro reparti di cura) ed azioni volte ad incrementare gli standard qualitativi delle strutture alberghiere (abbattimento barriere architettoniche, realizzazione di opere complementari quali palestre, piscine, ecc.);

3) la costruzione, ristrutturazione, il potenziamento ed adeguamento tecnologico di impianti di stoccaggio, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli e agro-industriali, compresi gli impianti per il recupero, il trattamento e lo smaltimento dei sottoprodotti; l’adeguamento degli impianti alle norme igienico-sanitarie e la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro.

Le motivazioni espresse dalle competenti Direzioni - Turismo e Agricoltura - per l’autorizzazione alle ulteriori proroghe, si possono considerare, in via generale, simili a quelle richiamate nella D.G.R. in oggetto.

Il mancato rispetto dei termini per la conclusione dei lavori, oltre a quelli già richiamati precedentemente, sono stati rilevati indipendenti dalla volontà del beneficiario e riconducibili, principalmente, a problemi dovuti: all’ integrazione di documentazione finalizzata all’erogazione del contributo; alla crisi di mercato conseguente alla BSE, ritardando di conseguenza l’esecuzione di progetti; a varianti, richieste in fase di realizzazione dei progetti, dovute a problemi di natura statica delle strutture e del terreno e a problemi dovuti a fenomeni metereologici e sismici.

Gli interventi che necessitano di ulteriori proroghe e quelli in corso di realizzazione che potrebbero essere oggetto di proroga, sulla base delle richieste delle singole Direzioni, sono elencati in allegato a questa deliberazione (allegato n. 1 e n. 2) per farne parte integrante.

Vista la legge regionale 18 ottobre 1994, n. 43 e s.m. e i.,

visto l’art. 4, comma 3 della legge regionale 23 marzo 1995, n. 40;

vista la D.G.R. n. 2 - 3631 del 1 agosto 2001;

viste le richieste delle Direzioni Turismo e Agricoltura;

ritenuto opportuno stabilire che le Direzioni regionali Turismo e Agricoltura debbano attenersi, nella concessione delle ulteriori proroghe per la conclusione dei lavori - per gli interventi contenuti negli elenchi allegati (n. 1 e n. 2) alla presente deliberazione, ai termini stabiliti dalla D.G.R. n. 2 - 3631 del 1 agosto 2001;

tutto ciò premesso;

la Giunta Regionale, unanime

delibera

di stabilire, in via generale, che gli interventi finanziati con il Fondo Investimenti Piemonte (FIP) nel periodo 1995, 1996 e 1997, riguardanti le Direzioni Turismo e Agricoltura, indicati negli elenchi allegati (n. 1 e n. 2) a questa deliberazione, debbano terminare i lavori nei termini stabiliti dalla D.G.R. n. 2 - 3631 del 1 agosto 2001.

Gli interventi che possono essere oggetto di proroga, per le motivazioni di cui alla premessa, sono allegati alla presente deliberazione.

Gli allegati n. 1 e n. 2 sono parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)

Allegato

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