Codice 31.3
D.D. 29 ottobre 2001, n. 414

Interventi urgenti e di rilevante interesse regionale sui beni culturali del territorio piemontese. Impegno di L. 1.600.000.000 (pari a 826.331,04 Euro) sul cap. 20400/2001 (Acc. n. 352705, n. 100127 e n. 101021) e di L. 1.880.000.000 (pari a 970.938,97 Euro) sul cap. 20450/2001 (Acc. n. 101026)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, sulla base delle priorità e per le motivazioni indicate in premessa, il piano di interventi (Allegato A) che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante e che individua i soggetti beneficiari dei contributi regionali, gli interventi oggetto degli stessi e l’importo dei singoli contributi;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, gli interventi ritenuti di rilevante interesse regionale per gli anni 2002 e 2003 con i relativi importi, di cui all’allegato B che forma parte integrante della presente determinazione, rinviando agli esercizi finanziari 2002 e 2003 la formalizzazione dei rispettivi impegni di spesa, l’individuazione dei beneficiari e la definizione delle modalità di erogazione dei contributi.

I contributi di cui all’Allegato A, non soggetti a ritenuta IRPEG ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. n. 600/73, saranno erogati secondo le seguenti modalità: i contributi fino a L. 50.000.000 compresi (pari a 25.822,84 Euro), in una unica soluzione ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali e contabili.

L’Ente beneficiario del contributo sarà comunque tenuto a presentare ad ultimazione dei lavori ed a firma del Presidente o del legale rappresentante una relazione sui lavori effettuati, un rendiconto delle entrate e delle uscite relative all’intero intervento e documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale.

Il contributo al Comune di Trino Vercellese (Vc) per il Santuario del SS. Nome di Maria “Madonna delle Vigne” sarà erogato secondo le modalità di seguito specificate, subordinatamente alla comunicazione dell’avvio del procedimento per il riconoscimento della proprietà.

I contributi impegnati sui capitoli 20400, 20395 e 20465 saranno erogati secondo le seguenti modalità: l’80% ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali e contabili; il saldo, pari al rimanente 20%, ad ultimazione degli interventi previa presentazione, da parte del Presidente o del legale rappresentante di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto delle entrate e delle uscite relative all’intero intervento e di un certificato di regolare esecuzione o di collaudo a secondo dell’importo dei lavori.

I contributi impegnati sul capitolo 20450 saranno erogati secondo le seguenti modalità: l’80% ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa e previa comunicazione dei dati fiscali e contabili; il saldo, pari al rimanente 20%, ad ultimazione degli interventi previa presentazione, da parte del Presidente o del legale rappresentante di una relazione sui lavori effettuati, di un rendiconto delle entrate e delle uscite relative all’intero intervento e di documentazione contabile (copia fatture) relativa almeno all’equivalente del contributo regionale.

Qualora dalla documentazione trasmessa risultasse che l’acconto non fosse stato interamente speso, il soggetto beneficiario sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Qualora dalla documentazione risultasse una economia rispetto alle spese programmate, la Regione, in sede di erogazione del saldo, concorrerà fino alla copertura delle spese effettivamente sostenute.

I lavori dovranno essere conclusi e rendicontati di norma entro 24 mesi dalla data della presente determinazione.

Qualora entro 180 giorni dalla data della lettera di comunicazione di assegnazione del contributo non siano stati comunicati da parte del soggetto beneficiario i dati richiesti per la liquidazione dell’intero contributo o dell’acconto dello stesso, oppure entro 24 mesi dalla data della presente determinazione i lavori non siano stati conclusi e rendicontati, la Regione provvederà di norma alla revoca del contributo.

I soggetti beneficiari non possono modificare la destinazione dei contributi e dovranno impegnarsi ad indicare con il dovuto rilievo il sostegno della Regione Piemonte agli interventi; la relativa mancata segnalazione potrà essere motivo di revoca del contributo.

I dati fiscali dei beneficiari e le modalità di versamento dei contributi saranno specificati all’atto della trasmissione agli uffici regionali competenti dei provvedimenti di liquidazione dei singoli importi.

Alla spesa complessiva di L. 3.480.000.000 (pari a 1.797.270,01 Euro) per la realizzazione degli interventi di cui all’allegato A si fa fronte per L. 900.000.000 (pari a 464.811,21 Euro) con l’accantonamento n. 352705 sul cap. 20400/2001, per L. 190.193.920 (pari a 98.226,96 Euro) con l’accantonamento n. 100127 sul cap. 20400/2001, per L. 509.806.080 (pari a 263.292,87 Euro) con l’accantonamento n. 101021 sul cap. 20400/2001 e per L. 1.880.000.000 (pari a 970.938,97 Euro) con l’accantonamento n. 101026 sul cap. 20450/2001.

All’importo complessivo di L. 9.450.000.000 (pari a 4.880.517,70 Euro) per la realizzazione degli interventi di cui all’allegato B si farà fronte per L. 7.250.000.000 (pari a 3.744.312,52 Euro) con la prenotazione n. 100150 sul cap. 20400/2002, per L. 1.650.000.000 (pari a 852.153,88 Euro) con la prenotazione n. 100155 sul cap. 20450/2002 e per L. 550.000.000 (pari a 284.051,29 Euro) con la prenotazione n. 100159 sul cap. 20465/2002.

Agli importi previsti a carico dell’esercizio finanziario 2003 e pari a complessive L. 3.300.000.000 (pari a 1.704.307,77 Euro) si farà fronte con le somme previste sui capitoli 20400 e 20465 del bilancio 2003 della L.R. n. 10/2001 “Bilancio di previsione 2001 e pluriennale 2001-2003".

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli