Codice 17.2
D.D. 26 novembre 2001, n. 404

Artt. 16 e 18 L.R. 28/99 - D.G.R. 31-2481 del 19.03.2001. Finanziamento dell’attività dei Centri di Assistenza Tecnica al Commercio per gli anni 2001-2002. Impegno complessivo Lire 2.000.000.000 (Euro 1032.913,80) sul cap. 26109/01 (Accantonamento n. 100358/01 con D.G.R. n. 25-2155 del 05.02.2001)

IL DIRIGENTE

Vista la L.R. 28/99 con riferimento all’art. 18, comma 1, lettera d, che prevede il sostegno della costituzione dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio e il loro finanziamento per la realizzazione di specifici progetti, in attuazione dell’art. 23 del D.Lgs. n. 114/98;

vista la D.G.R. n. 31-2481 del 19 marzo 2001 recante “Criteri e modalità per l’incentivazione dell’attività dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio” ed in particolare l’art. 8 che prevede per l’anno 2001 “Disposizioni finali e transitorie”, in ragione del fatto che il regime agevolativo a favore dei C.A.T. è in corso di notifica all’Unione Europea (Aiuto di Stato N. 291/2001 - Italia - Piemonte);

considerato che si è attesa dell’esito della notifica dell’aiuto all’Unione Europea e che, pertanto, in una prima fase transitoria si rende necessario il finanziamento di programmi d’attività per il biennio 2001-2002;

vista l’autorizzazione regionale di cui all’art. 16 della L.R. 28/99 e alla D.G.R. n. 78-29567 del 1.3.2000, concessa a favore di C.A.T. Confesercenti piemonte S.r.l. con sede legale in C.so Principe Eugenio n. 7/f - Torino - legale rappresentante Antonio Carta; al C.A.T. Confcommercio Piemonte s.c.r.l. con sede legale in Piazza Castello n. 113 - Torino - legale rappresentante Ferruccio Dardanello; al C.A.T. COM s.c.r.l. con sede legale in Via Massena n. 20 - Torino - legale rappresentante Giuseppe De Maria; di cui alla D.D. n. 200 del 03/08/2000;

esaminate le richiede di contributo presentate da C.A.T. COM s.c.r.l. con lettera ns. prot. 20167/17.2 del 21/11/01, da C.A.T. Confcommercio Piemonte s.c.r.l. con lettera ns. prot. 20357/17.2 del 26/11/01 e da C.A.T. Confesercenti Piemonte S.r.l. con lettera ns. prot. 20166/17.2 del 21/11/01;

ritenuta congrua la documentazione prodotta da ciascun C.A.T., indicante il programma d’attività per gli anni 2001-2002, secondo quanto previsto dai gruppi 1, 2 e 3 dell’art. 2 della D.G.R. 31-2481 del 19 marzo 2001 ed esaminati i progetti specifici con relativa indicazione delle finalità, dei destinatari, dei luoghi e dei tempi di intervento;

esperita la relativa istruttoria in base alle condizioni ed ai criteri previsti dalla Deliberazione succitata;

tenuto presente che l’ammontare del contributo non potrà superare il 25% del fatturato complessivo di ciascun C.A.T., il finanziamento viene suddiviso, come previsto dalla D.G.R. n. 31-2481 del 19 marzo 2001, in relazione alla tipologia di attività: il 25% del totale e cioè Lire 500.000.000 (Euro 258228,45) per le attività del gruppo 1, il 50% e cioè Lire 1.000.000.000 (Euro 516456,90) per le attività del gruppo 2 ed il 25%, cioè Lire 500.000.000 (Euro 258228,45), per le attività del gruppo 3 a favore di C.A.T. COM s.c.r.l., di C.A.T. Confcommercio Piemonte s.c.r.l. e di C.A.T. Confesercenti Piemonte S.r.l.;

 considerato che si potrà procedere alla liquidazione dell’acconto del 50% previsto dall’art. 6 della D.G.R. 31-2481 del 19 marzo 2001 solo in caso di esito favorevole della notifica e che l’ulteriore 50% o la minor somma, a titolo di saldo, verrà erogata a presentazione entro fine gennaio 2003 del consuntivo relativo alle attività svolte nel corso del biennio 2001-2002;

Il consuntivo dovrà contenere:

- una relazione finale sull’attività svolta;

- documentazione attestante il fatturato;

- l’elenco delle singole azioni svolte e fatturate, con l’indicazione di numero e data della fattura corrispondente;

ritenuto opportuno rimandare a successivo atto amministrativo l’esatta determinazione della spesa ammissibile per ciascun C.A.T., in attesa anche delle risultanze della notifica all’Unione Europea;

visto il D.Lgs. n. 165/01;

vista la L.R. n. 7/01 “Ordinamento contabile della Regione”;

vista la L.R. 51/97;

vista la L.R. 28/99 con particolare riferimento all’art. 18;

in conformità agli indirizzi ed ai criteri disposti sulla materia del presente provvedimento con la D.G.R. n. 31-2481 del 19/3/01;

vista la L.R. n. 10/01 inerente il bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2001;

vista la D.G.R. n. 25-2155 del 5/2/01 con la quale si è provveduto ad accantonare la somma di Lire 2.000.000.000 (Accanton. n. 100358);

visto il documento di assegnazione delle risorse finanziarie dalla Direzione al Settore competente, nota prot. n. 2503/17 del 6/02/01;

tutto ciò premesso

determina

- Di impegnare la somma complessiva di Lire 2.000.000.000 (Euro 1032913,80) sul capitolo 26109 dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale anno 2001, di cui Lire 500.000.000 (Euro 258228,45) per le attività del gruppo 1 della D.G.R. n. 31-2481 del 19 marzo 2001, Lire 1.000.000.000 (Euro 516456,90) per le attività del gruppo 2, Lire 500.000.000 (Euro 258228,45) per le attività del gruppo 3 a favore di C.A.T. COM s.c.r.l., C.A.T. Confcommercio Piemonte s.c.r.l. e C.A.T. Confesercenti Piemonte secondo quanto esposto in premessa che qui si richiama sostanzialmente ed integralmente;

- di rinviare a successivo atto amministrativo l’esatta determinazione della spesa ammissibile per ciascun C.A.T. e la conseguente concessione del contributo per ciascun Centro, in attesa anche delle risultanze della notifica dell’Unione Europea;

- di subordinare la liquidazione dell’acconto del 50% del contributo concesso ed il successivo saldo all’esito favorevole della notifica all’Unione Europea del regime agevolativo a favore dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio.

Si precisa, ai sensi dell’art. 3 u.c. della legge n. 241/90, che contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore