Codice 17.2
D.D. 28 dicembre 2001, n. 483

L.R. 21/97 e s.m.i. L.R. 28/99 art. 18 comma 1 lett. b). Programma degli interventi del Fondo Regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - Sezione Commercio. Approvazione della modulistica per le domande di finanziamento-anno 2002

Con L.R. 21/97, come modificata dalla L.R. 24/99, è stato istituito presso Finpiemonte S.p.A. il Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese, articolato in sezioni corrispondenti alle diverse tipologie d’intervento;

- la L.R. 28/99 art. 1 comma 1 lettera b) - in materia di credito al commercio - prevede che gli interventi per il finanziamento dei programmi di sviluppo delle imprese commerciali siano attuati attraverso l’utilizzo del Fondo predetto, mediante l’istituzione di apposita sezione; inoltre, i commi 4 e 5 dell’art. 18 della L.R. 28/99 prevedono la definizione, la parte della Giunta Regionale, di criteri e modalità per gli interventi a favore delle suddette imprese, con l’individuazione, attraverso apposito piano, della tipologia del procedimento, dei requisiti dei beneficiari, della tipologia di ammissibilità delle spese, della forma e intensità dell’aiuto concedibile, dei termini per la realizzazione delle iniziative e dei relativi controlli, dei tempi per la concessione dei benefici;

- l’art. 5 comma 1 della L.R. 21/97 e s.m.i. prevede che per ciascuna sezione del fondo, la Giunta Regionale predisponga un programma di interventi che individua gli ambiti territoriali e settoriali, le misure e i tassi di agevolazione, le spese ammissibili e le modalità di attuazione (art. 5 commi 1 e 2 L.R. 21/97 e s.m.i.);

- ad oltre un anno dall’avvio (giugno 2000), il fondo rotativo per il credito alle p.m.i. commerciali ha avuto presso le aziende grande successo, testimoniato da oltre 1770 domande di finanziamento pervenute, divenendo in breve tempo uno strumento importante per favorire l’ammodernamento, la riqualificazione e lo sviluppo delle imprese commerciali;

- per ovviare almeno in parte alla temporanea carenza di fondi, che per le domande finora pervenute ammonta a circa 15 miliardi, ed è causata dal gradimento del fondo presso le piccole imprese commerciali, la Giunta Regionale con deliberazioni n. 53-3605 del 23/7/2001 e n. 34-4040 del 1/10/2001, ha predisposto un nuovo piano di interventi. Detti provvedimenti hanno ricevuto parere favorevole da parte del Consiglio Regionale il 18/10/2001. La data di inizio dell’operatività del nuovo piano viene stabilita dall’Amministrazione Regionale, in accordo con Finpiemonte, al 1° gennaio 2002, in quanto è stato necessario modificare e ristampare la nuova modulistica e variare le convenzioni in essere con gli Istituti di Credito;

- alla luce della citate disposizioni, è stata predisposta dal competente Settore della Direzione Commercio e Artigianato la modulistica per la domanda di finanziamento, che si allega al presente provvedimento, per farne parte integrante;

tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti:

il T.U. 165/2001;

la L.R. 51/97;

le LL.RR. 21/97 e s.m.i. e 28/99;

le D.G.R. n. 53-3605 del 23/7/2001 e n. 34-4040 del 1/10/2001;

determina

- Di stabilire, per le motivazioni citate in premessa, facente parte integrante della presente determinazione, l’inizio di operatività del nuovo piano di intervento a valere sul Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione Commercio a partire dal 1 gennaio 2002

- di approvare la modulistica relativa alle domande di finanziamento a valere sul Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione Commercio, costituente gli allegati “1" e ”2" alla presente determinazione e che della medesima fanno parte integrante.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore