Codice 25.10
D.D. 10 dicembre 2001, n. 1825

L.R. 40/98. Fase di verifica della procedura di V.I.A. inerente il progetto “Interventi di protezione delle opere consortili in corrispondenza del torrente Strona”, nei comuni di Cossato, Valle Mosso e Vigliano (BI). Presentato dalla Società Cordar S.p.A. - Esclusione con prescrizioni dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 L.R. n. 40/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni espresse in premessa il progetto concernente “Interventi di protezione delle opere consortili in corrispondenza del torrente Strona”, nei comuni di Cossato, Valle Mosso e Vigliano (BI), presentato dalla Società Cordar S.p.A. (BI), non deve essere sottoposto alla fase di valutazione, di cui all’art. 12 della L.R. 40/98, alle condizioni di seguito sintetizzate e dettagliate nelle note allegate; tali condizioni concertate con il Nucleo Centrale dell’Organo tecnico regionale e vincolanti anche al fine del rilascio dei successivi provvedimenti autorizzativi, secondo le rispettive competenze e per il responsabile del procedimento del Cordar nella fase di valutazione del progetto esecutivo, sono:

- compatibilità idraulica con gli interventi di cui alla Legge 267/98;

- adeguamento strumento urbanistico per “Intervento E”, vedi allegato parere datato 13/11/2001 della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica;

- richieste per compatibilità ambientale vedi nota prot. n. 25066/22.2 in data 28/11/2001 della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale e Valutazione Impatto Ambientale;

- adeguamento progetto secondo la nota prot. n. 7333/P in data 12/11/2001 dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale;

- caratteristiche morfologiche-tipologiche delle opere verdi vedi parere datato 13/11/2001 della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica;

- ottemperamento delle richieste contenute nell’allegato prot. n. 35753 datato 12/11/2001 dell’A.S.L. n. 12.

Copia della presente determinazione verrà inviata, unitamente alle note allegate sopra citate, ai soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/98.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto innanzi al T.A.R. ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti