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Bollettino Ufficiale n. 09 del 28 / 02 / 2002

Codice 12
D.D. 19 dicembre 2001, n. 263

D.M. 27.03.2001 - Requisiti minimi di garanzia e di funzionamento dei Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa) - Istruzioni operative della D.G.R. n. 43 - 3954 del 17.09.2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

In attuazione della Deliberazione n. 43-3954 del 17.09.2001 riguardante l’autorizzazione delle Società richiedenti ad operare in qualità di Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa) e la vigilanza sui Caa medesimi", vengono adottate le seguenti Istruzioni operative.

1. Richiesta di autorizzazione.

Il richiedente deve fornire i documenti ed elementi per valutare il possesso dei requisiti oggettivi di cui all’art. 7 del D.M. (Mi.P.A.F.) 27/03/2001, nonchè i requisiti soggettivi di cui all’art. 8 del D.M. medesimo.

A tale scopo è utile preventivamente rivolgersi ai competenti Uffici.

2. Vigilanza.

La vigilanza è effettuata dalla Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo.

A tale fine il Caa deve presentare una apposita relazione annuale, entro il 31 dicembre di ogni anno, sull’attività svolta nel periodo precedente (16 Ottobre dell’anno precedente - 15 Ottobre dell’anno di cui trattasi), nonchè la dichiarazione della permanenza del possesso dei requisiti strutturali ed organizzativi tali da assicurare idonea capacità operativa.

Il Caa deve segnalare tempestivamente ogni variazione che si verifichi circa i requisiti soggettivi ed oggettivi.

Infine, entro 30 giorni dall’approvazione da parte dell’Assemblea del Bilancio consuntivo e preventivo, il Caa trasmette al competente Settore regionale copia dei Bilanci.

3. Ambito territoriale dell’attività del Caa distribuito anche in altre regioni.

Sia per quanto riguarda il procedimento per la richiesta di autorizzazione, sia per quanto riguarda la vigilanza, deve essere acquisita l’intesa anche con le altre Regioni territorialmente interessate, relativamente al possesso dei requisiti strutturali ed organizzativi tali da assicurare idonea capacità operativa del Caa.

Il Direttore regionale
Vito Viviano