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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 06

Codice 32.5
D.D. 22 ottobre 2001, n. 229

L.R. 58/78, art. 7. Interventi a favore di Enti e Associazioni per la tutela, la valorizzazione e la promozione della storia e della cultura locale e dell’arco alpino. Spesa L. 54.000.000 (Euro 27.888,68) Cap. 11725/01

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le finalità e con le motivazioni in premessa illustrate, l’ulteriore programma di interventi, per l’anno 2001, per la promozione della storia e della cultura locale e dell’arco alpino, a favore degli Enti e delle Associazioni di seguito elencate, per le attività e per gli importi a fianco di ciascuno indicati, per un ammontare complessivo di L. 54.000.000 (Euro 27.888,68):

- Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Assessorato Turismo e Cultura, Verbania Fondotoce - Realizzazione del Cd e della relativa brochure VCO un coro di cori - L. 14.000.000 (Euro 7.230,40);

- Centro Studi Walser Rimella, Borgosesia - Realizzazione del volume La storia di Rimella - L. 10.000.000 (Euro 5.164,57);

- Istituto Italiano di Cultura di Francoforte sul Meno - Prosecuzione della schedatura dei materiali piemontesi del Lessico Etimologico Italiano (L.E.I.) - L. 20.000.000 (Euro 10.329,14);

- Politecnico di Torino, Sede di Mondovì - Prosecuzione dell’indagine (schedatura e commento) del patrimonio edilizio delle valli Pesio, Vermegnana, Gesso e Stura - L. 10.000.000 (Euro 5.164,57);

- di autorizzare quindi la liquidazione ed il pagamento dei contributi ai soggetti beneficiari di cui sopra, per l’importo e le attività a fianco di ciascuno indicati, con le seguenti modalità:

- un acconto, pari all’80% dietro presentazione da parte del beneficiario della comunicazione di avvenuto avvio delle iniziative;

- il restante 20%, a saldo, dietro presentazione di relazione sull’attività svolta, corredata da eventuale rassegna stampa, dal rendiconto consuntivo dell’attività (articolato in entrate e uscite) e di copia di eventuali materiali prodotti.

Il contributo potrà altresì essere liquidato e pagato in un’unica soluzione dietro presentazione della documentazione di cui sopra qualora le iniziative siano già state realizzate.

Il rendiconto finanziario deve essere presentato in forma di autocertificazione, ai sensi del DPR n. 445 del 28.12.2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”.

L’autocertificazione deve attestare la corrispondenza tra le spese esposte e la relativa documentazione giustificativa (fatture, ricevute fiscali, parcelle, scontrini, ecc.), che deve essere conservata presso il beneficiario del contributo a disposizione per eventuali verifiche.

Nella rendicontazione sarà ammessa l’esposizione di spese generali, anche non documentate, purchè accertabili, fino ad un massimo del:

- 15% per iniziative del costo complessivo sino a L. 100.000.000 (Euro 51.645,69);

- 10% per iniziative dal costo complessivo superiore a L. 100.000.000 (Euro 51.645,69).

Resta comunque facoltà dell’Amministrazione regionale l’effettuazione di controlli sulle rendicontazioni, attraverso la richiesta della documentazione originale di spesa.

Sono esclusi dai contributi per un triennio i soggetti che, a seguito dei controlli di cui sopra, risultino aver presentato documentazioni non veritiere o comunque difformi dal contenuto della rendicontazione.

Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’esercizio finanziario nel quale è stato assegnato il contributo, salvo diversa determinazione seriamente motivata e concordata con la Direzione.

Non si effettueranno erogazioni prima che sia avvenuta la regolare rendicontazione finale del contributo eventualmente concesso nell’anno precedente.

Qualora la rendicontazione finale documenti un importo di spesa inferiore a quanto dichiarato in sede di preventivo, sarà obbligo per il beneficiario fornire ampia e dettagliata motivazione scritta alla competente Direzione regionale che, previa verifica, potrà provvedere, ove occorra, all’eventuale ridimensionamento del contributo attraverso il recupero parziale o totale delle somme già erogate, ovvero alla riduzione o alla mancata liquidazione del saldo.

I contributi di cui alla presente sono da ritenersi esenti da ritenuta IRPEG.

Alla spesa complessiva di 54.000.000 (Euro 27.888,68) si fa fronte mediante stanziamento di cui al Cap. 11725/01 (accantonamento n. 100857).

Il Direttore regionale
Rita Marchiori