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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08

Codice 27.2
D.D. 22 novembre 2001, n. 328

Istituzione di un gruppo di lavoro regionale in collaborazione con le Direzioni Sanità Pubblica e Trasporti per l’espletamento di compiti di indirizzo e coordinamento in tema di sicurezza sul lavoro per la realizzazione di impianti e infrastrutture connesse alla realizzazione della linea Metropolitana torinese

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Istituire uno specifico gruppo di lavoro regionale che collabori con le Direzioni Sanità Pubblica e Trasporti nell’espletamento dei compiti di indirizzo e coordinamento in tema di sicurezza sul lavoro per le attività connesse alla realizzazione del progetto suddetto;

- individuare i seguenti obiettivi che tale gruppo di lavoro dovrà raggiungere e le funzioni che dovrà esercitare:

1. promuovere un approccio coordinato fra i soggetti che a vario titolo si occupano di sicurezza, al fine di garantire la realizzazione dell’opera nel rispetto dei tempi imposti e ottenere qualità ed efficacia degli interventi di prevenzione nel campo della sicurezza sul lavoro;

2. attivare il raccordo e la collaborazione tra gli organismi di vigilanza, il Comitato Paritetico Territoriale e, in relazione a materie specifiche e alla complessità dei temi trattati, l’ARPA;

3. elaborare indirizzi per omogeneizzare e uniformare procedure amministrative e metodi di controllo delle diverse strutture di vigilanza coinvolte territorialmente;

4. acquisire le problematiche di sicurezza e prevenzione emerse durante la realizzazione di opere simili e renderle disponibili nello svolgimento di attività di informazione, formazione e assistenza nei confronti di committenti e appaltatori, mettendo a disposizione di tutti i soggetti pubblici e privati che ne avranno titolo, uno sportello informativo per l’esercizio di tali funzioni;

5. definire interventi di vigilanza programmata, sulla base delle tipologie delle opere, della programmazione dei lavori e della specificità degli approntamenti di sicurezza previsti;

6. concordare standard e modalità di intervento per la verifica degli apprestamenti di sicurezza predisposti dai singoli affidatari dei lavori da parte del CPT quali strumenti ulteriori di promozione della sicurezza;

7. definire modelli, anche amministrativi, di verifica preventiva dell’osservanza della correttezza contributiva e di rispetto della regolarità dei rapporti di lavoro;

8. individuare strumenti di verifica della correttezza dei percorsi formativi e informativi adottati dalle aziende che a vario titolo parteciperanno alla realizzazione dell’opera;

9. approfondire le problematiche emerse in corso d’opera e renderle disponibili a tutti i soggetti interessati periodicamente tramite conferenze di servizio;

- individuare i seguenti componenti del gruppo di lavoro di cui trattasi che, sulla base dei sopra citati punti, anche attraverso eventuali delegati, dovranno definire le linee guida per l’approvazione da parte della Giunta Regionale di uno specifico progetto-obiettivo:

A. Alessandro Caprioglio, Responsabile del Settore Prevenzione sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro, in qualità di rappresentante della Direzione Sanità Pubblica e coordinatore del gruppo di lavoro;

B. Luca Semeraro, Settore Prevenzione sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro;

C. Franca Sulotto (o persona da lei delegata), Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ASL n. 1 di Torino;

D. Giorgio Serafini (o persona da lui delegata), Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ASL n. 5 di Collegno;

E. Aldo Manto (o persona da lui delegata), Direttore della Direzione Regionale Trasporti;

F. Lino Scopacasa, in rappresentanza del Comitato Paritetico Territoriale di Torino e provincia;

G. Pietro Balbino, quale componente dell’ISPESL nel Comitato Regionale di Coordinamento previsto dall’art. 27 del D.lgs. 626/94;

H. Salvatore Napoli (o persona da lui delegata), in rappresentanza della Direzione Regionale Lavoro;

I. Gian Paolo Colicchio (o persona da lui delegata), in rappresentanza della Direzione Regionale INAIL;

J. Oscar Argentero (o persona da lui delegata), in rappresentanza del gruppo di lavoro Vigilanza in Edilizia;

K. Pierluigi Rampa (o persona da lui delegata), in rappresentanza dell’ARPA;

L. Ugo Riccobono (o persona da lui delegata), in rappresentanza dell’Ispettorato Regionale dei Vigili del Fuoco;

M. Riccardo Bontempi (o persona da lui delegata), in rappresentanza della Direzione Regionale INPS;

- prevedere che le funzioni di supporto organizzativo vengano svolte dal Settore Prevenzione Sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro dell’Assessorato regionale alla Sanità.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda