Comune di Chivasso (Torino)

Decreto n. 33 - Asservimento aree interessate dal passaggio del collettore fognario Castelrosso/Torassi - 1° lotto - Provvedimenti

Il Dirigente U.T.C.

(omissis)

decreta

Articolo 1

In favore del Comune di Chivasso, ai sensi delle norme richiamate ed in particolare della L. 25/6/1865 n. 2359 artt. 48 e 51 e del vigente Codice civile, è pronunciato l’asservimento-costituzione di servitù coattiva permanente di fognatura, in riferimento alle aree di seguito descritte, site nel territorio comunale, occorse in parte per la realizzazione delle fognature delle reti interne delle frazioni di Castelrosso e Torassi e collettore di collegamento alla rete principale e precisamente relativamente ai seguenti immobili:

Catasto Terreni - F. 60 mappale n. 169

Indennità di asservimento peritata e depositata presso la Cassa DD.PP.

L. 40/mq - mq. 116 - Totale euro 24, 09 (L. 46.640)

Ditta proprietaria:

Lemma Carmela - (omissis)

Timpano Ignazio - (omissis)

Timpano Ornella - (omissis)

Timpano Giuseppe - (omissis)

Catasto Terreni - F. 60 mappale n. 340

Indennità di asservimento peritata e depositata presso la Cassa DD.PP.

L. 40/mq - mq. 34 - Totale euro 0,70 (L. 1.360)

Ditta proprietaria:

Lemma Carmela - (omissis)

Timpano Ignazio - (omissis)

Timpano Ornella - (omissis)

Timpano Giuseppe - (omissis)

Articolo 2

Le predette aree, con l’indicazione delle porzioni interessate dall’asservimento, sono rappresentate nella planimetria allegata e far parte integrante del presente decreto.

Articolo 3

In riferimento alle porzioni di immobili interessati dalla costituzione di servitù coattiva permanente, il Comune di Chivasso e suoi aventi causa, sono autorizzati a mantenere le opere realizzate e ad effettuare i lavori per eventuale sostituzione delle stesse, per la manutenzione ordinaria e straordinaria, per il miglioramento e modificazione, che in qualunque tempo si rendano necessari.

Articolo 4

Il presente decreto, che viene emanato nel rispetto dei termini fissati con il richiamato D.P.G.R. n. 1823/97 del 13/5/97, richiamato in premessa, sarà notificato agli aventi diritto nelle forme delle citazioni e sarà depositato negli atti del Comune, pubblicato per estratto all’Albo Pretorio, registrato e trascritto in termini d’urgenza.

Articolo 5

Il presente decreto, inoltre, sarà comunicato alla Regione Piemonte e pubblicato per estratto su Bollettino Ufficiale della stessa Regione.

Articolo 6

Avverso il contenuto del presente Decreto, gli interessati potranno presentare ricorso entro 60 giorni al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dalla notificazione dello stesso.

Articolo 7

Ai sensi dell’art. 51 della Legge 25/6/1865 n. 2359, i proprietari interessati, nei 30 giorni successivi alla notifica del presente decreto, potranno proporre opposizione, nella competente sede giurisdizionale, contro la stima fatta dal perito, riguardante l’indennità di asservimento degli immobili sopra citati.

Articolo 8

Il responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e 8 della legge 7/8/1990 n. 241, è stato individuato nella persona dell’ing. Francesco Lisa presso il Settore Tecnico.

Chivasso dalla Residenza Municipale, 31 gennaio 2002

Il Dirigente U.T.C.
Francesco Lisa