Codice 10.7
D.D. 10 dicembre 2001, n. 1162

Comuni di Roaschia (CN) - Robilante (CN) - Roccavione (CN). Autorizzazioni connesse con l’istanza di ampliamento di attività di cava, da parte della Soc. Sibelco Italia S.p.A., interessante terreni di uso civico dei precitati comuni

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Roaschia (CN) a:

- mutare temporaneamente (anni 25) la destinazione d’uso di porzione di terreno comunale di uso civico distinto al NCT Fg. 6 mapp. 659 p. di mq. 49.093 - Fg. 7 mapp. 397 p. di mq. 85.420 per consentire l’ampliamento di un’attività di cava già esistente;

- concedere in via amministrativa i terreni di cui al paragrafo precedente alla Soc. Sibelco Italia S.p.A.,

di dare atto al Comune di Roaschia (CN) che:

- la concessione non potrà essere stipulata per importi inferiori a L. 100 (cento) al mq. dal momento del rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di cava ed a L. 150 (centocinquanta) al mq. decorrenti dal momento di inizio di qualsiasi attività di cava sui terreni stessi, somme che, comunque, saranno soggette a rivalutazione annuale in misura del 100% dell’indice inflattivo ISTAT;

- viene determinata in L. 1.000 (mille) al mc. la somma relativa alla quantità di materiale cavato e condotto in stabilimento che la Ditta dovrà versare al Comune di Roaschia quale rifusione per danni ambientali;

- i terreni suddetti rimangono gravati da uso civico, pertanto sono disciplinati dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposti ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 490/99 (ex Legge 8 agosto 1985, n. 431) nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE-P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3 FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine della concessione, salvo rinnovo della stessa, dovranno essere restituiti al Comune a titolo gratuito con quanto sopra eventualmente costruito e ripristinati, per gli eventuali danni, dal punto di vista ambientale, con rimozione delle eventuali opere, se sarà richiesto, secondo le prescrizioni delle competenti Autorità, a cura e spese del concessionario;

di autorizzare il Comune di Roccavione a:

- sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 22 mapp. 4 p. di mq. 584.540;

- permutare il terreno di cui al paragrafo precedente con i terreni di proprietà privata della Soc. “Siro S.p.A.” (ora Sibelco Italia S.p.A.) identificati al NCT ai Fg.:

Fg.    7    mapp.    292    di mq.    8
-    7        278        125    Fg.    7    mapp.    297    di mq.    680
-    7        389        883        7        255        1288
-    7        254        1.225        7        290        4.513
-    7        288        1.109        7        289        1.507
-    7        343        2.250        7        286        1.733
-    7        287        1.180        7        284        1.180
-    7        285        708        7        344        857
-    7        283        1.935        7        345        968
-    7        282        2.777        7        396        983
-    7        280        990        7        281        1.158
-    7        277        700

di dare atto al Comune di Roccavione che:

- la conciliazione per la suddetta permuta avviene senza versamento, da parte della Società Sibelco Italia S.p.A., di ulteriori corrispettivi in quanto si ritiene compensato il danno subito alla collettività locale, dovuto al non uso del bene oggetto di cessione, dal maggior valore venale dell’area acquisita con la permuta stessa;

- i terreni acquistati con la suddetta permuta acquisiscono automaticamente il vincolo di uso civico, pertanto sono disciplinati dalla L. 1766/27, del D.Lgs. 490/99 (ex legge 8 agosto 1985, n. 431) nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE-PT del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3 FOP del 04/03/1997 e D.G.R. n. 25 1910 del 07/01/2001;

di autorizzare, altresì, il Comune di Roccavione a:

- sdemanializzare il terreno Fg. 7 mapp. 389 p. di mq. 470 oggetto di alienazione senza valido titolo alla S.I.P. Società Italiana per le Telecomunicazioni p.a. che vi ha realizzato una centralina telefonica;

- di dare atto al Comune di Roccavione che la conciliazione per detta alienazione avviene senza versamento, da parte della S.I.P. Società Italia per le Telecomunicazioni p.a., di corrispettivo in quanto si ritiene congruo, con riferimento all’attualità, quanto versato dalla medesima all’atto dell’alienazione nulla;

di autorizzare, ulteriormente il Comune di Roccavione a:

- mutare la destinazione d’uso dei terreni comunali di uso civico distinti al NCT del Comune di Roccavione, di seguito specificati, che di fatto già sono occupati da strutture sportive comunali;

Fg.    7    mapp.    292    di mq.    8
-    7        278        125    Fg.    7    mapp.    297    di mq.    680
-    7        389        883        7        255        1288
-    7        254        1.225        7        290        4.513
-    7        288        1.109        7        289        1.507
-    7        343        2.250        7        286        1.733
-    7        287        1.180        7        284        1.180
-    7        285        708        7        344        857
-    7        283        1.935        7        345        968
-    7        282        2.777        7        396        983
-    7        280        990        7        281        1.158
-    7        277        700

- che il mutamento di cui al paragrafo precedente è un reale beneficio per la collettività - non soltanto dal punto di vista economico - fermo restando la permanenza del vincolo di uso civico sui terreni medesimi;

di dare infine atto ai suddetti Comuni che:

- tutte le somme percepite in virtù del presente provvedimento dovranno essere investite, a sensi art. 24 L. 1766/27, nella realizzazione di opere permanenti di interesse regionali della popolazione;

- di autorizzare i Comuni di Roaschia e Roccavione a redigere gli atti conseguenti al presente provvedimento, ottemperando altresì all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di Legge degli stessi, ponendo tutte le spese notarili o equipollenti a carico dei privati;

- i Comuni di Roaschia e Roccavione dovranno trasmettere copia degli atti che verranno stipulati con i privati - relativamente alle istanze in argomento all’ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- di dare atto che al Comune di Robilante che verrà adottato apposito provvedimento, previa presentazione da parte del Comune stesso dell’idonea documentazione tecnica, al mutamento di destinazione d’uso ed alla concessione amministrativa per l’ampliamento dell’attività di cava da parte della Soc. Sibelco Italia S.p.A., qualora venisse rilevata dal Perito Istruttore incaricato alla verifica demaniale, la presenza del vincolo di uso civico sulle aree interessate dal progetto stesso.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) alla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri