Codice 17.2
D.D. 10 dicembre 2001, n. 447

D.G.R. 1.3.2000 n. 44-29534. D.D. 367 del 30.11.2000. Concessione di contributi per complessive Lire 1.247.423.000 (Euro 644.240,21) a favore dei Comuni di Cigliano e Narzole - Revoca di contributo per Lire 56.879.314 (Euro 29.375,71) al Comune di Alba - Riduzione dell’impegno n. 6614 sul cap. 25992/2000 per Lire 207.438.314 (Euro 107.132,95) - Liquidazione di Lire 291.428.400 (Euro 150.510,21) al Comune di Narzole

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa, che qui integralmente e sostanzialmente si richiama,

- di concedere il contributo a favore del Comune di Cigliano nell’entità complessiva di Lire 761.709.000 (Euro 393.389,87), così come specificato agli Allegati 1 e 3

- di concedere a favore del Comune di Narzole il contributo nell’entità di Lire 485.714.000 (Euro 250.850,35), così come specificato negli Allegati 2 e 3

- di revocare al Comune di Alba la quota di contributo ammessa per la realizzazione dell’intervento del “centro storico” nell’entità di L. 56.879.314 (Euro 29.375,71)

- di ridurre l’impegno n. 6614 sul cap. 25992/2000, accantonato con D.G.R. 14.02.2000 n. 41-29360 (acc. N. 100165) per complessive Lire 207.438.314 (Euro 107.132,95)

- di considerare la somma di Lire 207.438.314 (Euro 107.132,95) economia di spesa

- di autorizzare il pagamento a favore del Comune di Narzole nell’entità di Lire 291.428.400 (Euro 150.510,21), a titolo di acconto del 60% del contributo rideterminato con il presente atto

- di impegnare il Comune di Narzole alla restituzione della prima rata decennale costante di Lire 29.142.840 (Euro 15.051,02), entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di erogazione della quota a rimborso e delle restanti nove rate negli anni seguenti.

La somma di Lire 291.428.400 (Euro 150.510,21) sarà corrisposta mediante accredito sul conto corrente.

Gli Allegati 1 - 2 - 3 costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Si precisa che, nel rispetto di quanto stabilito con la DD 367/2000, l’erogazione della quota a rimborso avverrà, previa presentazione di copia del contratto di appalto dei lavori, copia del verbale di consegna lavori e previa comunicazione del nominativo del Responsabile Unico del Procedimento.

Si precisa inoltre che la restituzione da parte dei Comuni beneficiari della quota di contributo a rimborso, avviene entro il 30 giugno di ciascun anno, a partire dal primo anno successivo a quello in cui è avvenuta la prima erogazione. Qualora, entro 60 giorni dalla scadenza di ciascuna rata annuale, non pervenga comunicazione di avvenuto pagamento, l’Amministrazione Regionale provvederà, tramite il Settore competente, a far notificare al beneficiario inadempiente, a norma del R.D. 14/04/1910 n. 639, ingiunzione di pagamento per il recupero del credito, secondo i termini e le procedure di legge. Il mancato pagamento entro i termini prescritti di una quota annuale, comporta la revoca dell’intero contributo e il divieto per il beneficiario inadempiente di accedere ad altri contributi erogati dallo stesso Settore.

L’Amministrazione Regionale, tramite il Settore competente, provvederà agli accertamenti concomitanti e susseguenti all’esecuzione delle opere riservandosi, in caso di difformità o inadempienza dell’Amministrazione Comunale, la facoltà di revocare il contributo, procedendo al recupero delle somme erogate, maggiorate degli interessi di legge, nel rispetto delle disposizioni previste con la D.G.R. 1/3/2000 n. 44-29534, con la D.D. 367/2001 e con il presente atto.

Ai sensi dell’art. 3 u.c. della L. n. 241/90, avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore