Codice S1.4
D.D. 16 ottobre 2001, n. 927

L.R. 16/95, art. 5. Piano annuale degli interventi regionali per i giovani - anno 1998. Conclusione istruttoria progetti: revoca, rideterminazione e liquidazione a saldo dei contributi assegnati con D.D. 25 maggio n. 468. Reimpegno di Lire 30.600.000 sul capitolo 11160/2001. Introito dai Comuni di Condove e Ovada della somma complessiva di Lire 4.525.000 (Cap. 2400/2001)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di erogare ai soggetti attuatori il saldo dei contributi assegnati con Determinazione Dirigenziale 25 maggio 1999 n. 468 a sostegno dei seguenti progetti:

- progetto n. 92 “Progetto Informagiovani”, erogazione al Comune di Santhià dell’intero importo del contributo, pari a L. 5.750.000;

- progetto n. 102 “I Care”, erogazione alla Comunità Montana Valsesia del 50% del contributo a saldo, di importo pari a L. 2.550.000;

- progetto n. 120 “Istituzione dell’Assemblea/Consulta dei giovani” erogazione al Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. - Asti Sud del 50% del contributo a saldo, di importo pari a L. 6.475.000;

per un totale di L. 14.775.000

2) di modificare in riduzione, per i motivi enunciati in premessa, l’ammontare del contributo regionale assegnato con Determinazione Dirigenziale n. 25 maggio 1999 n. 468 a sostegno dei seguenti prodotti, erogando ai soggetti attuatori l’importo a saldo:

- progetto n. 22 “GIOBUS” - Un autobus per i giovani della valle -, attuato dalla Comunità Banna Valle di Susa e Val Cenischia, il contributo è rideterminato in L. 7.400.000, interamente da erogare;

- progetto n. 61 “Progetto Puntogiovani”, attuato dalla Comunità Montana Valle Sessera, il contributo è rideterminato in L. 6.700.000, erogazione a saldo di L. 1.500.000;

- progetto n. 68 “Cantiere 2000", attuato dal Comune di Rifreddo, il contributo è rideterminato in L. 2.850.000, interamente da erogare;

- progetto n. 76 “La radura dell’Orco: un Forum di giovani per l’ambiente”, attuato dal Comune di San Benigno Canavese, il contributo è rideterminato in L. 3.500.000, interamente da erogare;

- progetto n. 93 “Anima giovane e cultura della solidarietà 1998-99", attuato dal Comune di Borgone di Susa, il contributo è rideterminato in L. 3.150.000, erogazione a saldo di L. 175.000;

- progetto n. 103 “La Mia Città”, attuato dal Comune di Verbania, il contributo è rideterminato in L. 2.400.000, erogazione a saldo di L. 400.;

- progetto n. 118 “Non di solo panico vive l’uomo”, attuato dal Comune di Ovada, il contributo è rideterminato in L. 1.000.000, (si dispone il recupero della somma di L. 650.000, quale parte della quota già erogata a titolo di acconto ed eccedente l’ammontare del contributo rideterminato);

per l’importo totale di L. 15.825.000.

3) di revocare, per i motivi enunciati in premessa, il contributo regionale assegnato con Determinazione Dirigenziale n. 25 maggio 999 n. 468 a sostegno dei seguenti progetti:

- n. 57 “Progetto telefono amico Torino” presentato dall’Associazione “Mondo X”, è revocato il contributo di L. 11.250.000;

- n. 96 “Formalizzazione della Consulta Giovanile ed istituzione dell’Ufficio delle Associazioni” presentato dal Comune di Condove, è revocato il contributo di L. 7.750.000 e disposto il recupero della somma di L. 3.875.000 erogata a titolo di acconto.

4) di reimpegnare la somma di L. 30.600.000 (I. n. 5251) sul cap. 11160 del bilancio 2001, impegno n. 326289 sul Cap. 11160/1998 (preimpegno n. 2020) e procedere all’erogazione dei contributi dovuti ai soggetti attuatori dei progetti, come specificato ai punti 1) e 2) del presente dispositivo.

5) di disporre il recupero nei confronti del Comune di Condove Acc. 908/01 e del Comune di Ovada Acc. 907/01 della somma complessiva di L. 4.525.000, che verrà introitata sul Cap. 2400/2001 (Accertamento N. Ac. 907/01 - 908/01); il Comune di Condove ed il Comune di Ovada dovranno provvedere, entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento del presente atto, al versamento delle somme rispettivamente dovute, come specificato ai punti 2) e 3) del presente dispositivo, sul c/c/b indicando la causale del versamento.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero