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Bollettino Ufficiale n. 08 del 21 / 02 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 4 febbraio 2002, n. 42-5228

AA.SS.RR. Procedimento regionale di verifica degli atti aziendali - Art. 3 D.Lgs. n. 502/1992 s.m.i. - D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000. ASL 18 di Alba-Bra - Atto n. 2026 del 29.11.2001 “Approvazione dell’Atto Aziendale dell’ASL n. 18" rettificata con deliberazione n. 5/A.F.G./04/02/1 del 22.1.2002. Formulazione di rilievi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto dell’adozione, da parte del Direttore Generale dell’ASL 18 di Alba-Bra, della determinazione n. 2026 del 29.11.2001 “Approvazione dell’Atto Aziendale dell’ASL n. 18", come rettificata con la determinazione n.5/A.F.G./04/02/1 del 22.1.2002;

- di formulare, ai sensi e per gli effetti di cui alla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000, i seguenti rilievi:

- l’Atto Aziendale deve disciplinare in modo più esaustivo i criteri, pur generali, per l’affidamento dei contratti per la fornitura di beni e servizi di importo inferiore a quello stabilito dalla normativa comunitaria (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 all. A-par.1.2-punto9) e, compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali, i tempi per la costituzione del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000, All. B che ha recepito l’accordo Stato-Regioni del 21.1.99) ;

- il Titolo III presenta, rispetto all’organizzazione delineata nel provvedimento del Direttore Generale n. 2764 del 29.12.1999, e dichiarata dall’Azienda immutata, diverse modifiche di ordine organizzativo, si ritiene pertanto di rinviare l’esame complessivo pertinente l’assetto organizzativo aziendale alla successiva fase procedurale di verifica avente ad oggetto l’adottando documento aziendale concernente le funzioni e la dotazione organica attribuite a ciascuna articolazione organizzativa con esplicitazione dei livelli di autonomia e responsabilità (D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 all. A-par.1.2-punti 7 e 8); infatti, rilevato che la determinazione delle strutture semplici e complesse debba essere effettuata conformemente alle disposizioni contrattuali (art. 27 CCNL 8.6.2000), si evidenzia come l’Atto nel definire le Unità Operative Autonome quali strutture “semplici o complesse” non consenta, nell’attuale fase, una chiara distinzione della classificazione concernente ciascuna struttura organizzativa ove genericamente qualificata come U.O.A.; incidentalmente, tuttavia, si osserva che:

il Dipartimento Direzione di Presidio non trova fondamento nelle disposizioni di indirizzo di cui alla D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000;

il Dipartimento Area Medica II non risponde alla definizione normativa di dipartimento strutturale, viste le funzioni delle strutture ad esso afferenti, tenuto peraltro conto del disposto di cui alla l.r.61/97 (all A par. 2.3 - Riorganizzazione interna dei presidi ospedalieri) ai sensi del quale le UU.OO.AA. R.R.F. “non confluiscono in aree omogenee”;

l’istituzione dell’U.O.A. Servizio di vigilanza si pone in contrasto con le disposizioni regionali di indirizzo ((D.G.R. 80-1700 dell’11.12.2000 all. A-par.1.2-punto 7) in quanto la funzione di vigilanza rientra tra le competenze della U.O.A. AST;

nella riorganizzazione di attività o istituzione di nuove strutture organizzative, di qualunque tipo, per l’eventuale, espansione o avvio di nuove attività, l’Azienda dovrà valutare la compatibilità con le risorse economiche assegnate alla medesima in esito ai provvedimenti regionali di programmazione ed indirizzo, tenuto specificamente conto delle esigenze di razionalizzazione delle attività e recupero di efficienza gestionale quali, da ultimo, espresse con D.G.R. n. 11-4878 del 21.12.2001;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà nei termini previsti dalla D.G.R. n. 80-1700 dell’11.12.2000 e con le modalità di cui alla D.D. 18/2001.

(omissis)