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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 06

Codice 31.1
D.D. 29 ottobre 2001, n. 407

Determinazione n. 275 del 25.7.2001 “Interventi di catalogazione degli archivi storici piemontesi. Piano 2001" Archivi ecclesiastici. Spesa di L. 86.000.000 (Euro 44.415,29) di cui L. 51.600.000 (Euro 26.649,18) cap. 20450/2001 e L. 34.400.000 (Euro 17.766,10) cap. 20450/2002

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, l’adozione di un impegno di spesa di L. 51.600.000 (Euro 26.649,18) per interventi di schedatura, riordino e inventariazione di archivi di istituzioni ecclesiastiche cattoliche, approvati con precedente determinazione n. 275 del 25.7.2001 “Interventi di catalogazione degli archivi storici piemontesi. Piano 2001";

- di approvare che, poichè gli interventi hanno carattere di progetti pluriennali, si finanzi con le risorse relative al bilancio 2001 ogni intervento fino a un massimo del 60%, per una spesa complessiva di L. 51.600.000 (Euro 26.649,18). Per la restante quota di L. 34.400.000 (Euro 17.766,10) (pari al restante 40% del contributo assegnato a ciascun ente) si provvederà con successivi impegni di spesa da adottarsi a carico dell’esercizio 2002. Gli enti destinatari e gli importi del contributo regionale sono dettagliati all’allegato A alla presente determinazione, che ne fa parte integrante;

Alla spesa di L. 86.000.000 (Euro 44.415,29) si fa fronte per L. 51.600.000 (Euro 26.649,18) sul cap. 20450 del bilancio di previsione 2001 (accantonamento n. 101026) e per L. 34.400.000 (Euro 17.766,10) sul cap. 20450 del bilancio di previsione 2002 (P. 100155).

L’acconto del contributo regionale verrà liquidato agli enti destinatari ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa.

La restante quota del 40% verrà liquidata a saldo, ad avvenuta conclusione dei lavori. La conclusione dei lavori dovrà essere attestata tramite invio al Settore biblioteche, archivi e istituti culturali della Regione Piemonte di:

 . pezze giustificative della spesa per l’intervento di schedatura, riordino e inventariazione di cui al contributo: mandati di pagamento e/o fatture o parcelle quietanzate;

 . copia dell’inventario dell’archivio in forma cartacea e su supporto informatico; sul frontespizio dell’inventario dovrà essere segnalato che il riordino dell’archivio storico è stato realizzato grazie al contributo del Settore biblioteche, archivi e istituti culturali della Regione Piemonte;

 . copia del collaudo del Soprintendenze archivistico per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

L’avvio dei lavori dovrà avvenire entro 12 mesi dalla comunicazione dell’assegnazione del contributo regionale. Il completamento dei lavori dovrà avvenire entro 12 mesi dal loro inizio. Tale termine potrà essere prorogato di ulteriori 12 mesi per il riordino di archivi storici le cui dimensioni siano superiori ai 100 metri lineari di documentazione, nonchè qualora sia attestato il sopravvenire di eventi gravi e imprevedibili non dovuti a responsabilità degli enti titolari. In caso di mancata conclusione dei lavori entro i termini sopra descritti il saldo non sarà erogato. L’ente responsabile dovrà comunque presentare documentazione relativa ai lavori svolti e alle spese sostenute. Se da queste ultime risultasse che l’acconto del contributo non è stato speso, l’ente sarà tenuto alla sua restituzione.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli