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Bollettino Ufficiale n. 12 del 21 / 03 / 2002

Codice 17.2
D.D. 30 ottobre 2001, n. 324

Funzioni delegate dallo Stato alla Regione. Incentivo automatico di cui all’art. 11 della legge 449/97 - credito d’imposta per le p.m.i. commerciali e turistiche. Presa d’atto delle domande pervenute. Impegno di spesa di lire 28.930.000.000 (Cap. 26750/2001)

L’articolo 11 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 ha disposto la concessione di un incentivo fiscale per il commercio e il turismo sotto forma di credito d’imposta, con le modalità e i criteri di cui all’articolo 10 della legge 5 ottobre 1991, n. 317 e alle relative disposizioni attuative.

L’articolo 53 e l’articolo 54, comma 5, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 hanno esteso le agevolazioni alle imprese commerciali all’ingrosso, alle spese per l’acquisto di programmi informatici e di sistemi di pagamento con moneta elettronica ed hanno elevato l’ammontare massimo di agevolazione concedibile nei limiti previsti dalla disciplina comunitaria in materia di de minimis.

Inoltre, l’articolo 7 comma 17 lett. a) della legge 23/12/1999 n. 488 ha esteso le agevolazioni alle rivendite di generi di monopolio operanti in base a concessione amministrativa.

La Regione Piemonte, come stabilito all’art. 48 del D.lgs. 112/98 e dalla L.R. n. 44/2000, ha approvato, con provvedimenti della Giunta Regionale 26/9/2000 n. 1-949 del 25/6/2001 n. 75-3351, il programma di utilizzo del Fondo unico per gli anni 2000/2001 relativo alle funzioni delegate dallo Stato alle Regioni in materia di incentivazione alle imprese.

In tale ambito, ha accantonato, con la citata D.G.R. n. 75-3351, la somma complessiva di Lire 28.930.000.000 per riattivare, in ambito regionale, la Legge 449/97.

Con provvedimento del Direttore Regionale Commercio e Artigianato n. 377 del 13/12/2000, l’Amministrazione Regionale ha di conseguenza provveduto alla riattivazione del bonus fiscale a favore delle piccole e medie imprese commerciali e turistiche previsto dall’art. 11 della Legge 449/97 per l’anno 2001, riservando a tale iniziativa la somma di Lire 28.930.000.000.

Nei tre giorni di apertura del bando (dal 1 al 3 febbraio 2001) sono pervenute alla Regione Piemonte n. 8985 domande, per un ammontare di contributo richiesto pari a 62,3 miliardi.

Con il citato provvedimento n. 377 l’Amministrazione Regionale disponeva altresì che, nel caso in cui le agevolazioni richieste avessero ecceduto l’ammontare complessivo della dotazione finanziaria assegnata, tale dotazione venisse proporzionalmente ripartita tra le imprese ammissibili che avevano spedito l’istanza nel primo giorno di apertura del bando.

Nel biennio 1998-1999 le procedure amministrative finalizzate alla concessione degli incentivi fiscali alle imprese commerciali e turistiche, previsti dall’art. 11 della Legge 449/97, sono state sviluppate ed attuate su tutto il territorio nazionale del sistema delle Camere di Commercio.

A tal fine le Camere di Commercio hanno garantito lo svolgimento delle funzioni loro assegnate mettendo a punto iniziative di informazione e assistenza alle imprese, di organizzazione degli uffici e di elaborazione delle procedure necessarie ed un sistema telematico che ha consentito un’ottimale gestione delle procedure amministrative ed il monitoraggio in tempo reale dei finanziamenti richiesti, collegando le Camere di Commercio ed il Ministero dell’industria.

Per tali ragioni, l’Amministrazione Regionale ha reputato opportuno avvalersi delle strutture operative delle Camere di Commercio del Piemonte per la gestione delle istanze di cui alla Legge 449/97, mediante apposita convenzione tra Regione ed Unioncamere Piemonte, approvata con Determinazione del Direttore Regionale Commercio e Artigianato n. 265 del 1/10/2001.

Occorre pertanto prendere atto delle istanze pervenute alle Camere di Commercio con le modalità e nei termini di cui sopra, quantificando ed impegnando la spesa relativa, fatti salvi gli esiti delle istruttorie ai fini della concessione dell’incentivo.

Tutto ciò premesso

IL DIRETTORE

Visti:

- Il T.U. 165/2001;

- la L.R. 51/97;

- L’art. 11 della Legge 27.12.1997, n. 449, modificando gli artt. 53 e 54 della Legge 448/98;

- la circolare del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato del 5.03.1999, n. 910026;

- l’art. 48 del D.lgs. 31.03.1998, n. 112;

- l’art. 21 comma 20 della Legge Regionale 26/4/2000 n. 44;

- la D.G.R. n. 1-949 del 26/9/2000;

- la D.G.R. n. 46-2238 del 12/2/2001;

- la D.G.R. n. 75-3351 del 25/6/2001;

- la nota prot. n. 7197 del 23/10/2001 della Direzione Bilanci e Finanze, con la quale conferma che l’importo dell’agevolazione relativa alla Legge in oggetto sarà recuperato dallo Stato sull’IRAP e sull’addizionale IRPEF da riversare alla Regione;

determina

- Di prendere atto che sono pervenute alle Camere di Commercio del Piemonte, delegate dalla Regione Piemonte alla ricezione ed all’istruttoria, n. 8985 istanze volte ad ottenere l’incentivo previsto dalla Legge 449 - art. 11, per un importo di contributo richiesto pari a Lire 62,3 miliardi di Lire, a fronte di uno stanziamento complessivo di Lire 28.930.000.000

- di impegnare, per la concessione dell’incentivo in argomento alle imprese aventi titolo, identificabili attraverso gli elenchi presso le Camere di Commercio del Piemonte, l’intero importo stanziato di Lire 28.930.000.000, a favore della Regione Piemonte sul Capitolo 26750 del Bilancio 2001 (accantonamento n. 100992)

- di demandare a successivo provvedimento la concessione e l’esatta quantificazione dell’incentivo in oggetto alle imprese le cui istanze avranno superato positivamente le istruttorie, in via di completa definizione da parte delle Camere di Commercio.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto