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Bollettino Ufficiale n. 06 del 7 / 02 / 2002

Deliberazione della Giunta Regionale 21 gennaio 2002, n. 7-5102

Parere di compatibilità ambientale ai sensi dell’articolo 18 della L.R. 40/98 relativa al progetto e allo studio di impatto ambientale per il “deposito provvisorio del combustibile irraggiato presente nella Regione Piemonte, da ubicarsi all’interno del sito della Centrale nucleare di E. Fermi in Comune di Trino”, presentato dalla Società Sogin

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di non poter, allo stato, esprimere il parere di compatibilità ambientale in ordine al progetto “Deposito provvisorio del combustibile irraggiato presente nella Regione Piemonte”, da ubicarsi all’interno del sito della centrale nucleare Enrico Fermi, in Comune di Trino, per i seguenti motivi:

- mancanza di una strategia nazionale da parte del Governo, sorretta da provvedimenti di carattere legislativo, per l’assunzione dei necessari strumenti organizzativi e finanziari relativi alla gestione delle attività residuali dell’industria nucleare e della chiusura del ciclo del combustibile, che determina la conseguente incertezza della funzione del deposito, dei suoi limiti di utilizzo sia rispetto alle prospettive temporali sia rispetto alla esclusiva provenienza piemontese del combustibile irraggiato;

- necessità di disporre di analisi comparative di dettaglio, anche progettuali, rispetto alle soluzioni localizzative in grado di offrire le migliori garanzie in termini di sicurezza, anche nell’ipotesi di mantenimento del combustibile irraggiato presso i siti attuali;

- di richiedere conseguentemente l’urgente definizione del richiamato quadro nazionale degli indirizzi e degli strumenti atti a consentire la sua piena ed efficace attuazione;

- di dare tuttavia atto che occorra provvedere celermente alla sistemazione a secco di tutto il combustibile irraggiato presente in Piemonte, con particolare necessità di urgenza per gli elementi depositati presso la piscina dell’ex reattore Avogadro di proprietà della Fiat Avio in Saluggia, unitamente agli elementi di Trino cosiddetti cruciformi ed agli spezzoni di combustibile di Garigliano contenuti nella piscina ubicata presso il sito EUREX dell’ENEA in Saluggia, contemplando pertanto tale intervento all’interno di un progetto organico complessivo supportato da provvedimenti atti a garantire la coerenza degli interventi con gli strumenti normativi territoriali di area e di settore

- di inviare, il presente parere al Ministero dell’Ambiente, per il prosieguo dell’iter procedurale ex art. 6 della L. 349/1986.

(omissis)